Anima Animus

La coppia ha iniziato a sviluppare idee per le canzoni nel 1995. “Exterminating Angel” fu composta quell’autunno in Francia. Siouxsie e Budgie avevano acquistato molta attrezzatura e decisero di lavorare nella loro casa vicino a Tolosa. Il titolo originale dell’album era Gifthorse, poi Mount Venus, prima che il duo cambiasse idea per optare infine per Anima Animus, che era un riferimento alla teoria di Jung de “L’uomo dentro la donna e la donna dentro l’uomo”. Nel 1996, nessuna grande etichetta era interessata ai demo, poiché erano giudicati troppo avanguardisti e non abbastanza commerciali. Siouxsie e Budgie decisero allora di finanziare il progetto da soli e iniziarono a registrare per conto proprio. Produssero l’album con l’assistenza di Steve Lyon, Steve Levine e Warne Livesey. Quattro canzoni (“2nd Floor”, “Another Planet”, “Say” e “I Was Me”) furono registrate in Inghilterra. Durante il loro soggiorno a Londra, incontrarono Doug Hart, che possedeva un’etichetta indipendente, la Hydrogen Records. Con il suo aiuto, i Creatures crearono la loro etichetta chiamata Sioux Records, e divennero un atto indipendente. L’album fu infine mixato a New York. I ritratti di Siouxsie e Budgie per le copertine furono disegnati e concepiti dagli artisti francesi Pierre et Gilles a Parigi nel 1997.Lucy O’Brien descrisse “2nd Floor” come “una cosa da dancefloor trainante e martellante che trasuda un glamour cupo”. Siouxsie ha detto che la canzone riguarda lo stato in cui si trova una persona dopo aver bevuto troppi Vodka Gimlet. “È quando vuoi ancora di più, quando vuoi che la festa continui ed è oltre l’essere ragionevole. Ricordo i momenti in cui ero l’unica persona rimasta in un posto, e l’euforia che ne consegue. 2nd Floor era la mia idea di ciò che sarebbe stato un bar privato per bere, che era sempre aperto”. Ha anche dichiarato che “C’è qualcosa di molto religioso nei bar. Sono come altari. L’illuminazione. Il colore delle bottiglie. Avere un drink. È come il momento della grotta di Babbo Natale”. “Don’t Go to Sleep Without Me” è una “ninnananna spettrale”.