Avvelenamento da piombo e salute

Fonti importanti di contaminazione ambientale includono le attività di estrazione, fusione, produzione e riciclaggio e, in alcuni paesi, l’uso continuo di vernici al piombo, benzina al piombo e carburante per aerei al piombo. Più di tre quarti del consumo globale di piombo è per la produzione di batterie piombo-acido per veicoli a motore. Il piombo è, comunque, anche usato in molti altri prodotti, per esempio pigmenti, vernici, saldature, vetro colorato, cristalleria al piombo, munizioni, smalti di ceramica, gioielli, giocattoli e in alcuni cosmetici e medicine tradizionali. L’acqua potabile fornita attraverso tubi di piombo o tubi uniti con saldature di piombo può contenere piombo. Gran parte del piombo nel commercio mondiale è ora ottenuto dal riciclaggio.

I bambini piccoli sono particolarmente vulnerabili agli effetti tossici del piombo e possono subire profondi e permanenti effetti negativi sulla salute, in particolare colpendo lo sviluppo del cervello e del sistema nervoso. Il piombo causa anche danni a lungo termine negli adulti, compreso l’aumento del rischio di pressione alta e danni ai reni. L’esposizione delle donne incinte ad alti livelli di piombo può causare aborto, parto morto, nascita prematura e basso peso alla nascita.

Fonti e vie di esposizione

Le persone possono essere esposte al piombo attraverso fonti professionali e ambientali. Ciò risulta principalmente da:

• inalazione di particelle di piombo generate dalla combustione di materiali contenenti piombo, per esempio, durante la fusione, il riciclaggio, la sverniciatura con piombo, e l’uso di benzina o carburante per aerei con piombo; e
• ingestione di polvere contaminata da piombo, acqua (da tubi con piombo), e cibo (da contenitori smaltati o saldati con piombo).

Un’ulteriore fonte di esposizione è l’uso di certi tipi di cosmetici e medicine non regolamentati. Alti livelli di piombo sono stati riportati, per esempio, in alcuni tipi di kohl, così come in alcune medicine tradizionali usate in paesi come l’India, il Messico e il Vietnam. I consumatori dovrebbero quindi fare attenzione a comprare e usare solo prodotti regolamentati.

I bambini piccoli sono particolarmente vulnerabili all’avvelenamento da piombo perché assorbono 4-5 volte più piombo ingerito degli adulti da una data fonte. Inoltre, l’innata curiosità dei bambini e il loro comportamento “mano a mano” adeguato all’età li porta a mettere la bocca e a ingoiare oggetti contenenti o rivestiti di piombo, come il terreno contaminato o la polvere e le scaglie di vernice decadente contenente piombo. Questa via di esposizione è amplificata nei bambini con un disturbo psicologico chiamato pica (desiderio persistente e compulsivo di mangiare oggetti non alimentari), che possono, per esempio, staccare e mangiare la vernice al piombo dai muri, dai telai delle porte e dai mobili. L’esposizione al suolo e alla polvere contaminati dal piombo, derivanti dal riciclaggio delle batterie e dall’estrazione mineraria, ha causato un avvelenamento di massa da piombo e molteplici morti in bambini piccoli in Nigeria, Senegal e altri paesi.

Una volta che il piombo entra nel corpo, viene distribuito a organi come il cervello, i reni, il fegato e le ossa. Il corpo immagazzina il piombo nei denti e nelle ossa dove si accumula nel tempo. Il piombo immagazzinato nelle ossa può essere rimobilizzato nel sangue durante la gravidanza, esponendo così il feto. I bambini denutriti sono più suscettibili al piombo perché il loro corpo assorbe più piombo se mancano altri nutrienti, come il calcio o il ferro. I bambini a più alto rischio sono quelli molto giovani (incluso il feto in via di sviluppo) e quelli economicamente svantaggiati.

Effetti sulla salute dei bambini dell’avvelenamento da piombo

L’esposizione al piombo può avere serie conseguenze sulla salute dei bambini. Ad alti livelli di esposizione, il piombo attacca il cervello e il sistema nervoso centrale causando coma, convulsioni e persino la morte. I bambini che sopravvivono a un grave avvelenamento da piombo possono avere ritardi mentali e disturbi comportamentali. A livelli più bassi di esposizione che non causano sintomi evidenti, il piombo è ora noto per produrre uno spettro di lesioni in più sistemi corporei. In particolare il piombo può influenzare lo sviluppo cerebrale dei bambini con conseguente riduzione del quoziente d’intelligenza (QI), cambiamenti comportamentali come la riduzione della capacità di attenzione e l’aumento del comportamento antisociale, e la riduzione del rendimento scolastico. L’esposizione al piombo causa anche anemia, ipertensione, danno renale, immunotossicità e tossicità per gli organi riproduttivi. Gli effetti neurologici e comportamentali del piombo sono ritenuti irreversibili.

Non si conosce una concentrazione di piombo nel sangue “sicura”; anche concentrazioni di piombo nel sangue di soli 5 µg/dl possono essere associate a una diminuzione dell’intelligenza nei bambini, a difficoltà comportamentali e a problemi di apprendimento. Con l’aumento dell’esposizione al piombo, aumenta anche la gamma e la gravità dei sintomi e degli effetti.

E’ incoraggiante, il successo dell’eliminazione graduale della benzina al piombo nella maggior parte dei paesi, insieme ad altre misure di controllo del piombo, ha portato ad un calo significativo delle concentrazioni di piombo nel sangue a livello di popolazione. Ora c’è solo un paese che continua ad usare carburante al piombo (1). Tuttavia, bisogna fare di più per quanto riguarda la graduale eliminazione delle vernici al piombo: finora solo il 37% dei paesi ha introdotto controlli legalmente vincolanti sulle vernici al piombo (2)

L’onere delle malattie da esposizione al piombo

L’Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) ha stimato che nel 2017 l’esposizione al piombo ha causato 1,06 milioni di morti e 24,4 milioni di anni di vita sana persi (DALYs, Disability-adjusted Life Years) nel mondo a causa degli effetti a lungo termine sulla salute. L’onere maggiore è stato nei paesi a basso e medio reddito. IHME ha anche stimato che nel 2016, l’esposizione al piombo ha rappresentato il 63,2% del carico globale della disabilità intellettuale idiopatica di sviluppo, il 10,3% del carico globale della malattia cardiaca ipertensiva, il 5,6% del carico globale della malattia cardiaca ischemica e il 6.2% del peso globale dell’ictus (3).

Risposta dell’OMS

L’OMS ha identificato il piombo come una delle 10 sostanze chimiche di maggiore preoccupazione per la salute pubblica, che richiedono un’azione da parte degli Stati membri per proteggere la salute di lavoratori, bambini e donne in età riproduttiva.

L’OMS ha messo a disposizione attraverso il suo sito web una serie di informazioni sul piombo, tra cui informazioni per i decisori politici, guida tecnica e materiali di supporto.

L’OMS sta attualmente sviluppando delle linee guida sulla prevenzione e la gestione dell’avvelenamento da piombo, che forniranno ai decisori politici, alle autorità sanitarie pubbliche e agli operatori sanitari una guida basata sull’evidenza sulle misure che possono prendere per proteggere la salute di bambini e adulti dall’esposizione al piombo.

Siccome la vernice al piombo è una fonte continua di esposizione in molti paesi, l’OMS si è unita al Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente per formare la Global Alliance to Eliminate Lead Paint. Si tratta di un’iniziativa cooperativa per concentrare e catalizzare gli sforzi per raggiungere gli obiettivi internazionali per prevenire l’esposizione dei bambini al piombo delle vernici al piombo e per minimizzare l’esposizione professionale a tali vernici. Il suo obiettivo generale è quello di promuovere una graduale eliminazione della produzione e della vendita di vernici contenenti piombo e alla fine eliminare i rischi che tali vernici comportano.

La Global Alliance to Eliminate Lead Paint è un mezzo importante per contribuire all’attuazione del paragrafo 57 del “Piano di attuazione” del Vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile e alla risoluzione II/4B dell’Approccio strategico alla gestione internazionale delle sostanze chimiche (SAICM), che riguardano entrambi la graduale eliminazione delle vernici al piombo.

L’OMS è anche partner di un progetto finanziato dal Global Environment Facility che mira a sostenere almeno 40 paesi nell’attuazione di controlli legalmente vincolanti sulle vernici al piombo. (4)

La graduale eliminazione della vernice al piombo entro il 2020 è una delle azioni prioritarie per i governi incluse nella tabella di marcia dell’OMS per migliorare l’impegno del settore sanitario nell’approccio strategico alla gestione internazionale delle sostanze chimiche verso l’obiettivo del 2020 e oltre. Questa tabella di marcia è stata approvata dalla settantesima Assemblea Mondiale della Sanità nella decisione WHA70(23).

L’eliminazione della vernice al piombo contribuirà al raggiungimento dei seguenti obiettivi di sviluppo sostenibile:

• 3.9: Entro il 2030 ridurre sostanzialmente il numero di morti e malattie causate da sostanze chimiche pericolose e dall’inquinamento e contaminazione di aria, acqua e suolo; e
• 12.4: Entro il 2020, raggiungere la gestione ecologicamente corretta delle sostanze chimiche e di tutti i rifiuti per tutto il loro ciclo di vita, in conformità con i quadri internazionali concordati, e ridurre significativamente il loro rilascio nell’aria, nell’acqua e nel suolo al fine di ridurre al minimo il loro impatto negativo sulla salute umana e sull’ambiente.

(1) Phase-out della benzina al piombo a livello globale (2019)
Nairobi: United Nations Environment Programme; 2019.
(2) Global Health Observatory: Regolamenti e controlli sulle vernici al piombo.
Ginevra: Organizzazione mondiale della sanità; 2019
(3) Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME). GBD Compare.
Seattle, WA: IHME, Università di Washington; 2017.
(4) SAICM GEF Project – Lead in Paint Component