Microbiologia senza limiti
Terminologia della crescita
I due modi in cui gli organismi microbici possono essere classificati sono come autotrofi (forniscono la propria energia) o come eterotrofi (usano i prodotti di altri).
Obiettivi di apprendimento
Ricorda la terminologia della crescita batterica
Punti chiave
Punti chiave
- Un autotrofo, che significa autoalimentato o produttore, è un organismo che produce composti organici complessi (come carboidrati e proteine) da sostanze semplici presenti nel suo ambiente. Per produrre questi composti organici usa l’energia della luce o reazioni chimiche inorganiche.
- I fotoautotrofi sono un tipo di autotrofi che usano la luce (luce solare se sono piante verdi) come fonte di energia.
- I chemioautotrofi sono anch’essi un tipo di autotrofi che ricavano energia da reazioni chimiche e sintetizzano tutti i composti organici necessari dall’anidride carbonica.
- Un eterotrofo è un organismo che, a differenza di un autotrofo, non può fissare il carbonio e usa il carbonio organico per la crescita. Gli eterotrofi usano i prodotti formati dagli autotrofi per sopravvivere.
- I fototerotrofi sono un tipo di eterotrofi che usano la luce per l’energia, ma non possono usare l’anidride carbonica come unica fonte di carbonio.
- I chemioterotrofi sono un tipo di eterotrofi che non sono in grado di fissare il carbonio e formare i propri composti organici, quindi devono usare i prodotti formati dagli autotrofi.
Termini chiave
- autotrofo: un organismo che può sintetizzare il suo cibo da sostanze inorganiche, usando il calore o la luce come fonte di energia.
- eterotrofo: Un organismo che richiede un apporto esterno di energia sotto forma di cibo in quanto non può sintetizzare la propria.
Terminologia della crescita
I due modi in cui gli organismi microbici possono essere classificati sono come autotrofi (forniscono la propria energia) o come eterotrofi (utilizzano i prodotti di altri).
Caratteristiche metaboliche dei microorganismi: Questo è un diagramma di flusso che aiuta a determinare come un microrganismo subisce lo sviluppo della crescita.
Autotrofi
Un autotrofo, che significa autoalimentato o produttore, è un organismo che produce composti organici complessi (come carboidrati, grassi e proteine) da sostanze semplici presenti nell’ambiente circostante. Per produrre questi composti organici utilizza l’energia della luce (tramite la fotosintesi) o reazioni chimiche inorganiche. Gli autotrofi riducono l’anidride carbonica (CO2) aggiungendovi atomi di idrogeno. Questo processo di riduzione forma un composto organico che immagazzina energia chimica. La maggior parte degli autotrofi usa l’acqua come agente riducente (per guadagnare atomi di idrogeno), ma alcuni possono usare altri composti di idrogeno come il solfuro di idrogeno. Gli autotrofi, e la loro formazione di composti organici, sono una componente importante della catena alimentare perché producono il cibo necessario per far crescere organismi più grandi e complessi.
Fotoautotrofi
I fotoautotrofi sono un tipo di autotrofo. I fotoautotrofi usano la luce (la luce del sole se sono piante verdi) come fonte di energia. Usano questa energia (fisica) e la convertono in energia chimica sotto forma di carbonio ridotto. Questo processo produce energia che porta avanti vari processi metabolici cellulari.
Chemoautotrofi
Anche i chemioautotrofi sono un tipo di autotrofo. Ricavano la loro energia da reazioni chimiche e sintetizzano tutti i composti organici necessari dall’anidride carbonica. La maggior parte dei chemioautotrofi sono batteri e archei che vivono in ambienti ostili (come le bocche di mare profonde). Si pensa che i chemioautotrofi siano stati i primi organismi ad abitare la terra.
Eterotrofi
Un eterotrofo è un organismo che, a differenza di un autotrofo, non può fissare il carbonio e usa il carbonio organico per crescere. Gli eterotrofi usano i prodotti formati dagli autotrofi per sopravvivere.
Fototerotrofi
I fototerotrofi sono un tipo di eterotrofi. Questi organismi usano la luce per l’energia, ma non possono usare l’anidride carbonica come unica fonte di carbonio. Usano composti formati da autotrofi (come carboidrati, acidi grassi e alcoli) come loro cibo.