Cos’è STEM?
Continui a vedere STEM sui siti web delle università e sui volantini, ma non sei del tutto sicuro di cosa significhi? Non preoccuparti, siamo qui per spiegarti l’acronimo e perché sta diventando una delle aree tematiche più discusse nell’istruzione superiore.
STEM sta per scienza, tecnologia, ingegneria e matematica e si riferisce a qualsiasi materia che rientra in queste quattro discipline. Poiché queste cose non sono mai semplici, ci sono anche dozzine di versioni alternative di STEM (tra cui STEAM, STREAM e METALS), ma STEM è di gran lunga il più usato.
L’acronimo ha origine dalle discussioni sulla mancanza di laureati qualificati per lavorare nei lavori high-tech negli USA. Fin dalla sua creazione, i governi e le università di tutto il mondo hanno fatto dell’attrarre gli studenti verso i corsi STEM una priorità, al fine di affrontare questa carenza. In alcuni casi, è anche più facile immigrare in un altro paese se hai studiato una materia STEM a livello di laurea e stai cercando lavoro in quel campo.
Che cosa sono le materie STEM?
Come detto, STEM sta per scienza, tecnologia, ingegneria e matematica, ma una gamma molto più ampia di discipline accademiche rientrano in questa descrizione. Ecco una lista di alcuni degli altri corsi STEM che potresti studiare:
- Ingegneria aerospaziale
- Astronomia
- Biochimica
- Biologia
- Ingegneria chimica
- Chemistry
- Ingegneria civile
- Informatica
- Ingegneria elettrica
- Matematica
- Ingegneria meccanica
- Fisica
- Psicologia
- Statistica
La lista completa è molto più esaustiva, ma questo vi dà un’idea della gamma di materie incluse sotto STEM.
In termini di percorsi di carriera, alcune di queste materie offriranno una progressione abbastanza diretta verso particolari carriere. L’ingegneria aerospaziale, per esempio, è probabile che porti ad un lavoro da laureato che lavora per uno dei maggiori progettisti di aerei del mondo, come Rolls Royce.
Non tutti i lavori da laureato legati alle STEM sono così ovvi. Per esempio, una laurea STEM potrebbe portare a una carriera che lavora sugli effetti speciali a Hollywood, aiutando a progettare nuovi abiti sportivi, o rivoluzionando l’industria agricola. Questo in aggiunta a ruoli in aree come la finanza e la contabilità, l’edilizia, le telecomunicazioni e il settore energetico.
Le donne nelle STEM
Oltre a incoraggiare più studenti a scegliere una laurea STEM, università, datori di lavoro e governi hanno anche introdotto politiche volte ad aumentare la percentuale di donne che scelgono di studiare in queste aree. Le materie STEM, storicamente, sono state molto dominate dagli uomini, con le giovani ragazze spesso scoraggiate dal perseguire un percorso di carriera così tecnico. Mentre il 12% delle donne nei programmi di laurea si laureano con una laurea STEM ogni anno, solo il 3% continua a lavorare nel campo STEM. Questa mancanza di equilibrio tra i sessi ha anche portato a un divario salariale tra uomini e donne in ambito STEM. Secondo l’Australian Bureau of Statistics, il divario retributivo di genere nei campi STEM in Australia era del 30,1% nel 2013.
Per combattere questo, sono state lanciate iniziative governative e di beneficenza per aumentare il numero di giovani donne che studiano lauree STEM e vanno a lavorare in campi legati alle STEM. Girls Who Code, Engineer Girl, Kode With Klossy e molte altre organizzazioni sono state istituite per incoraggiare la partecipazione femminile nelle materie STEM, con stage e altri posti di lavoro spesso resi disponibili specificamente per le giovani donne.
Immagine principale: Argonne National Laboratory (Wikimedia Commons), Women in STEM image: NASA Goddard Space Flight Center (Flickr)