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Estrogeni: cosa sono, come vengono prodotti e qual è la loro funzione? Womens Health Blog

24 gennaio 2017

Estrogeni: cosa sono, come vengono prodotti e che funzione hanno?

Cosa sono gli estrogeni, la funzione e cosa fare per la carenza di estrogeni

I principali ormoni sessuali femminili prodotti dall’ovaio sono: estrogeni e progesterone. In condizioni normali, l’ovaio produce anche androgeni (tipicamente ormoni maschili), anche se in piccole quantità. La funzione degli estrogeni è molto varia e copre diversi aspetti, tutti importanti per la salute femminile. Vediamo allora cosa sono gli estrogeni, qual è la loro funzione e cosa succede se abbiamo una mancanza di estrogeni…

Cosa sono gli estrogeni?

Come abbiamo detto, gli estrogeni e il progesterone sono i principali ormoni sessuali femminili. In questo caso, sono ormoni steroidei, prodotti dalle ovaie e, in misura minore, dalle ghiandole surrenali. Sono gli ormoni responsabili dello sviluppo dei caratteri sessuali secondari nelle donne dopo la pubertà. Così, sono responsabili della crescita del seno, dell’inizio delle mestruazioni e dell’allargamento dei fianchi, tra le altre cose. Vediamo come e perché…

Qual è la funzione degli estrogeni?

Gli ormoni sessuali femminili prodotti dall’ovaio (estrogeni e progesterone) sono sostanze che, attraverso il sangue, portano messaggi a tutti gli organi del tratto genitale femminile (utero, tube e ovaie) per raggiungere la sua corretta funzione.

1. Preparare la fecondazione

Hanno l’importante missione di “preparare tutto” per l’ovulazione e la fecondazione. Il progesterone, invece, trasforma il tessuto che riveste le pareti interne dell’utero, chiamato endometrio, per accogliere l’uovo se viene fecondato.

Le mestruazioni sono una delle “conseguenze” dell’azione degli estrogeni. Infatti, le mestruazioni non sono altro che l’eliminazione di questo tessuto (endometrio) insieme al sangue che si sviluppa se la gravidanza non avviene.

2. Regolano i livelli di colesterolo

Influenzano il metabolismo dei grassi e del colesterolo nel sangue. Grazie all’azione degli estrogeni, i livelli di colesterolo sono mantenuti bassi e inducono la produzione di “colesterolo buono”. Promuovono anche il rilassamento delle pareti dei vasi sanguigni, aumentando così il flusso di sangue e abbassando la pressione sanguigna.

Ecco perché una mancanza di estrogeni può influenzare direttamente il metabolismo. Nelle fasi della vita di una donna in cui subisce una diminuzione di questo ormone, è possibile che si guadagni peso, si ridistribuisca il grasso e aumenti la pressione sanguigna.

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D’altra parte, aiutano la distribuzione del grasso corporeo. Formando la silhouette femminile con un maggiore accumulo di grasso nei fianchi e nei seni.

Gli estrogeni preparano il tratto genitale femminile per l’ovulazione e la fecondazione. Sono anche coinvolti nel metabolismo dei grassi e del colesterolo, abbassano la pressione sanguigna, distribuiscono il grasso corporeo, proteggono le ossa e, insieme agli androgeni, stimolano la libido.

3. Proteggono le ossa

Gli estrogeni prodotti dalle ovaie durante il periodo fertile di una donna proteggono le nostre ossa. È quindi comprensibile che, al raggiungimento della menopausa, a causa della mancanza di estrogeni, ci sia una progressiva perdita di massa ossea. Questa perdita, porterà ad un deterioramento della qualità delle ossa che predispone le donne ad un maggior rischio di fratture.

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4. Stimolano la libido

Insieme ai bassi livelli di androgeni, anch’essi secreti dall’ovaio, un’altra funzione degli estrogeni è quella di stimolare la libido. Un buon livello di questo ormone femminile permette alle donne di avere una vita sessuale soddisfacente. Per questo motivo, in assenza di estrogeni o in menopausa, quando una donna ha bassi livelli di estrogeni, soffrirà una perdita di appetito sessuale.

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5. Aiutano la formazione del collagene

Infine, l’ultima ma importante funzione degli estrogeni ha a che fare con la formazione del collagene. Il collagene è uno dei componenti principali del tessuto connettivo che costituisce la pelle. Ecco perché, in assenza di estrogeni o con pochi estrogeni, in menopausa, l’aspetto della pelle varia.

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