Festa di Nostra Signora del Monte Carmelo
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Questa festa fu istituita dai Carmelitani tra il 1376 e il 1386 con il titolo “Commemoratio B. Mariæ Virg. duplex” per celebrare la vittoria del loro ordine sui suoi nemici ottenendo l’approvazione del suo nome e costituzione da Onorio III il 30 gennaio, 1226 (vedi Colvenerius, “Kal. Mar.”, 30 gen. “Summa Aurea”, III, 737). La festa fu assegnata al 16 luglio, perché in quella data nel 1251, secondo le tradizioni carmelitane, lo scapolare fu dato dalla Beata Vergine a San Simone Stock; fu approvato per la prima volta da Sisto V nel 1587. Dopo che il cardinale Bellarmino ebbe esaminato le tradizioni carmelitane nel 1609, fu dichiarata festa patronale dell’ordine, ed è ora celebrata nel calendario carmelitano come una doppia maggiore di prima classe con una veglia e un’ottava privilegiata (come l’ottava dell’Epifania, che ammette solo una doppia di prima classe) sotto il titolo “Commemoratio solemnis B.V.M. de Monte Carmelo”. Per un privilegio concesso da Clemente X nel 1672, alcuni monasteri carmelitani tengono la festa la domenica dopo il 16 luglio, o in qualche altra domenica di luglio. Nel XVII secolo la festa fu adottata da diverse diocesi del sud Italia, anche se la sua celebrazione, al di fuori delle chiese carmelitane, fu proibita nel 1628 da un decreto contra abususus. Il 21 novembre 1674, tuttavia, fu concessa da Clemente X alla Spagna e alle sue colonie, nel 1675 all’Austria, nel 1679 al Portogallo e alle sue colonie, e nel 1725 allo Stato Pontificio della Chiesa, il 24 settembre 1726, fu estesa a tutta la Chiesa latina da Benedetto XIII. Le lezioni contengono la leggenda dello scapolare; la promessa del privilegio sabbatino fu inserita nelle lezioni da Paolo V verso il 1614. I greci dell’Italia meridionale e i cattolici caldei hanno adottato questa festa del “Paramento della Beata Vergine Maria”. L’oggetto della festa è la speciale predilezione di Maria per coloro che si professano suoi servitori indossando il suo scapolare (vedi CARMELITES).
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Citazione APA. Holweck, F. (1911). Festa di Nostra Signora del Monte Carmelo. In L’enciclopedia cattolica. New York: Robert Appleton Company. http://www.newadvent.org/cathen/10604b.htm
Citazione MLA. Holweck, Frederick. “Festa di Nostra Signora del Monte Carmelo”. The Catholic Encyclopedia. Vol. 10. New York: Robert Appleton Company, 1911. <http://www.newadvent.org/cathen/10604b.htm>.
Trascrizione. Questo articolo è stato trascritto per il Nuovo Avvento da Paul T. Crowley. In Dedicazione al Cuore Immacolato di Maria, Chiesa Cattolica di Santa Maria e missioni associate, Vaughn, New Mexico.
Approvazione ecclesiastica. Nihil Obstat. 1 ottobre 1911. Remy Lafort, S.T.D., Censore. Imprimatur. +John Cardinal Farley, Arcivescovo di New York.
Informazioni di contatto. L’editore di New Advent è Kevin Knight. Il mio indirizzo e-mail è webmaster at newadvent.org. Purtroppo non posso rispondere a tutte le lettere, ma apprezzo molto il vostro feedback – specialmente le notifiche di errori tipografici e di annunci inappropriati.