Tomo Q & As
Le informazioni che seguono vi aiuteranno a capire la tomosintesi e ad essere preparati alle domande che i vostri pazienti potrebbero fare.
La tomosintesi è disponibile al Carol Milgard Breast Center?
Sì! Il Carol Milgard Breast Center è onorato di essere il primo nella contea di Pierce a fornire questa tecnologia ai pazienti.
Cos’è la tomosintesi?
La tomosintesi digitale del seno (tomo), nota anche come mammografia 3D, è un nuovo e rivoluzionario strumento di screening e di diagnostica per immagini del seno per migliorare la diagnosi precoce del cancro al seno. Durante la parte 3D dell’esame, un braccio a raggi X passa sopra il seno, prendendo più immagini in pochi secondi. Le immagini vengono visualizzate come una serie di fette sottili che possono essere visualizzate dai nostri radiologi come immagini individuali o in un’animazione interattiva dinamica. Approvata come modalità di imaging dalla FDA all’inizio del 2011, la tomosintesi viene utilizzata in combinazione con la mammografia digitale 2D.
Quali sono i vantaggi dell’utilizzo della tomosintesi?
Molti studi in Europa e negli Stati Uniti hanno dimostrato tassi di rilevamento del cancro al seno superiori quando si combina la mammografia 3D con la mammografia convenzionale 2D. Gli studi hanno dimostrato un aumento del 10%-30% nel rilevamento complessivo del cancro al seno (rispetto alla sola imaging 2D). È stato anche dimostrato che la tomosintesi riduce il numero di richiami per ulteriori esami di imaging fino al 30%. Due dei principali vantaggi sono il miglioramento della diagnosi precoce del cancro al seno e la tranquillità dovuta alla maggiore accuratezza.
In che modo la mammografia 3D è diversa dalla 2D?
La mammografia digitale tradizionale scatta immagini bidimensionali del seno ed è ancora uno degli strumenti più avanzati disponibili per individuare le anomalie del seno. Poiché nelle immagini 2D potrebbe esserci una quantità significativa di tessuto sovrapposto, questo si traduce in una difficoltà nel differenziare una vera lesione dal normale tessuto sovrapposto. Invece di visualizzare il tessuto del seno in immagini 2D, i nostri radiologi possono esaminare il tessuto uno strato sottile alla volta, in un certo senso viaggiando attraverso la struttura del seno come se si sfogliassero le pagine di un libro. I dettagli fini sono più visibili e hanno meno probabilità di essere nascosti dal tessuto sovrapposto.
Le pazienti hanno bisogno di una raccomandazione per una mammografia 3D?
Per una mammografia annuale di routine (screening), le donne dai 40 anni in su non hanno bisogno di una prescrizione scritta. Per le pazienti che presentano sintomi insoliti al seno, è necessario un rinvio scritto per una mammografia diagnostica.
C’è un aumento delle radiazioni con la tomo?
La tomosintesi è sicura. L’esposizione alle radiazioni al seno è molto bassa. La dose di radiazioni per un esame mammografico combinato 2D/3D è ben al di sotto dei limiti accettabili definiti dalla FDA, ed è solo una frazione del livello di radiazioni che ognuno riceve annualmente dal fondo naturale dell’essere all’aperto. Non ci sono prove che questo basso livello di radiazioni abbia un effetto significativo sul seno. Come per qualsiasi radiografia, le pazienti dovrebbero informare il loro tecnologo prima di un esame se sono (o possono essere) incinte.
Quali pazienti dovrebbero usare la tomo?
Questa tecnologia è diventata il nostro nuovo standard di cura ed è disponibile per tutte le pazienti per le mammografie di screening e diagnostiche – quindi non dovete scegliere.
Cosa possono aspettarsi le pazienti durante una mammografia 3D?
La mammografia 3D completa la mammografia 2D standard. Non è richiesta alcuna compressione supplementare del seno e ci vogliono solo pochi secondi in più. L’esperienza sarà molto simile alle mammografie che le pazienti hanno fatto in passato.
Sarò in grado di vedere le immagini di tomosintesi nel mio ufficio o negli ospedali?
Le immagini 2D possono essere visualizzate come al solito usando il nostro sistema PACS, ma le immagini 3D animate non sono attualmente visualizzabili. Questo potrebbe cambiare in futuro.
Ho ancora bisogno di indirizzare i pazienti ogni anno per le loro mammografie di screening?
Sì. Anche se è stato dimostrato che gli esami combinati 2D/3D rilevano più tumori, il Carol Milgard Breast Center e il TRA Medical Imaging continuano a consigliare alle donne di fare la mammografia di screening ogni anno a partire dai 40 anni. L’evidenza ha dimostrato che le donne che saltano una mammografia annuale possono perdere l’opportunità di una diagnosi precoce di cancro al seno.