Ninja
Ninja (忍者) erano un tipo di guerriero specializzato in guerre non convenzionali come l’infiltrazione, il sabotaggio e l’assassinio durante l’epoca dei samurai. Un altro modo di chiamarli è “shinobi”, che significa “coloro che agiscono di nascosto”. I ninja impiegavano tattiche di inganno e falsificazione per cogliere gli avversari di sorpresa. A causa dei loro metodi poco ortodossi che contraddicevano la via del guerriero (bushido), i ninja non erano accreditati dello stesso onore dei samurai.
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La variegata gamma di abilità praticate dai ninja è chiamata ninjutsu – l’arte della furtività – e comprende l’addestramento al combattimento armato, alle tecniche delle armi, alla strategia militare, alla meteorologia, alla geometria e alla sintesi del respiro. Il ninjutsu veniva tramandato per generazioni all’interno delle famiglie o direttamente dal maestro a uno o pochi discepoli selezionati. Questa segretezza spiega in parte perché esistono poche informazioni concrete sui ninja, dando luogo a molti stereotipi su di loro sia all’interno che all’esterno del Giappone.
Storia
A partire dall’XI sec, gli abitanti di Iga e Koka si guadagnarono una reputazione per la loro abilità nella guerra non convenzionale. Vicino al centro politico di Kyoto, ma distintamente remoto a causa dei loro terreni accidentati, Iga e Koka presentavano un luogo di nascondiglio ideale per rifugiati, banditi e parti perdenti delle battaglie. Molte famiglie ninja vivevano qui all’interno di comunità governate autonomamente, sviluppando le loro abilità marziali per l’autodifesa.
Durante l’era degli stati combattenti nel XV e XVI secolo, molti signori della guerra assumevano i ninja di Iga e Koka come mercenari per la loro serie di abilità uniche nel facilitare la conquista di castelli e le vittorie nelle battaglie. Questi furono i tempi d’oro dei ninja.
Una volta stabilita la pace nel XVII secolo, i ninja furono principalmente impiegati dallo shogunato Tokugawa per spiare i vari signori regionali e per sorvegliare il castello di Edo. Durante questi tempi, i ninja sono stati fortemente romanzati nella cultura popolare, come il kabuki, che ha portato a delle imprecisioni nella percezione comune di loro. Gli stereotipi furono successivamente esportati in Occidente e ulteriormente sviluppati per intrattenere il pubblico.
Dove apprezzare i ninja oggi
I posti migliori per apprezzare i ninja oggi sono Iga e Koka, il cuore tradizionale dei ninja, e Togakushi a Nagano, sede della scuola ninja Togakure. Queste rispettive regioni offrono alcuni edifici reali usati dai ninja nel passato e/o musei che ospitano strumenti e armi usate in precedenza, mantenendo così un certo livello di autenticità.
Altre attrazioni ninja includono quelle che si trovano nei parchi a tema e sono relativamente più commercializzate. Gli scenari ninja sono ricreati e gli spettacoli ninja sono messi in scena secondo le concezioni popolari per l’intrattenimento. I palazzi ninja sono una caratteristica di molti luoghi ninja. Sono case costruite con botole e passaggi segreti che formano dei labirinti attraverso i quali i visitatori devono trovare la loro strada.