THECOOLIST
Se non sei un dendrologo, è probabile che per te un albero sia un albero. Ad essere onesti, noi la pensavamo allo stesso modo. Finché erano fatti di legno e avevano foglie, rientravano nella categoria di “potenziale riparo durante un temporale” o “cosa che continua a sporcare di linfa la macchina”. Poi abbiamo avuto la fortuna di vedere alcuni dei più incredibili arboritum in giro per il mondo, e ci siamo resi conto che i fiori, per quanto splendidi e gloriosi, non potevano reggere il confronto con alcuni dei mistici alberi che si ergono come sentinelle, diffondendo la bellezza per decenni, o addirittura secoli.
Siate certi che quando l’insetto degli alberi morde, si blocca e non lo lascia andare, quindi non scorrete oltre se non volete rischiare di trovarvi persi in una tana di coniglio profonda quanto la ricerca di “video divertenti di gattini”, solo molto più serena e affascinante. Ecco 18 degli alberi più belli di tutto il mondo.
Silk Cotton Trees
Più famosi nelle rovine cambogiane di Ta Prohm, gli alberi di cotone di seta non abbagliano con i loro rami, ma piuttosto con le loro enormi e tortuose strutture radicali fatte di assi lunghe, ondulate e strette che tagliano la terra formando pareti flangiate alla base.
L’olmo americano
Non bisogna guardare lontano per trovare un albero che può causare shock e stupore con il suo splendore stagionale. L’olmo americano è in gran parte quello che ha reso così famoso Central Park a New York City. Ogni anno gli olmi passano dal verde lussureggiante a una serie abbagliante di gialli e rossi. Amichevole e affascinante, ci sono poche cose migliori per passeggiare sotto la luce del sole.
Acero giapponese
È letteralmente sconosciuto quante varietà diverse di acero giapponese esistano oggi, con nuove varietà che vengono trovate e create nei giardini di tutto il mondo. Quello che si sa è che sono quasi tutti bellissimi e relativamente piccoli, il che li rende migliori per giardini piccoli dove i loro cugini più grandi soffocherebbero il fogliame circostante.
Giant Sequoia
L’albero più massiccio del mondo, la Sequoia Gigante (alias Sierra Redwood) può durare centinaia di anni ed essere cresciuta fino a diventare alta centinaia di metri. Anche se quasi spazzati via dai primi disboscamenti, questi giganti gentili sono sopravvissuti grazie alla protezione dei progetti di conservazione per proteggerli da mani avide.
Socotra Dragon Tree
Esistenti solo nell’arcipelago di Socotra nell’Oceano Indiano che appartiene allo Yemen, questi alberi a forma di fungo portano una bacca dura che ha dato loro il soprannome di alberi dal sangue di drago a causa della profonda tonalità cremisi del succo della bacca.
Albero fiammeggiante
Un albero dal sangue caldo proveniente dal Madagascar ma diffuso in diversi paesi sub-equatoriali, l’albero Flamboyant, dal nome appropriato, fiorisce ovunque ci sia abbastanza calore ed esplode ogni anno con fiori rosso vulcano. Sottile come il Carnevale a Rio, e stupefacente come un incendio in un fienile.
Jacaranda blu
Nominato per i fiori viola che coprono i suoi rami prima di srotolare il loro abito estivo, la Jacaranda blu è spesso dimenticata contro lo splendore dei ciliegi giapponesi, ma la Jacaranda più tranquilla è migliore per un look sobrio e riflessivo che non è mai ostentato.
Glicine
Invece di diventare più alto col tempo, gli alberi di glicine in rapida espansione preferiscono spostarsi verso l’esterno, offrendo ampia ombra sotto i loro rami drappeggiati di fiori. A volte difficile da controllare, questi fiori grondano di fiori viola che portano una sensibilità regale a qualsiasi paesaggio.
L’olivo
Non viene spesso piantato per pura estetica, il semplice ulivo è una pianta meravigliosa e avvizzita tanto quanto è un pezzo di terra fruttifero. I fiori appuntiti completano i tronchi contorti e intrecciati per un look che è funzionalità fantasiosa data la forma.
Angel Oak
Le querce sono tra i pezzi più potenti della foresta, ma possono anche essere tra i più belli. La quercia Angel Oak della Carolina del Sud ha le stesse caratteristiche di legno duro delle altre querce, ma è anche ragnatela di rami come festoni pesanti che raggiungono e artigliano in tutte le direzioni.
Faggio Antartico
Un caposaldo delle zone umide dell’emisfero meridionale, solo le zone che sono profondamente umide in ogni momento e che resistono al fuoco possono crescere queste splendide creazioni. Grazie al clima in cui si trovano, il faggio antartico è perennemente immerso nel verde che gli conferisce un aspetto invecchiato e robusto.
Bambù di Sagano
Un singolo albero di bambù è abbastanza semplice, ma con la rapida crescita della pianta e la sua tendenza a invadere un’area in un periodo di tempo estremamente breve, trovarne uno è una rarità. Quando è combinato e composto in un boschetto, il bambù Sagano crea un’oscurità misteriosa che colora un’intera area.
Eucalipto arcobaleno
Il caleidoscopio di rossi, verdi, blu e arancioni mescolati con il marrone della corteccia non è il risultato di un allevamento selettivo. Questi alberi insoliti indossano le loro strisce naturalmente, il che li rende insoliti se visti da soli, e un’intera tavolozza vertiginosa se visti in gran numero.
Albero Palla di Cannone
Gli alberi normali tengono i loro frutti e le loro foglie insieme alla punta dei loro rami. Il Cannonball rompe con questa tradizione portando le sue merci direttamente sulla corteccia. Mentre questo può creare un aspetto tumultuoso, altrettanto spesso rende gli alberi ricoperti di vite caricature distinte e meravigliosamente strane.
Ciliegio giapponese
Per la sua bellezza è forse l’albero più famoso del mondo, I ciliegi del Giappone annunciano ogni primavera con delle fioriture bianche e rosa che prima adornano i rami e poi cadono per cospargere il terreno di una polvere mozzafiato diversa da qualsiasi altra cosa al mondo.
Alberi di Baobab
Ci sono in realtà 8 diverse specie di baobab, ognuna con le proprie caratteristiche, ma tutte portano lo stesso lungo tronco quasi interamente privo di rami con una corona di foglie molto in alto. Non solo belli per i loro lati lisci, trasportano anche grandi quantità d’acqua, rendendoli una destinazione necessaria per sopravvivere nei climi caldi in cui crescono.
Faggio Ponthus
Situato in Bretagna, Francia, questo albero solitario dimostra quanto immensi possano diventare i faggi, e quanto meravigliosa sia la loro vecchiaia. Ricoperto di muschio e diffuso in lungo e in largo nella foresta circostante, è un degno, anche se scoraggiante, punto di riferimento degno del viaggio.
Cipresso calvo
Se vi capitasse di imbattervi in un arido, Se vi capita di imbattervi in un albero sterile e scheletrico che cresce direttamente da un lago, sostenuto da radici aeree, è probabile che abbiate trovato un cipresso calvo. Chiamato così per la sua tendenza a perdere le foglie all’inizio della stagione, tende a dare rigoglio al verde o a fungere da cupo sfondo, a seconda della stagione.