Help Save the Tasmanian Devil
Challenge
Il diavolo della Tasmania ha sperimentato un devastante declino da uno stato “comune e stabile” a “in pericolo”, soffrendo di minacce che includono tumori facciali mortali, uccisioni stradali e attacchi di cani. Il cancro mortale e contagioso chiamato malattia del tumore facciale del diavolo non ha attualmente alcuna vaccinazione conosciuta, trattamento o modo per rilevare la malattia, prima che i tumori si verifichino. Secondo alcune previsioni, la malattia del tumore facciale del diavolo potrebbe spazzare via i diavoli della Tasmania selvatici in meno di 40 anni.
Soluzione
La ricerca in corso sta cercando di trovare modi per diagnosticare e prevenire la malattia in natura; tuttavia questa ricerca è complessa e lunga. Un lavoro di recinzione vitale per prevenire l’interazione tra popolazioni malate e popolazioni pulite è fondamentale. Conservation Volunteers Australia ha già aiutato a costruire recinzioni per proteggere le popolazioni libere dalla malattia a Bonorong Wildlife Sanctuary, e sta anche aiutando a ripristinare l’habitat essenziale per questa specie speciale.
Impatto a lungo termine
Lo scopo delle popolazioni in cattività è di assicurarsi contro la possibile estinzione dei Diavoli della Tasmania in natura, e di fornire il rilascio di Diavoli sani in natura al momento opportuno per mantenere la funzione ecologica della specie a lungo termine. Le popolazioni in cattività saranno protette e mantenute fino al momento in cui non sarà più necessario per il futuro rilascio di Diavoli in natura. Il miglioramento degli habitat per i Diavoli giova anche a tutta la fauna selvatica, con più alberi nativi e meno erbacce.