Nuvole lenticolari in piedi
Quando l’aria scorre lungo la superficie della Terra, incontra delle ostruzioni. Questi sono oggetti fatti dall’uomo, come edifici e ponti, e caratteristiche naturali, come colline, valli e montagne. Tutti loro interrompono il flusso d’aria in vortici. La forza dei vortici dipende dalla dimensione dell’oggetto e dalla velocità del vento. Ne risulta una turbolenza che classifichiamo come ‘meccanica’ perché si forma attraverso la “perturbazione meccanica del flusso del vento ambientale”. Infatti:
“Il grado di turbolenza meccanica dipende dalla velocità del vento e dalla rugosità delle ostruzioni. Più alta è la velocità e/o più ruvida è la superficie, maggiore è la turbolenza. Il vento porta i vortici turbolenti a valle – quanto lontano dipende dalla velocità del vento e dalla stabilità dell’aria. L’aria instabile permette la formazione di vortici più grandi di quelli che si formano in aria stabile; ma l’instabilità rompe i vortici rapidamente, mentre in aria stabile, si dissipano lentamente.” pagina 82 Aviation Weather, AC 00-06A, 1975
“Quando l’aria instabile attraversa la barriera, si riversa sul pendio sottovento spesso come una violenta corrente discendente. A volte la velocità verso il basso supera il tasso massimo di salita per il tuo aereo e può spingere il velivolo contro il fianco della montagna. Nel processo di attraversamento delle montagne, la miscelazione riduce l’instabilità in una certa misura. Pertanto, la turbolenza pericolosa in aria instabile generalmente non si estende a grande distanza sottovento dalla barriera.” pagina 83 Aviation Weather, AC 00-06A, 1975
Pensate a questo: Se lanci un sasso nell’oceano dove si sta schiantando contro la riva, puoi finire con uno splash più grande se l’acqua dello splash si combina con l’onda al momento giusto, proprio mentre l’onda si infrange. Non otterrai però nessuna increspatura perché l’azione dell’onda la dissipa. Tuttavia, lancia un sasso in un lago sereno e le increspature si propagheranno per una lunga distanza!
L’aria instabile è analoga all’oceano agitato lungo la riva, e l’aria stabile è simile al lago.Quando l’aria instabile è ostacolata da una montagna, intensifica la turbolenza che produce sul lato controvento e lungo la cresta. L’aria turbolenta scende poi violentemente sul lato sottovento. I piloti devono essere particolarmente attenti a questa situazione, come mostra l’immagine, perché la velocità di discesa dell’aria può essere molto grande!