7 modi in cui la meditazione cambia il tuo cervello e il tuo corpo

Ormai avrai sentito dire che la meditazione fa bene – che può addirittura cambiarti la vita.

Professionisti di alto livello di ogni genere hanno parlato di come la meditazione li aiuti a gestire lo stress e ad avere successo in ambienti esigenti.

Promotori di spicco sono il cofondatore di Twitter Jack Dorsey, Oprah Winfrey e professionisti dei media come Dan Harris e George Stephanopoulos. Anche molti dirigenti di Wall Street e dipendenti di Google sono interessati alla meditazione, e naturalmente, il defunto Steve Jobs era un grande fan.

Ma anche con una lista impressionante di sostenitori, ci si può ancora chiedere: Perché?

Perché la meditazione è teoricamente così buona, così utile, così trasformativa?

I bravi ragazzi di AsapSCIENCE si sono presi il tempo di scavare nella ricerca effettiva sulla meditazione per uno dei loro ultimi video – potete vedere il video completo qui sotto, ma ecco sette cose che la ricerca scientifica ci dice su ciò che la meditazione fa per il corpo e il cervello.

1. La meditazione può aiutare a gestire lo stress e le emozioni negative.

Molti studi hanno dimostrato che la meditazione può aiutare a ridurre i livelli di depressione e ansia, oltre ad aiutare le persone a tollerare meglio il dolore. I ricercatori concludono che la meditazione mindfulness in particolare potrebbe aiutare le persone ad affrontare lo stress psicologico, anche se dicono che sono necessarie ulteriori ricerche su come la meditazione potrebbe aiutare a portare ad una salute mentale positiva (oltre a ridurre gli effetti degli stress negativi).

2. Allo stesso tempo, la meditazione potrebbe aumentare le abilità positive come la memoria e la consapevolezza.

La ricerca mostra che i meditatori hanno un cervello unico con aree ben sviluppate che potrebbero essere collegate alla padronanza della consapevolezza e del controllo emotivo. Mentre è possibile che le persone con questo tipo di cervello siano più propense a meditare, altre ricerche mostrano che dopo aver completato un programma di meditazione ci sono cambiamenti nel cervello dei partecipanti che sono collegati alla memoria, alla consapevolezza di sé e alla prospettiva.

3. Meditare per anni è associato a cambiamenti cerebrali che aiutano ad andare d’accordo con gli altri.

I monaci buddisti e altri praticanti di meditazione a lungo termine mostrano regioni del cervello molto più sviluppate associate all’empatia, anche se le ragioni di ciò sono probabilmente complesse. I ricercatori hanno visto che la meditazione può anche cambiare le onde cerebrali, portando a livelli più elevati di onde cerebrali alfa – che sono generalmente associate a uno stato di rilassamento vigile. Questo può aiutare a ridurre gli stati d’animo e i sentimenti negativi tra cui rabbia, tensione e tristezza.

4. Non ci vuole molto per vedere i benefici della meditazione – poche settimane possono cambiare il tuo cervello.

Diversi studi mostrano che dopo un programma di meditazione di otto settimane, i partecipanti avevano un tessuto cerebrale più denso in aree collegate all’apprendimento, alla regolazione delle emozioni e all’elaborazione della memoria.

Inoltre, hanno mostrato una diminuzione della materia grigia in parti dell’amigdala, un’area del cervello collegata alla paura e allo stress. In uno studio pubblicato su Social Cognitive And Affective Neuroscience, i ricercatori scrivono che in generale, le persone che stimolano ripetutamente un’area del cervello (generalmente imparando un’abilità) mostrano un aumento della materia grigia, mentre non usando un’area del cervello diminuisce la materia grigia in quell’area. Scrivono che in questo caso, i partecipanti che hanno ridotto maggiormente la loro risposta allo stress sono stati quelli che hanno mostrato la maggiore diminuzione di materia grigia in quest’area del cervello.

5. I benefici della meditazione si estendono anche ad altre parti del corpo, compreso il cuore.

L’allenamento della meditazione è stato collegato alla diminuzione della pressione sanguigna e a una frequenza cardiaca più variabile – che è una buona cosa, il che significa che il tuo corpo può regolare meglio il flusso di sangue a seconda di quanto ossigeno hai bisogno in quel momento. I ricercatori (e l’American Heart Association) dicono che un probabile meccanismo per questo è che la meditazione potrebbe ridurre i livelli di ormoni dello stress che possono causare infiammazioni e altri problemi fisici.

6. Ci sono anche segni che la meditazione può aiutare a rafforzare il sistema immunitario – o almeno a scongiurare l’influenza.

In uno studio, i ricercatori hanno preso due gruppi di persone e un gruppo ha completato un corso di meditazione di otto settimane. Alla fine delle otto settimane, le persone del gruppo di meditazione hanno mostrato un aumento dell’attività cerebrale del lato sinistro. A quel punto, i ricercatori hanno iniettato a entrambi i gruppi il vaccino antinfluenzale. I meditatori hanno avuto una risposta immunitaria più forte (i loro corpi hanno prodotto più anticorpi antinfluenzali), e più alto è il livello di attività cerebrale sinistra in generale, maggiore è la risposta immunitaria.

7. La meditazione può aiutare a prevenire i danni genetici.

Uno studio ha mostrato che i sopravvissuti al cancro che hanno completato un programma di meditazione hanno aumentato la lunghezza dei telomeri – i telomeri sono complessi di proteine che proteggono i nostri geni, e i telomeri accorciati sono stati collegati a varie malattie. I ricercatori dicono che il possibile meccanismo di questo è che la riduzione dello stress potrebbe aiutare alcuni enzimi che allungano i telomeri, anche se sono necessarie ulteriori ricerche in popolazioni più diverse.

Come spiega il video qui sotto, la meditazione non può prendere il posto di prendersi cura di se stessi – quindi si dovrebbe continuare ad andare dal medico, fare esercizio e mangiare verdure. Vale anche la pena notare che molte di queste ricerche sono ancora abbastanza preliminari e come impariamo di più sul cervello e su come risponde a diversi tipi di attività, la nostra prospettiva su come funziona tutto questo potrebbe cambiare.

Ma “può essere un modo di allenare il cervello con benefici extra per la salute. E visto che il tuo cervello controlla tutto di te, perché non rilassarsi e dire ‘Ommmm…’ di tanto in tanto?”

O per coloro che sono straniti dal pensare “ommmmmm”, prenditi pure del tempo per sederti e respirare.