Retching: Cosa significa il conato di vomito secco e come trattarlo
Cause dei conati di vomito
Il conato di vomito è causato da una situazione medica che sta facendo sì che lo stomaco voglia espellere tutto il suo contenuto. Spesso, gli individui che soffrono di vomito secco hanno una gran voglia di vomitare, solo per risolvere tutti i loro sintomi.
Cause legate allo stile di vita
Varie abitudini di vita possono provocare il retching.
- Esercizio fisico: Periodi di esercizio strenuo possono portare a conati di vomito in quanto provocano la contrazione del diaframma. Se le vostre sessioni di esercizio sono intense, evitate di mangiare un pasto abbondante subito prima.
- Stress: Momenti di forte stress possono causare ritenzione in alcuni. Se stai gestendo lo stress o l’ansia con i farmaci, alcune marche possono causare anche la nausea secca.
Cause infettive
Le cause infettive che possono causare la nausea sono le seguenti.
- Intossicazione alimentare: Mangiare o bere una sostanza contaminata può causare un’intossicazione alimentare. Il vomito è un sintomo più probabile, ma questo può essere seguito da vomito secco una volta che lo stomaco è vuoto.
- Tosse: Spesso associamo la pertosse ai bambini, ma anche gli adulti possono contrarre l’infezione. Se la tosse associata continua a svilupparsi e a peggiorare, può causare ritenzione.
Condizioni e malattie
Varie condizioni possono provocare ritenzione, come:
- Gravidanza: Si stima che fino al 90% delle donne incinte sperimentano un certo grado di nausea all’inizio della gravidanza. La gravità della nausea varia molto però. Mentre alcune donne passano mesi a letto, incapaci di tenere giù qualcosa, altre sperimentano solo alcuni episodi di nausea.
- GERD: La malattia da reflusso gastroesofageo è un disturbo digestivo che colpisce lo sfintere esofageo inferiore. Bruciore di stomaco e indigestione acida sono sintomi comuni di GERD, entrambi i quali possono portare a conati di vomito.
Cause gravi
Cause più serie di conati di vomito/ritenzione includono:
- Disordini di fegato, reni o pancreas: La nausea accompagnata da una perdita di appetito è un segno comune di gravi malattie e disturbi del fegato, dei reni e del pancreas. Se i tuoi conati di vomito persistono, consulta il tuo medico.
- Tosse: Anche questa è considerata una grave malattia causata da un’infezione che provoca tosse persistente, che può diventare così grave da causare conati di vomito e vomito secco.
9 condizioni di rigurgito
Questa lista non costituisce un consiglio medico e potrebbe non rappresentare accuratamente ciò che hai.
Indigestione (dispepsia)
L’indigestione, chiamata anche mal di stomaco, dispepsia o dispepsia funzionale, non è una malattia ma un insieme di sintomi molto comuni. Nota: il bruciore di stomaco è una condizione separata.
Le cause più comuni sono: mangiare troppo o troppo rapidamente; cibi grassi o piccanti; eccesso di caffeina, alcol o bevande gassate; fumo; e ansia. Alcuni antibiotici, antidolorifici e integratori vitaminici/minerali possono causare indigestione.
I sintomi più comuni sono dolore, disagio e gonfiore nella parte superiore dell’addome subito dopo aver mangiato.
L’indigestione che dura più di due settimane e non risponde al trattamento semplice, può indicare una condizione più seria. Il dolore addominale superiore che si irradia alla mascella, al collo o al braccio è un’emergenza medica.
La diagnosi viene fatta attraverso la storia del paziente e l’esame fisico. Se i sintomi sono iniziati improvvisamente, possono essere ordinati esami di laboratorio su sangue, respiro e feci. Può essere fatta un’endoscopia superiore o una radiografia addominale.
Per la dispepsia funzionale – indigestione “ordinaria” – il trattamento e la prevenzione sono gli stessi. Mangiare cinque o sei pasti più piccoli al giorno con cibi più leggeri e semplici; gestire lo stress; e trovare alternative per alcuni farmaci darà sollievo.
Rarità: Comune
Sintomi principali: nausea, gonfiore di stomaco, sintomi dispeptici, gonfiore dopo i pasti, vomito
Sintomi che si presentano sempre con indigestione (dispepsia):sintomi dispeptici
Sintomi che non si verificano mai con l’indigestione (dispepsia): vomito (vecchio) sangue o passaggio di feci catramose, sanguinamento rettale, diarrea sanguinolenta, febbre
Urgenza: Autotrattamento
Dispepsia/indigestione funzionale
L’indigestione, conosciuta anche come dispepsia, è una condizione che causa dolore o fastidio allo stomaco dopo aver mangiato. In alcuni casi, l’indigestione causa anche bruciore di stomaco, rutti e nausea. L’indigestione o dispepsia è una lamentela molto comune e nella maggior parte dei casi non c’è una causa seria sottostante. Questo è quando i medici la chiamano ‘funzionale’.
Rarità: Comune
Sintomi principali: gonfiore di stomaco, nausea, sintomi dispeptici, gonfiore dopo i pasti, vomito
Sintomi che si presentano sempre con dispepsia/indigestione funzionale:sintomi dispeptici
Sintomi che non si verificano mai con la dispepsia/indigestione funzionale: vomito (vecchio) sangue o passaggio di feci catramose, sanguinamento rettale, diarrea sanguinolenta, febbre
Urgenza: Medico di base
Infezione virale (norovirus)
Se avete mai sentito parlare di un’intera nave da crociera di persone con lo stesso “virus intestinale”, è probabile che si tratti di norovirus. Fortunatamente, il norovirus di solito va via da solo dopo pochi giorni, ma è piuttosto sgradevole e può diffondersi estremamente facilmente. Il …
Gastroparesi (svuotamento gastrico ritardato)
Gastroparesi è una condizione che causa nausea e vomito. Può anche farti sentire pieno troppo presto dopo aver iniziato a mangiare. Succede perché lo stomaco impiega troppo tempo per svuotarsi e non muove il cibo attraverso il corpo abbastanza velocemente.
Rarità: Raro
Sintomi principali: nausea, gonfiore di stomaco, vomito, dolore sotto le costole, sensazione di pienezza all’inizio del pasto
Urgenza: Medico di base
Gravidanza possibile
Il primo segno di gravidanza è tipicamente un periodo mancato, ma molte donne sperimentano sintomi poco dopo il concepimento:
- Sanguinamento da impianto può verificarsi dopo sei a dodici giorni, quando l’uovo fecondato si impianta nel rivestimento dell’utero. Questo può causare lievi crampi con un leggero sanguinamento o spotting.
- Fatica e aumento del desiderio di dormire possono verificarsi entro una settimana.
- La tenerezza del seno può iniziare già da una a due settimane.
- Nausea (“nausea mattutina”) può verificarsi dopo due a otto settimane.
Se si sospetta una gravidanza, il test dovrebbe essere fatto in modo che le cure prenatali adeguate possano iniziare. È importante evitare alcuni comportamenti durante la gravidanza, come bere alcolici o usare certe droghe o farmaci, quindi una diagnosi precoce dovrebbe essere fatta.
Test di gravidanza da banco sono disponibili in qualsiasi farmacia. Un test positivo è quasi certamente corretto, ma un test negativo di fronte ad altri sintomi può essere un falso negativo e dovrebbe essere riprovato dopo una settimana.
Rarità: Comune
Sintomi principali: affaticamento, nausea o vomito, gonfiore allo stomaco, perdite vaginali sanguinanti, sanguinamento vaginale
Sintomi che si presentano sempre con una possibile gravidanza: mestruazioni mancate
Sintomi che non si presentano mai con una possibile gravidanza: minzione dolorosa, forti dolori addominali
Urgenza: Autotrattamento
Sindrome da vomito ciclico
La sindrome da vomito ciclico è caratterizzata da episodi di vomito grave che non hanno una causa apparente. Gli episodi possono durare ore o giorni e si alternano a periodi di tempo relativamente liberi dai sintomi.
Rarità: Raro
Sintomi principali: affaticamento, nausea, mal di testa, dolore addominale (mal di stomaco), problemi di sonno
Sintomi che si presentano sempre con la sindrome del vomito ciclico: vomito episodico
Urgenza: Medico di base
Bulimia
La bulimia è un disturbo alimentare caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate seguiti da comportamenti compensatori, come il vomito autoindotto, il digiuno, l’esercizio fisico eccessivo o l’abuso di lassativi o diuretici.
Nonostante abbiano tipicamente un peso normale, le persone con bulimia sono spesso persistentemente preoccupate per il..
Torsione dello stomaco (volvolo gastrico)
Il volvolo gastrico è una grave condizione in cui lo stomaco ruota anormalmente all’interno della pancia, creando un’ostruzione che taglia il flusso di cibo e il flusso di sangue ai tessuti. Questa condizione può causare forti dolori nella parte superiore dell’addome e ritenzione senza vomito.
Rarità: Ultra raro
Sintomi principali: nausea o vomito, essere gravemente malato, forte dolore addominale, vomito, dolore addominale generale
Sintomi che si presentano sempre con torsione dello stomaco (volvolo gastrico): essere gravemente malato
Urgenza: Servizio medico di emergenza
Perforazione esofagea
Una perforazione esofagea è un foro nell’esofago. L’esofago è il tubo attraverso il quale il cibo passa dalla bocca allo stomaco.
Rarità: Ultra raro
Sintomi principali: essere gravemente malato, mancanza di respiro, dolore al petto, febbre, problemi di deglutizione
Sintomi che si verificano sempre con la perforazione esofagea: essere gravemente malato
Urgenza: Pronto soccorso dell’ospedale