Drew League

La Drew League fu fondata nel 1973 da Alvin Wills, che lavorava alla Charles R. Drew Middle School, e inizialmente contava 6 squadre. La lega crebbe in popolarità nel corso degli anni ’80, con un numero crescente di squadre (10 nel 1985, 14 nel 1988) e diversi giocatori di alto profilo delle scuole superiori, dei college e professionisti che partecipavano alle partite. Nel 1987, Casper Ware Sr. segnò 47 punti nella partita di campionato della Drew League. Nel 1990 Ed Reed stabilì il massimo storico per i punti segnati in una singola partita con 64. Durante i disordini di Los Angeles del 1992, gli organizzatori della Drew League decisero di tenere aperta la lega, offrendo supporto alla comunità di South Central Los Angeles.

Durante il lockout NBA del 2011, la Drew League vide un aumento di popolarità a causa di un maggior numero di giocatori NBA che vi partecipavano, alla ricerca di un posto per competere durante l’estate. L’affluenza è salita a 800 persone per partita. Nel corso degli anni, giocatori provenienti da vari paesi come Cina, Francia, Germania, Italia, Giappone e Spagna hanno partecipato alla Drew League. Nel 2012, per far fronte all’aumento del numero di partecipanti, la Drew League si trasferì dalla palestra Leon H. Washington Park alla King/Drew Magnet High School. Nel 2013 Nike ha iniziato a sponsorizzare la lega. Nel 2016, la media di presenze è stata di 1.100 persone. Nel 2017 la Drew League è stata inserita nel videogioco di basket NBA Live 18. Dalla sua fondazione, più di 20.000 giocatori hanno partecipato alla lega. A partire dal 2019, 24 squadre competono nella Drew League, con il più alto numero di squadre partecipanti che è stato 28 nelle stagioni precedenti.

La stagione 2020 è stata annullata a causa della pandemia di COVID-19.