Come affrontare le malattie fungine dell’erba nel vostro prato
Le malattie fungine del prato assumono una varietà di forme – da macchie marroni dall’aspetto morto a macchie molto visibili, fili, anelli o melme. E una volta che colpiscono il vostro giardino, le malattie fungine dell’erba possono essere difficili da trattare.
Fortunatamente, le giuste pratiche di cura del prato possono andare molto lontano verso la prevenzione e il trattamento; e nei casi gravi, un fungicida può aiutare a sradicare le spore per evitare che si diffondano. Ecco alcuni consigli per prevenire e trattare le malattie fungine nel vostro prato.
Cause delle malattie fungine del prato
Il tuo prato è naturalmente pieno di funghi e spore, alcuni innocui e altri problematici, ma le condizioni giuste (o sbagliate) possono far sì che il fungo dell’erba esploda in una malattia dannosa. Le cause più comuni di una malattia fungina del prato sono:
- Siccità
- Taglio errato (specialmente taglio troppo basso)
- Terreno compattato
- Innaffiatura eccessiva
- Troppo fertilizzante (o usando il tipo sbagliato)
- Erba sbagliata sbagliato per il tuo giardino
- Condizioni meteorologiche (in particolare temperatura e umidità)
Come identificare le malattie fungine del prato
I segni che il tuo prato può avere una malattia fungina includono:
- Macchie o anelli bianchi, gialli o marroni che crescono in diametro.
- Pezze sottili di fili d’erba sfilacciati, distorti o scoloriti.
- Macchie grigie, nere, rosse, arancioni o viola sui fili d’erba o sugli steli.
- Ricoprimenti polverosi o filiformi grigi, neri o rosa su e intorno ai fili d’erba.
- Aree di erba scura, dall’aspetto umido, viscida o grassa.
Malattie fungine comuni del prato
Ci sono parecchie malattie fungine che possono colpire i prati, ma di solito sono abbastanza specializzate, che colpiscono tipi specifici di prato, in certi periodi dell’anno, in certe condizioni. Per esempio:
- Brown patch colpisce durante il tempo caldo e umido.
- Fusarium blight preferisce il caldo, condizioni di siccità.
- Dollar spot tende a sorgere quando le notti sono fresche e la rugiada è pesante.
Prima di trattare il vostro prato, è importante identificare non solo se il vostro prato ha effettivamente una malattia fungina, ma identificare il fungo stesso. Tutti i fungicidi non sono uguali, e alcune malattie possono essere facilmente trattate apportando modifiche alla cura del prato.
Conoscere il tipo di erba e le condizioni meteorologiche recenti può rendere più facile restringere il campo, ma potrebbe essere necessario un aiuto per capire esattamente cosa sta succedendo. Il vostro centro di estensione cooperativa locale è la vostra migliore risorsa per determinare quali malattie sono più comuni nella vostra zona, o potete portare un piccolo sacchetto di erba infetta al vostro centro di giardinaggio locale per un aiuto.
Come prevenire e trattare le malattie fungine del prato
Un semplice cambiamento nelle pratiche di cura del prato può essere sufficiente per prevenire o eliminare le malattie fungine del prato. Altre volte la natura può consegnare una primavera fradicia o un’ondata di caldo estivo che non può essere evitata. I prati stressati o malsani hanno molte più probabilità di sviluppare malattie; quindi meglio vi prendete cura del vostro prato, meglio l’erba sarà in grado di gestire le condizioni naturali della vostra zona.
Seguite questi passi per aiutare a prendere il controllo delle malattie fungine nel vostro prato:
- Test del suolo: Effettuare un test del suolo non solo può identificare le carenze di nutrienti che portano a prati stressati e malattie, ma a volte può essere usato per diagnosticare la malattia stessa. Controllate con il vostro ufficio locale di estensione cooperativa per maggiori informazioni.
- Aerate: Allentare il terreno aerando il prato ogni anno o due.
- Top-Dress: Applicare e rastrellare uno strato di ricco, organico top-dressing per migliorare il terreno, aumentare il drenaggio e aiutare a combattere le malattie.
- Dethatch: Rimuovere spessi accumuli di paglia nel prato per permettere al terreno di respirare.
- Tipo di erba: Piuttosto che combattere la natura per avere un prato esotico, scegli un tipo di erba adatta al tuo clima, al tuo terreno e alle tue condizioni di luce. I prati ben scelti sono più forti e in grado di combattere le normali spore fungine native della zona.
- Scegliere il biologico: fertilizzanti sintetici, pesticidi e altri prodotti chimici per il prato possono sconvolgere l’ecosistema del tuo prato, permettendo agli organismi malati di crescere senza controllo. Usare materiali organici aiuta a mantenere il vostro prato in equilibrio.
- Fertilizzare: sia l’eccesso che il difetto di fertilizzazione possono promuovere alcune malattie fungine. Scegliete fertilizzanti organici a lento rilascio per il vostro prato e applicateli esattamente come indicato. Evitare l’eccesso di azoto, che crea un prato verde veloce con difese molto scarse.
- Innaffiare: Annaffiare la mattina presto, per permettere ai fili d’erba di asciugarsi durante il giorno. Date al vostro prato un pollice d’acqua alla settimana, e usate un pluviometro per tenerne traccia. Innaffiare profondamente, ma meno frequentemente, per incoraggiare radici più forti e permettere all’acqua di assorbire correttamente.
- Falciare: Seguire buone pratiche di falciatura, tra cui mantenere le lame del tosaerba affilate e tagliare il prato all’altezza corretta. I prati falciati sono molto più vulnerabili alle malattie fungine. Se il vostro prato ha chiazze malate, assicuratevi di lavare e disinfettare la parte inferiore del vostro tosaerba dopo ogni uso.
- Circolazione dell’aria: Molti funghi del prato si sviluppano in condizioni umide e ferme. Sfoltire alberi e arbusti per permettere all’aria di circolare in tutto il prato, e piantare erbe che tollerano l’ombra sotto gli alberi.
- Neve: Evitare di camminare o compattare la neve nel vostro giardino durante l’inverno, dato che gli strati di neve pesante possono allevare le muffe della neve che emergono in primavera.
- Andare al naturale: Se alcune aree del vostro prato sono soggette a malattie fungine a causa di condizioni che non potete cambiare, considerate la naturalizzazione dell’area con piante da terra o aiuole che saranno più adatte a quelle condizioni.
- Trattamento organico: L’applicazione di trattamenti organici – come olio di neem, tè di compost, o una soluzione debole di bicarbonato di sodio – può aiutare con piccole macchie di funghi.
- Fungicidi: Se tutto il resto fallisce, cercare un fungicida (preferibilmente organico) che è valutato specificamente per la malattia del prato. I fungicidi non aiuteranno l’erba a ricrescere, ma terranno sotto controllo le spore fungine in modo che le vostre migliori pratiche di cura del prato possano avere effetto.