Pesto base senza latticini
Lo chef Jason Wyrick di The Vegan Taste è stato così gentile da condividere con noi la sua ricetta base del pesto senza latticini. È una favolosa ricetta vegana che è perfetta sulla pasta, sulle proteine o sulle verdure, e può essere adattata in un pizzico!
Una ricetta base di pesto senza latticini creata da uno chef vegano
Per iniziare, lo chef Jason ha alcuni consigli per fare, presentare e gustare questa ricetta di pesto senza latticini.
Presentazione
Trova un piccolo piatto da portata bianco, di circa 3 o 4 pollici di diametro e mettici il pesto con un piccolo cucchiaio da portata. Questo se hai intenzione di servirlo separatamente. Di solito, il pesto viene messo in un piccolo mucchio sopra un’altra ricetta o spalmato sopra di essa.
Gestione del tempo
Se non servite questo pesto senza latte fresco, copritelo con un sottile strato di olio d’oliva per evitare che il basilico si ossidi, copritelo con una pellicola di plastica e conservatelo in frigorifero.
Cibi e bevande complementari
Il pesto vegan è incredibilmente versatile. Può essere mescolato in una zuppa, diluito per fare una salsa, condito con verdure, spalmato su qualcosa, o servito come un cucchiaio. Può anche essere usato come salsa! Una ricetta classica con cui si può provare è la bruschetta. Inoltre, provate ad assottigliarlo un po’ e ad usarlo come una densa salsa per la pasta, ricoprendo leggermente la pasta.
Dove comprare
Trader Joe’s è assolutamente la migliore catena commerciale dove acquistare il basilico. Lì puoi trovare una grande scatola di basilico organico per poco più di 2,00 dollari. È anche possibile ottenere grandi sacchetti di pinoli da Costco per un prezzo molto buono.
Come funziona
Il pesto senza latte è abbastanza facile. È fondamentalmente basilico mescolato con grasso per renderlo ricco e l’aglio è aggiunto per un pizzico di morso pungente. I pinoli sono il principale gusto grasso con l’olio d’oliva aggiunto per ammorbidirlo. L’alto contenuto di grassi è uno dei motivi per cui il pesto viene servito come accento su un piatto.
Suggerimenti per personalizzare questa versatile ricetta di pesto vegano
La ricetta qui sotto è un meraviglioso pesto di base senza latte che puoi personalizzare per adattarlo al tuo umore e al tuo pasto. Ecco alcune idee di variazione per questa semplice ricetta:
- Diverse noci offrono diversi profili di sapore; le noci sono particolarmente belle nel pesto vegano, ma è possibile utilizzare qualsiasi noce al posto dei pinoli per scuotere un po’ le cose.
- Per chi è senza noci, adoro i semi di girasole nel pesto vegano. Basta sostituire i pinoli con una quantità equivalente di semi di girasole.
- Aggiungere alcuni pomodori secchi tritati al mix, sia prima di frullare o mescolato dopo per una salsa in stile chunky.
- Se si desidera un po ‘di quel tocco di parmigiano, aggiungere un tocco di limone a piacere. Potete anche aumentare il sale per una maggiore intensità, se lo desiderate.
- Per una vibrazione di formaggio più profonda, aggiungete del lievito nutrizionale prima di frullare. Iniziare con una piccola quantità (il lievito nutrizionale può facilmente sopraffare), come 1 cucchiaino, e aggiungere più a piacere per un sapore più pungente.
- Sostituisci metà del basilico con un’altra erba; le foglie di menta sono in realtà un ottimo abbinamento di sapori con il basilico.
Note speciali sulla dieta: Pesto di base senza latticini
Per quanto riguarda gli ingredienti, questa ricetta è senza latticini/non latticini, senza uova, senza glutine, senza arachidi, senza soia, vegana, a base vegetale e vegetariana.
- 1 tazza di basilico
- ¼ tazza di olio extra-vergine d’oliva
- ⅛ cucchiaino di sale
- 1 spicchio d’aglio
- ¼ di tazza di pinoli
- Mettere i pinoli in un robot da cucina, seguito da aglio, sale, olio e infine il basilico.
- Premere il basilico prima di fissare il coperchio.
- Soffiare gli ingredienti circa cinque volte per avviare l’azione di miscelazione.
- Fondere gli ingredienti fino a quando sono ben combinati, ma ancora un po ‘grossolano.
Questa ricetta è ristampata con il permesso del numero di febbraio 2009 di Vegan Culinary Experience.