Losing My Religion
Storia della canzone
Tante interpretazioni per ‘Losing My Religion’, questa canzone parla davvero della perdita della fede? La frase “losing my religion” è un’espressione della regione meridionale degli Stati Uniti che significa perdere la calma o “al limite dell’ingegno”, cioè come se le cose andassero così male da perdere la fede in Dio. “Perdere la religione” per una persona, potrebbe significare che si sta perdendo la fede in quella particolare persona. Michael Stipe disse: “Ok. Questa canzone è amata in tutto il mondo. Lo è. Non è stata colpa nostra; è successo e basta, ed è una di quelle cose strane e ne siamo davvero orgogliosi. Quando hai una cotta per qualcuno, e pensi che lo capisca ma non ne sei sicuro, e lanci tutti i tipi di allusioni, e pensi che stia rispondendo a queste allusioni ma non ne sei sicuro; ecco di cosa parla questa canzone: pensare che ti sei spinto troppo oltre, hai lasciato un indizio che è solo della dimensione dell’Idaho, e loro hanno risposto in un modo che forse ti ha confuso, o non hanno risposto affatto o hanno risposto in un modo che sembrava come ‘beh, forse sto per- forse sto- forse sta per succedere qualcosa qui!’ e penso di averlo detto probabilmente settemila volte, ma la frase ‘perdere la mia religione’ è una frase del sud che significa che qualcosa ti ha spinto così lontano da farti perdere la fede per questo. Qualcosa ti ha spinto al grado zero, ed è di questo che si tratta. Ora, alcune persone pensano ancora che sia una canzone sulla religione; non lo è. È solo una canzone sull’avere una cotta.”
Data di uscita
Rilasciata il 19 febbraio, 1991
Cantautore/i
Bill Berry – Peter Buck – Mike Mills – Michael Stipe
Label
Warner Bros
Classifica in classifica
US – 4
UK – 19
GERMANIA – 11
Un successo mondiale per R. E.M.E.M. Negli Stati Uniti la canzone ha venduto 4,2 milioni di copie ed è diventata la più alta hit in classifica dei R.E.M., raggiungendo il numero 4 nella Billboard Hot 100. “Losing my Religion” fu nominata in nove categorie agli MTV Video Music Awards del 1991 e vinse sei premi, tra cui Video dell’anno, Best Group Video, Breakthrough Video, Best Art Direction, Best Direction e Best Editing. Vinse anche premi come Best Pop Performance by a Duo or Group with Vocal e Best Short Form Music Video. Nel 1996, questa hit aveva venduto circa 12 milioni di copie in tutto il mondo.
Età dell’artista alla data di pubblicazione
Il gruppo era attivo da 11 anni quando ha pubblicato la canzone. Michael Stipe (cantante principale) aveva 31 anni, Peter Buck (chitarrista principale) 35, Mike Mills (bassista) e Bill Berry (batterista) avevano entrambi 32 anni.
Versioni cover
Gregorian – Apologetix – Hardwell – Jacqui Naylor – Trivium – Graveworm – Lacuna Coil – Finn Hudson – Tori Amos – Scary Kids Scaring Kids – “Weird Al” Yankovic.