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Adductor Brevis

Original Editor – Lucinda hampton Top Contributors – Lucinda hampton and Kim Jackson

Original Editor –

Top Contributors – Lucinda hampton e Kim Jackson

Origine

Superficie laterale (esterna) del ramus inferiore del pube.

Inserzione

Parte prossimale della linea aspera.

Nevo

L’adduttore brevis è innervato dai rami anteriore e posteriore del nervo otturatore (L3-4)

Arteria

Arteria femorale profonda

Funzione

Adduzione della coscia e flessione dell’anca. Se agisce per ruotare il femore lateralmente o medialmente dipende dalla posizione.

Tutti i muscoli adduttori delle cosce tirano le gambe verso il centro quando si cammina, per mantenere l’equilibrio. Nel complesso giocano un ruolo importante nel bilanciare il bacino durante la posizione eretta e la camminata. Questo avviene nell’attivazione a catena chiusa.

Rilevanza clinica- Lesione dell’adduttore

Lo stiramento dell’adduttore o la lesione del gruppo muscolare adduttore è una causa comune di dolore mediale alla gamba e all’inguine, specialmente tra gli atleti. È un comune tra le lesioni in sport come il pattinaggio su ghiaccio, equitazione, calcio, calcio, karate, corsa. Improvvisi cambiamenti di direzione causano una rapida adduzione contro una grande forza di abduzione, stressando così il tendine, più comunemente alla sua origine. È causata da uno sforzo sproporzionato dei muscoli, spesso in combinazione con un cattivo riscaldamento e una mancanza di stretching.

Fattori di rischio – precedenti lesioni all’anca o all’inguine, così come l’età, adduttori deboli, affaticamento muscolare, diminuzione del range di movimento e stretching inadeguato del complesso muscolare adduttore. Anche le variazioni anatomiche giocano un ruolo, ad esempio un’eccessiva pronazione o una discrepanza nella lunghezza delle gambe.

Sintomi – dolore che si estende alla regione inguinale e al ginocchio quando si allungano e si sforzano i muscoli.

Trattamento

Le lesioni agli adduttori sono spesso trascurate. Una valutazione precoce è essenziale per evitare che diventi una lesione che minaccia la carriera di un atleta.

Per una guida al trattamento e alla valutazione fisioterapica vedi Tendinopatia dell’adduttore del ceppo inguinale

E’ essenziale fare una valutazione approfondita del bacino e del nucleo, nonché dei muscoli della coscia. È vitale progettare un programma di rafforzamento per affrontare quali muscoli sono deboli e quali sono tesi. Il trattamento dovrebbe includere il rafforzamento dei muscoli del bacino e del core, insieme a stretching da completare dopo tutte le sessioni di allenamento.

Risorse

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