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Come vendere le tue figurine di baseball

Compriamo figurine di baseball dal 1969 in poi.*

* Possiamo acquistare la maggior parte delle figurine sportive degli anni ’70, soprattutto se fanno parte di una collezione di figurine sportive d’epoca più grande.

* Oltre ad alcuni set completi, raramente compriamo carte più recenti del 1980, perché molte non hanno abbastanza valore.

Mentre Dean’s Cards è specializzata in carte di baseball vintage, compriamo e vendiamo anche carte di calcio vintage, carte di basket, carte di hockey e carte e set non sportivi. Queste informazioni si applicano a tutte le carte sportive e non sportive d’epoca, anche se i nostri esempi si riferiscono in gran parte alle carte da baseball.

Se hai costruito la tua collezione di carte sportive da solo, l’hai ereditata da un parente, o sei anche inciampato su una scatola di vecchie carte da baseball in una soffitta, la vendita di carte sportive d’epoca non dovrebbe essere presa alla leggera perché sono un pezzo affascinante della storia americana e spesso hanno un valore sentimentale. Se stai pensando di vendere le tue figurine, devi prima determinare se hanno un valore. Poi devi decidere un modo per ottenere il miglior ritorno non solo per le carte ma anche per il tuo tempo e sforzo.

Come determinare se le tue carte da baseball hanno valore

Il valore può essere semplificato a due componenti: la rarità della carta e la popolarità del giocatore raffigurato sulla carta. I fattori più importanti che influenzano la rarità sono (1) l’anno in cui la carta da baseball è stata stampata, (2) il produttore della carta e quanti ne sono stati prodotti, e (3) le condizioni della carta da baseball, o quanto sembra nuova.

Queste considerazioni rendono il valore estremamente situazionale, ed è per questo che chiedere il valore di una carta quasi sempre garantisce inizialmente la risposta: “dipende”. Per esempio, una carta di baseball con un giocatore popolare può essere senza valore se facile da trovare (questo è il caso della maggior parte delle carte moderne), e le carte di baseball che normalmente portano una discreta quantità di denaro potrebbero essere senza valore se in cattivo stato. Tutte queste ragioni rendono la valutazione delle carte sportive d’epoca un processo meticoloso, quindi lo faremo passo dopo passo.

Come interessante nota a margine, la carta da baseball di maggior valore è la famosa e rara T206 Honus Wagner (1909-1911) con solo circa 60 esemplari conosciuti. Una carta da baseball T206 Honus Wagner è stata recentemente venduta per oltre 3 milioni di dollari, stabilendo il record per la carta più costosa. Mentre questa carta è così rara che pochissime persone ne hanno mai tenuta una in mano, qui ci sono alcune delle carte di valore che effettivamente saltano fuori da Dean’s Cards:

  • 1952 Topps #311 Mickey Mantle (Topps Rookie Card)
  • 1933 Goudey #149 Babe Ruth
  • 1939 Play Ball #92 Ted Williams (Rookie Card)
  • 1935 National Chicle #34 Bronko Nagurski
  • 1955 Topps #164 Roberto Clemente (Rookie Card)

Per sapere quanto denaro puoi aspettarti di ricevere per la tua collezione di carte sportive, leggi di più qui: Quanti soldi mi aspetto quando vendo le mie figurine di baseball?

Passo 1: Identificare le figurine di baseball nella tua collezione

Prima di iniziare a dare un valore alla tua collezione, identificare con cosa stai lavorando è un primo passo fondamentale. Cercare di vendere delle carte senza conoscere alcun dettaglio non ti porterà da nessuna parte o ti garantirà un’offerta bassa, dato che gli acquirenti corrono un rischio quando fanno offerte su qualcosa di sconosciuto. Più cose sai sulle tue carte e meglio è.

Come determinare l’anno di stampa

Il miglior punto di partenza per determinare il valore delle tue carte è identificare l’anno in cui sono state stampate. Le prime figurine di baseball sono state prodotte alla fine del 1800, con lotti consistenti stampati per la prima volta nel 1909 e il primo set legittimo nel 1948. Le carte con il maggior valore sono tipicamente degli anni ’60, ’50 e oltre.

Il modo più semplice per scoprire a quale anno(i) risalgono le tue carte è esaminare le informazioni sul retro della carta, ad esempio guardando l’ultimo anno di statistiche riportate. Le statistiche di solito forniscono informazioni da alcune stagioni consecutive, ma fate attenzione all’ultimo anno, cioè l’anno più recente prima della produzione della scheda. Per esempio, se hai una carta che elenca le statistiche di battuta del 1962, 1963 e 1964 – puoi concludere che la carta è del 1965, poiché la carta è stata stampata dopo la conclusione della stagione 1964 ma prima della stagione 1965. Inoltre, alcune trading card elencano l’anno in cui il copyright è stato stabilito in basso sul retro, il che non è il caso di questo esempio. Il copyright può anche essere usato per identificare il produttore, ma ci arriveremo un po’ più avanti.

Alcune vecchie carte non elencano le statistiche annuali sul retro (come la carta nell’esempio qui sotto), quindi un altro modo semplice per determinare l’anno in cui una carta è stata stampata è quello di condurre una semplice ricerca online. Cerca il nome del giocatore e il numero della carta (gira la carta sul retro e guarda nell’angolo superiore destro o sinistro). Digita queste informazioni in una ricerca su Google come mostrato qui sotto. I risultati della ricerca dovrebbero rivelare l’anno e il produttore, ma raccomandiamo anche di guardare i risultati delle immagini per essere sicuri di aver identificato la carta corretta.

Identifica CarteUn esempio di ricerca per identificare la rara Bowman Ted Williams del 1954.

Le “quattro epoche” delle carte da baseball

Le carte da baseball sono generalmente classificate in quattro epoche. Anche se le definizioni esatte di queste ere possono variare da esperto a esperto, troverete i parametri di Dean’s Cards coerenti con quasi tutte le altre fonti di conoscenza. Poiché l’anno di una carta influenza pesantemente il valore, le carte di certe epoche sono trattate in modo diverso e dovresti regolare le tue aspettative di ritorno finanziario di conseguenza. Clicca su questi link per saperne di più sull’epoca, o sulle epoche, in cui rientrano le tue carte.

  • Vendere carte da baseball prebelliche (1860 – Seconda Guerra Mondiale)
  • Vendere carte da baseball vintage (1948 – 1969)
  • Vendere carte semi-Vintage Baseball Cards (1970s)
  • Vendere carte di baseball moderne (1980s – Present Day)

Dean’s Cards non compra carte più recenti del 1980. Tuttavia, alcune hanno un valore. Per saperne di più, clicca sul link qui sopra.

Trova il produttore

Chi ha stampato le tue carte è importante, poiché le carte dello stesso anno stampate da produttori diversi possono essere valutate in modo molto diverso. Mentre il mercato delle carte da baseball è attualmente dominato da Topps (aziende come Panini stampano carte per altri sport), varie aziende hanno rilasciato set propri nel corso degli anni. I marchi che hanno dominato l’era delle figurine di baseball prima della guerra includono Goudey e le molte compagnie di tabacco, cioccolato o caramelle che includevano le figurine nei loro prodotti. Dean ha scritto un libro che copre molti di questi set intitolato Before There Was Bubble Gum: Our Favorite Pre-World War I Baseball Cards.

Bowman entrò in scena nel 1948 con il primo set del dopoguerra, solo per essere sfidato dalla Topps Chewing Gum Company (conosciuta oggi semplicemente come Topps) quando pubblicarono il loro primo set nel 1952. Topps e Bowman si diedero battaglia fino a quando Topps acquistò Bowman dopo la stagione 1955. Se siete interessati a questa affascinante storia, controllate il secondo libro di Dean, The Bubble Gum Card War: The Great Bowman & Topps Sets dal 1948 al 1955. Dopo gli anni ’50, pochi sfidarono Topps fino agli anni ’80, quando la scena delle carte da baseball esplose, portando a centinaia di set diversi e a un mercato sovrasaturato. Per determinare il produttore, girate la carta sul retro e cercate il copyright (nello stesso modo in cui cerchiamo indizi per indicare l’anno di stampa di una carta).Il copyright dovrebbe indicare il nome della compagnia, come ad esempio T.C.G. (Topps Chewing Gum).

Classifica le tue carte da baseball per set

Prima di inviare un modulo di valutazione a Dean’s Cards, o cercare di vendere le tue carte da baseball vintage in generale, separa le tue carte per anno e per set. Topps ha stampato set di carte da baseball, set di carte da calcio, set di carte da basket e set di carte da hockey, che hanno tutti un valore variabile. Per esempio, la tua collezione potrebbe consistere in 1952 Topps Baseball Cards, 1953 Bowman Baseball Cards, 1953 Bowman Football Cards, e 1957 Topps Baseball Cards. Sapere quante carte sportive hai da ogni set separato è importante.

Le carte da gioco sono generalmente rilasciate in set. Le dimensioni dei set variano nel corso degli anni, ma il tipico set di carte da baseball d’epoca è composto da circa 400-600 carte. Nell’hobby, i set sono usati per classificare e valutare le carte sportive, dato che le carte sono vendute singolarmente o in set completi. Grazie al nostro esclusivo software di acquisto, sviluppato internamente, Dean’s Cards valuta le collezioni carta per carta, ottenendo un’offerta più accurata.

A volte i produttori rilasciano più tipi di set nello stesso anno. Per esempio, nel 1964 la Topps rilasciò il set di carte da baseball ‘Topps Giants’, che presentava carte di grandi dimensioni. Questo era un set speciale che fu emesso in aggiunta alle normali carte da baseball Topps del 1964.

Un altro esempio famoso è Topps Traded, emesso per la prima volta come inserti e incluso nelle confezioni di cera di Topps 1974 e 1976 Questi set di inserti presentavano i giocatori che erano stati scambiati a metà stagione nelle loro nuove uniformi. Oggi, Topps ha ampliato l’idea per escludere i rookie e rilascia un set di aggiornamento verso la fine della stagione.

Le carte in questi set secondari spesso sembrano in qualche modo simili a quelle nei loro corrispondenti set principali, ma i disegni sono notevolmente diversi. Se hai problemi ad identificare le carte nella tua collezione, tieni a mente che potresti essere di fronte ad oggetti di uno di questi vari set oscuri stampati nel corso degli anni. Questo non significa che queste carte non valgano nulla, ma sono valutate in modo completamente diverso dai set tradizionali.

Oltre il Baseball – Altre Carte Collezionabili

Delle carte stampate prima del 1970, circa l’80% erano carte di baseball. Tuttavia, compriamo e vendiamo anche carte di calcio, basket, hockey e carte non sportive, tutte molto popolari. Se la tua collezione è composta da carte di più sport, separale e conta quante ne hai di ciascuna.

Clicca sui seguenti link per saperne di più sulla vendita di un tipo specifico di carte sportive diverse dal baseball:

  • Vendere Carte da Calcio
  • Vendere Carte da Basket
  • Vendere Carte da Hockey
  • Vendere Non-Carte non sportive

Le carte non sportive possono essere difficili da identificare, dato che molti set oscuri sono stati prodotti con una vasta gamma di temi. Tuttavia, la ricerca del nome e del numero della carta ti aiuterà molto probabilmente a identificare questi set. Alcuni dei set non sportivi più ricercati nell’hobby includono 1938 Horrors of War, 1956 Davy Crockett (basato sulle scene del film) con dorso arancione o verde, 1962 Mars Attacks, 1962 Civil War News, e 1977 Star Wars.

1933 Goudey Indian GumCampioni del popolare set non sportivo, 1933 Goudey Indian Gum.

Passo 2: Considera la popolarità e la rarità del giocatore

Il giocatore (o i giocatori) raffigurati su una carta possono fare o rompere il valore. Specialmente quando la Topps ha aumentato le dimensioni dei suoi set negli anni ’60 e ’70, i giocatori non dovevano essere buoni o popolari per essere rappresentati su una carta. La maggior parte delle carte in ogni set ritraggono giocatori del tutto ordinari, anche alcuni dei quali hanno continuato a giocare a malapena nelle leghe maggiori. Questo è ciò che rende così divertente trovare un grande giocatore, sia in un pacchetto di cera nel 1957 che in una scatola da scarpe oggi. Se Topps avesse stampato solo le carte dei migliori giocatori, i bambini non avrebbero provato l’emozione di aprire i pacchetti di carte, sperando di trovare una gemma.

Le carte delle stelle

Le carte del baseball che contengono l’immagine delle stelle del gioco, e specialmente dei giocatori che alla fine sono stati inseriti nella Baseball Hall of Fame, hanno più valore delle carte con i giocatori comuni. Le figurine degli esordienti della Hall-of-Famers sono tipicamente le più preziose carte da baseball in un dato set.

Le carte sportive con i giocatori ordinari (non star) sono chiamate ‘commons’. Mentre le carte raffiguranti i giocatori della Hall of Fame sono quasi sempre più preziose delle carte comuni del set, ci sono dozzine di Hall-of-Famers in ogni set di carte sportive d’epoca.

Togliere le star è un buon inizio per valutare la tua collezione, poiché sono le carte più importanti da valutare. Quando si fa un’offerta per una collezione, Dean’s Cards si concentra su questi oggetti, dato che sono loro che fanno o rompono l’offerta finale. Se non conosci molto il baseball questo passo potrebbe essere difficile, ma puoi usare il nostro sito web come riferimento per trovare i giocatori della Hall of Fame per ogni serie. I prodotti con questi giocatori sono etichettati HALL-OF-FAME nell’inventario di Dean’s Cards. Puoi controllare la casella “Hall of Fame” in cima alla pagina per un certo anno per vedere solo i prodotti etichettati come tali. Questo vale per le carte di tutti gli sport, non solo per il baseball.

Le carte vintage del baseball con i futuri giocatori della Hall-of-Fame, come Lou Gehrig, Babe Ruth, Cy Young, Ty Cobb, Mickey Mantle, Hank Aaron, Roberto Clemente, Stan Musial, Willie Mays, Nolan Ryan e Ted Williams avranno quasi sempre un certo valore, anche se trovate in condizioni inferiori alla media. Lo stesso vale per le carte di calcio d’epoca che presentano Hall-of-Famers, come Joe Namath, Jim Brown, Bart Starr, Walter Payton, Gale Sayers, Fred Biletnikoff e Johnny Unitas. Per quanto riguarda le carte del Basket e dell’Hockey, raffiguranti giocatori Hall-of-Fame come Wilt Chamberlain, Michael Jordan, Bill Russell, Jerry West, Gordie Howe, Wayne Gretzky e Bobby Orr hanno visto il loro valore aumentare negli anni. Questi sono solo alcuni esempi noti su centinaia.

Tessere esordienti

La tessera esordiente di un giocatore è la sua prima tessera in assoluto, a volte stampata prima della sua prima stagione da professionista. Una notevole variazione a questa regola è la Topps Mickey Mantle del 1952, che è considerata la sua carta rookie Topps anche se “The Mick” è stato raffigurato per la prima volta nel Bowman del 1951. Entrambe le carte sono tra le più preziose nell’hobby, ma la versione Topps del 1952 vale molto di più poiché è la prima apparizione di Mantle in un set Topps ed è stata stampata in breve tempo. Come notato sopra, le carte da esordiente dei giocatori Hall-of-Fame sono generalmente le più preziose in un set. Altre famose figurine di baseball sono il Bowman Willie Mays del 1951, il Topps Hank Aaron del 1954, il Topps Sandy Koufax del 1955 e il Topps Pete Rose del 1963. Anche se non così elettrici come i rookie del baseball, esempi popolari da altri sport includono 1957 Topps Johnny Unitas, 1986-1987 Fleer Michael Jordan, 1969-1970 Topps Lew Alcindor (Kareem Abdul-Jabbar), e 1979-1980 O-Pee-Chee Wayne Gretzky.

Tessere rare – Stampe brevi e variazioni

Anche se non sono necessariamente legate alla popolarità dei giocatori, le carte stampate brevi (ne sono state stampate meno del resto del set) e le variazioni possono essere alcune delle più preziose di un set. Una delle più famose carte di baseball stampate in breve tempo è la Bowman #66 Ted Williams del 1954, poiché Bowman fu costretta a togliere Williams dal set all’inizio della produzione quando si scoprì che il battitore aveva firmato un contratto esclusivo con Topps. Lo slot sul foglio di stampa della carta #66 fu sostituito da Jimmy Piersall, che aveva anche un’altra carta nel set, rendendo la variante Williams della carta #66 molto più rara.

I casi più tradizionali di variazioni di carte coinvolgono una carta che viene rilasciata con due diversi colori di caratteri o immagini di giocatori, una più scarsa dell’altra. Un esempio più interessante è il 1969 Topps #151 Clay Dalrymple. Il notevolmente ordinario Dalrymple iniziò l’anno solare con i Phillies ma fu scambiato con gli Orioles a gennaio. Topps inizialmente stampò la carta #151 con un’immagine del catcher in un’uniforme dei Phillies. Topps ha rapidamente corretto l’errore, sostituendo una foto di Dalrymple senza cappello (senza logo Phillies visibile) e cambiando il nome della squadra in Orioles. Quest’ultima variazione fu stampata in numeri maggiori ed è considerata la “variazione comune” della carta #151, mentre la versione dei Phillies è la “variazione rara”.

1952 Topps Mickey MantleUn bellissimo esempio della Topps Mickey Mantle 1952 (immagine per gentile concessione di Goodwin & Co.)

Passo 3: Valutare le condizioni delle tue figurine sportive d’epoca

Le condizioni sono probabilmente il più grande fattore che influenza il valore delle figurine d’epoca. Alcuni venditori presumono che tutte le vecchie carte debbano essere estremamente preziose a prescindere dalle loro condizioni; queste persone sono deluse nel ricevere offerte insoddisfacenti per carte malridotte.

Classificazione delle carte vintage

Professional Sports Authentication (PSA) è considerato l’esperto di classificazione nell’hobby, e la loro scala di classificazione valuta le carte da 1 (Poor) a 10 (Gem Mint). A Dean’s Cards, valutiamo le carte sulla stessa scala, ma manteniamo Near Mint/Mint (8) come il nostro voto più alto. Decifrare se una carta è un 8, 9, o 10 può essere altamente soggettivo, dato che le carte di questi gradi sembrano quasi uguali.

I venditori occasionali non devono assolutamente valutare le carte della loro collezione, ma ottenere una comprensione di base delle condizioni della tua collezione ti rende un venditore più istruito e ti aiuta a stabilire aspettative realistiche per un valore di ritorno. Dal momento che le carte di oggi sono stampate su materiale di qualità superiore e la gente se ne prende più cura, ci si aspetta che le carte moderne siano in forma quasi perfetta, quindi la loro condizione è generalmente un fattore non importante. L’eccezione a questa generalizzazione è rappresentata dalle preziose figurine moderne da esordiente, poiché i prezzi variano drasticamente tra le 8, le 9 e le 10 professionalmente classificate.

La nostra scala di classificazione

I nostri standard si trovano all’estremità superiore dell’hobby, poiché siamo conosciuti come classificatori conservatori. Abbiamo fissato i nostri standard alti per assicurare che i nostri clienti ricevano il meglio e non siano mai delusi. Le nostre carte vengono fornite con i loro voti incollati sul retro delle loro maniche, e le scansioni complete di OGNI singola carta d’epoca nell’inventario di Dean’s Cards sono disponibili al pubblico, quindi quello che vedi è quello che ottieni.

Per maggiori informazioni, controlla questa pagina dedicata interamente a questo argomento: Dean’s Detailed Guide and Standards on Grading Sports Cards

Devo far valutare professionalmente le mie carte sportive?

A molte persone che cercano di vendere le loro collezioni viene detto che far valutare professionalmente le loro carte le rende più preziose. Mentre questo a volte è vero per le carte rare e costose, mandare un mucchio di carte comuni di media qualità (con giocatori normali) alla PSA non vale la spesa. Con le costose spese di spedizione e di assicurazione, il costo è abitualmente di $14 – $17 per carta comune, e molto di più per le stelle. Da Dean’s Cards, di solito non consigliamo di far classificare una carta a meno che non sia vecchia, in ottime condizioni, o una star card (a seconda dell’anno). Spesso vediamo persone che hanno ereditato delle collezioni spendere molto di più in spese di classificazione di quanto la collezione valga realmente. La chiave è sapere quali carte sottoporre alla classificazione. Dean dice che se una carta ha un alto valore è a causa della carta, non della custodia classificata in cui si trova! Di solito, la mossa più sicura e redditizia è quella di vendere le tue carte non classificate.

Per maggiori informazioni, controlla questa pagina dedicata interamente a questo argomento: Should I Get My Baseball Cards Graded by PSA?

Dovrei vendere la mia collezione di carte da baseball?

Ora che hai valutato la tua collezione, puoi valutare accuratamente se sei disposto a separarti dalle tue carte in base al ritorno stimato. Come dice sempre Dean, la linea di fondo è che questa è la tua collezione e non devi venderla, specialmente se sei ancora emotivamente legato. Se non hai guardato le tue carte per anni, allora potrebbe avere senso venderle e usare i soldi per qualcosa di utile. Molti collezionisti non vendono mai le loro collezioni finché non c’è un evento speciale che li incoraggia a farlo, come un matrimonio, mandare un figlio al college o pagare le bollette. Tuttavia, spesso sono i membri della famiglia che hanno ereditato le carte che finiscono per venderle.

E se non sono pronto a lasciarle andare?

Se non sei al punto in cui puoi emotivamente separarti dai tuoi ricordi d’infanzia, il mio consiglio è di non vendere. Specialmente se non hai idee su come usare i soldi, perché probabilmente faresti meglio a lasciare che le tue carte continuino ad accumulare valore nel tempo piuttosto che mettere i tuoi guadagni in un conto di risparmio con quasi nessun interesse. Molti collezionisti tengono le carte fino alla loro morte e lasciano che i loro eredi si preoccupino di cosa fare con la collezione. Capiamo certamente l’attaccamento di un uomo alla sua collezione di carte sportive d’infanzia.

Detto questo, rifiutarsi di vendere la propria collezione semplicemente perché si conta sull’aumento del suo valore non è necessariamente una scommessa sicura. Dopo tutto, questo è quello che tutti dicevano delle azioni internet qualche anno fa e sappiamo tutti come è andata a finire.

Per maggiori informazioni, controlla questa pagina dedicata interamente a questo argomento: Quando NON vendere la tua collezione di figurine di baseball

Dove e come dovrei vendere le mie vecchie figurine di baseball?

Dopo aver deciso che vuoi vendere la tua collezione, il processo non è finito. Devi decidere dove e come, perché questa è in definitiva la parte più importante. Cercare di venderli da soli richiede ore e ore di lavoro, e non ti garantisce di venderli del tutto. Il modo più indolore per vendere la tua collezione è attraverso Dean’s Cards. Rendiamo il processo veloce e offriamo molto di più di altri venditori. Tuttavia, non tutte le carte rientrano nei nostri interessi specifici. In questo caso, ci sono alternative alla vendita a Dean’s Cards, ma richiedono più impegno con il rischio di essere fregati. I commercianti e i venditori spesso fanno offerte al ribasso sulle collezioni quando non sono sicuri del valore di mercato attuale. Questo non è mai il caso quando si vende a Dean’s Cards, perché il nostro software di acquisto genera un prezzo equo basato sul prezzo di vendita di ogni articolo. Questo elimina la necessità di negoziare e contrattare che era comune nelle transazioni di carte pre-internet.

Vendere al negozio locale di carte sportive

La gente chiedeva perché non dovrebbe vendere le proprie carte al negozio locale di carte sportive. Oggi, la maggior parte di questi negozi non c’è più, a causa dell’efficienza. dell’economicità e della facilità di acquistare carte da baseball online. Questo articolo scritto da Dean intorno al 2003 è ancora interessante: Should I Sell My Baseball Cards to the Neighborhood Card Store?

Should I Sell My Sports Cards Myself on eBay?

Molte persone si chiedono perché non dovrebbero vendere le loro carte su eBay, e la risposta è abbastanza semplice: non è così facile come si potrebbe immaginare. Molti dei venditori di carte su eBay sono veri professionisti, o almeno part-time, che hanno dedicato anni a padroneggiare il mercato online. Qualche anno fa, Dean ha stilato un elenco dei 21 passi che Dean’s Cards compie per comprare e vendere una singola scheda di baseball. Le nostre procedure sono cambiate da allora, ma questo elenco (disponibile nel link ‘Vendere le tue figurine di baseball su eBay’) fornisce una buona idea per il grande carico di lavoro della vendita di figurine online.

Vendere le tue figurine su eBay può portarti un ritorno maggiore attraverso un lavoro diligente, ma questo non è sempre il caso. Chi vende per la prima volta su eBay non è in grado di ottenere un grande ritorno perché ci vogliono anni per costruire lentamente abbastanza credibilità e feedback per vendere a prezzi alti. Anche i venditori amatoriali esperti di eBay non possono vendere ai prezzi che Dean’s Cards può ottenere. Inoltre, tieni presente che i nostri ricavi sono dovuti al valore aggiunto di convenienza, selezione, sicurezza e servizio clienti che possiamo fornire con il nostro staff professionale e il nostro premiato sito web. Dean’s Cards ha un ufficio di 8.500 piedi quadrati, un inventario di oltre un milione di carte e un sito web con numerosi programmi personalizzati e tecnologicamente avanzati. La nostra classificazione rigorosa, l’assicurazione di qualità e l’ottimo servizio rendono tutto questo utile, ma ci sono voluti decenni a Dean per perfezionare il processo.

Tutto sommato, potremmo incoraggiare alcuni venditori a rivolgersi a eBay se sono entrambi esperti di carte d’epoca e di e-commerce, ma in generale, diciamo che Dean’s Cards si prenderà cura di te al meglio. Puoi contare su di noi per offrirti il nostro miglior prezzo in anticipo quando facciamo offerte per la tua collezione di carte sportive. Facciamo tutto il possibile per eliminare i problemi, la confusione e lo stress della vendita di una collezione di carte da baseball.

Per maggiori informazioni, controlla questa pagina dedicata interamente a questo argomento: Vendere le tue figurine di baseball su eBay

Perché dovrei vendere a Dean’s Cards?

Il punto fondamentale è che Dean’s Cards vende migliaia di figurine ogni settimana. Questo significa che ABBIAMO SEMPRE BISOGNO DI CARTE e paghiamo “fior di quattrini” per le collezioni. In base al feedback dei clienti che riceviamo, paghiamo di più per le carte rispetto ad altri commercianti. Apprezzeremmo l’opportunità di fare un’offerta per la tua collezione (clicca qui per vedere le testimonianze dei venditori).

In passato, vendere alle mostre di carte o nei negozi di carte era una seccatura, perché spesso si doveva guidare per diverse ore con la propria collezione solo per finire a negoziare con i commercianti senza una chiara idea di ciò di cui hanno bisogno. Dean’s Cards rende il processo semplice e diretto. Tu ci invii la tua collezione, il nostro software di offerta su misura genera un’offerta basata sui prezzi di mercato attuali e sulla disponibilità, e noi ti inviamo la nostra migliore offerta in anticipo. Se non ti piace la nostra offerta te la rimandiamo indietro, ma i venditori finiscono per accettare la nostra offerta più dell’80% delle volte.

Facciamo tutto il possibile per eliminare i problemi, la confusione e lo stress della vendita di una collezione di carte da baseball. Dato che l’acquisto di collezioni private di carte sportive d’epoca è la nostra fonte primaria di rifornimento dell’inventario, prendiamo tutte le misure necessarie per assicurarci che ogni cliente che decide di venderci la sua collezione si senta trattato equamente.

Per i dettagli sul processo e su quali carte stiamo cercando, clicca sul link ‘Vendere le tue carte da baseball a Dean’ sotto questo paragrafo. Dopo aver letto questa pagina, se hai ulteriori domande o dubbi riguardo alla vendita della tua collezione di carte sportive vintage, non esitare a contattarci. Un membro del nostro Dipartimento Acquisti (clicca qui per conoscere il team di acquisto) sarà felice di rispondere alle tue domande e ai tuoi dubbi. Invia un’e-mail a [email protected] o chiamaci al numero (513) 898-0651.

Per maggiori informazioni, controlla questa pagina dedicata interamente a questo argomento: Vendere le tue figurine di baseball a Dean’s Cards

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