La procedura di Cenerentola
Le donne e i tacchi alti hanno sempre avuto un rapporto instabile. Nel 1533, Caterina de’ Medici indossò il primo paio di tacchi alti al mondo, causando una frenesia della moda e rendendo i tacchi alti la norma (e il marchio di distinzione elegante) per le donne nelle corti francesi e italiane. Da allora, nella continua ricerca di un look statuario di perfezione, le donne hanno sopportato l’indignazione e il disagio di scarpe che sono semplicemente dolorose da indossare.
Fatti veloci
- La cosiddetta “procedura Cenerentola” è una correzione preventiva dell’alluce valgo che si traduce in un piede più stretto.
- Lo scopo della Procedura Cenerentola è quello di essere in grado di indossare una scarpa che prima non calzava comodamente.
- La Procedura Cenerentola è in realtà una combinazione di procedure utilizzate insieme per ottenere i risultati desiderati.
La cosiddetta “Procedura Cenerentola” è una correzione preventiva del callo che si traduce in un piede più stretto. Il suo obiettivo è quello di rendere più facile per le donne di infilarsi nei calzettoni. “È irrealistico dire alle donne di non indossare tacchi alti. Ho ideato delle procedure che permettono alle donne di funzionare, senza dolore, nel mondo reale”, ha detto Ali Sadrieh, podologo e creatore della Procedura Cenerentola, in un articolo per il Wall Street Journal.
Far modellare i piedi
Lo scopo della Procedura Cenerentola è di poter indossare una scarpa che prima non calzava comodamente. La tecnica è vecchia quasi quanto la favola che ha ispirato il suo nome. I podologi hanno una lunga e ricca storia di rimodellamento dei piedi per rendere la camminata più confortevole per uomini e donne. La Procedura Cenerentola, eseguita esclusivamente per motivi estetici, riduce le dimensioni del piede con un intervento che rimuove i calli e porta l’osso sul lato dell’alluce verso l’interno. Questo permette alle donne di indossare marchi di alta moda come Christian Louboutin e Manolo Blahnik che sono noti per la loro vestibilità stretta.
Chi è un buon candidato
Non ci sono criteri specifici che identificano un buon candidato per la procedura Cinderella, ma si dovrebbe essere in buona salute generale. Le si può chiedere di interrompere l’assunzione di farmaci alcuni giorni prima dell’intervento, in particolare se prende l’aspirina o altri farmaci fluidificanti del sangue. Inoltre, è necessario smettere di fumare prima di qualsiasi procedura medica. Inoltre, il vostro chirurgo cercherà di assicurarsi che abbiate obiettivi realistici per la vostra procedura, che è un fattore importante nella vostra soddisfazione finale come paziente.
Cosa aspettarsi prima, durante & dopo la procedura
La procedura Cinderella è in realtà una combinazione di procedure utilizzate insieme per ottenere i risultati desiderati. Generalmente viene somministrato un anestetico locale chiamato blocco della caviglia, ma a volte la procedura viene eseguita sotto anestesia generale. Un blocco della caviglia fa in modo che tu sia insensibile sotto la caviglia ma sveglio per l’intervento. Una volta che siete completamente intorpiditi, il vostro chirurgo eseguirà alcune o tutte le seguenti operazioni:
- Un’osteotomia – in cui il chirurgo taglia l’articolazione dell’alluce e la riallinea in una posizione normale.
- Un’esostectomia – in cui il chirurgo rimuove il callo dall’articolazione senza eseguire l’allineamento.
- Un’artrodesi – in cui il chirurgo sostituisce l’articolazione danneggiata con viti o placche di metallo per correggere la deformità.
Si può anche optare per ulteriori interventi chirurgici da eseguire allo stesso tempo. Questi potrebbero includere l’accorciamento delle dita, l’allungamento delle dita e l’aumento dei cuscinetti di grasso o, come sono soprannominati, il Perfect 10, il Model T e il Foot Tuck. Dopo l’intervento il piede sarà fasciato e sarete portati in una sala di recupero dove la vostra pressione sanguigna e la frequenza cardiaca saranno monitorate. A meno che non ci sia un problema, le sarà permesso di andare a casa dopo un paio d’ore di recupero. Il gonfiore post-operatorio si risolve in 3-6 mesi. A quel tempo, sarà in grado di vedere che il suo piede è molto più stretto e, se ha optato per ulteriori procedure, anche un po’ più corto.
Rischi e complicazioni possibili
Secondo Podiatry Today, le complicazioni della procedura Cinderella possono includere:
- rigidità articolare
- Intrappolamento dei nervi
- Accorciamento eccessivo delle dita
- Sanguinamento
- Infezione
- Trombosi venosa profonda
- Sindrome da dolore regionale complesso
Nonostante il fatto che i chirurghi ortopedici dicono che la chirurgia del piede dovrebbe essere fatta solo per aiutare le deformità e il dolore, la chirurgia estetica del piede è in aumento. “Il desiderio di entrare in scarpe alla moda è una delle principali forze che spingono alla decisione di sottoporsi alla chirurgia del piede per restringere i piedi e accorciare le dita dei piedi… Tuttavia, i nostri medici mettono in guardia contro la chirurgia puramente estetica perché l’1-3% degli interventi al piede possono essere dei disastri”, dice il dott. Josef Geldwert del Center for Podiatric Care and Sports Medicine di New York City.
Costi impegnativi
I costi per la chirurgia del piede possono aggirarsi intorno ai $2500 AUD per piede più le spese ospedaliere, le spese dell’anestesista e gli assistenti chirurgici (se richiesti) che possono aggiungere altri $2500 – $4000 in totale. In altre parole, la chirurgia del piede o la “procedura Cenerentola” potrebbe costare:
- Tasse del chirurgo: $1100 – $2500 per piede cioè $2000 – $5000 totale per entrambi i piedi
- Tasse ospedaliere, anestesista, assistente chirurgico: $2500 – $4000
- Un totale di circa $4500 – $9000 o più a seconda del chirurgo.
Per un quadro completo del costo di questa procedura, programmate una visita di consultazione con un medico qualificato che potete trovare cercando qui. Insieme potrete discutere le specifiche della Procedura Cenerentola e creare un piano di trattamento personalizzato e un preventivo.