Lower Colorado Region
BASI SULLE ACQUE FONDALI – Acquifero
Un acquifero è una formazione geologica, un gruppo di formazioni, o parte di una formazione che contiene sufficiente materiale saturo e permeabile per produrre quantità significative di acqua per pozzi e sorgenti. Ci sono generalmente due tipi di acquiferi: confinati e non confinati.
Un acquifero non confinato
Un acquifero non confinato, chiamato anche acquifero di falda, è un acquifero che ha la falda come limite superiore. Gli acquiferi non confinati si trovano vicino alla superficie del suolo. L’acquifero nell’area di Yuma è un acquifero non confinato, composto principalmente da sedimenti di sabbia, ghiaia, argilla e limo depositati dai fiumi Colorado e Gila.
Letto confinante
Un letto confinante è un corpo di materiale nettamente meno permeabile che si trova sopra o sotto uno o più acquiferi.
Acquifero confinato
Un acquifero confinato è un acquifero che è delimitato sopra e sotto da letti confinanti. Gli acquiferi confinati si trovano generalmente ad una profondità significativa sotto la superficie del terreno.
Proprietà idrauliche degli acquiferi
Gli acquiferi immagazzinano l’acqua freatica e la trasmettono verso un pozzo o un altro punto di scarico. La proprietà idraulica primaria che misura la facilità con cui l’acqua freatica è trasmessa da un acquifero o da un’altra unità idrogeologica è chiamata “conduttività idraulica”. La proprietà che esprime la capacità di un acquifero di prendere e rilasciare l’acqua dall’immagazzinamento è chiamata “storatività” per un acquifero confinato e “rendimento specifico” per un acquifero non confinato.
La conduttività idraulica può variare di ordini di grandezza nel sottosuolo, a seconda della dimensione, forma e interconnessione dei pori o spazi aperti tra materiali solidi. Per esempio, la dimensione dei pori interconnessi nelle sabbie e nelle ghiaie è molto maggiore che nei terreni a grana più fine come i limi. Di conseguenza, le sabbie e le ghiaie hanno generalmente una maggiore conduttività idraulica rispetto ai terreni a grana più fine.
In un acquifero confinato, i pori rimangono sempre completamente saturi. L’acqua è rilasciata dall’immagazzinamento in risposta ad una caduta della prevalenza attraverso due meccanismi:
- Espansione dell’acqua nei pori quando la pressione dell’acqua si riduce
- Compattazione dell’acquifero quando la pressione dell’acqua si riduce e le sollecitazioni tra i grani solidi della matrice dell’acquifero aumentano
In un acquifero non confinato, una caduta della prevalenza provoca un rilascio di acqua dall’immagazzinamento attraverso un effettivo drenaggio dei pori quando la falda scende. Come risultato di queste differenze di meccanismo, i rendimenti specifici degli acquiferi non confinati sono molto più grandi delle capacità di stoccaggio degli acquiferi confinati. Quindi, da un punto di vista idraulico, gli acquiferi non confinati sono generalmente preferibili agli acquiferi confinati per l’approvvigionamento idrico, perché per lo stesso tasso di estrazione dell’acqua c’è meno abbassamento su un’area più piccola con un acquifero non confinato che con un acquifero confinato.
Per servizi di telecomunicazione a distanza (TRS) comporre: 711