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Axolotl

Sommario dell’axolotl

“L’axolotl è la specie più rara di salamandra.”

Gli axolotl sono spesso chiamati “pesci messicani ambulanti”, ma in realtà sono anfibi che preferiscono vivere la loro intera vita sott’acqua. Queste notevoli creature possono rigenerare quasi ogni parte del loro corpo se necessario, comprese le loro spine, gli organi interni e anche alcune parti del loro cervello. Hanno un aspetto molto unico e sono estremamente popolari come animali domestici esotici, ma possono anche essere trovati in cattività in zoo, laboratori e strutture di allevamento. Non è rimasto quasi nessuno di queste creature in natura.

Fatti incredibili sugli Axolotl

  • Gli Axolotl possono rigenerare i loro arti così come le loro spine dorsali, il cervello e quasi ogni altra parte del corpo.
  • Esibiscono la neotenia, il che significa che non superano mai le loro caratteristiche giovanili come altre salamandre. Per esempio, hanno sia branchie che polmoni.
  • Il nome “axolotl” significa “mostro d’acqua.”
  • Sono comunemente chiamati “pesce messicano che cammina” anche se non sono affatto pesci.

Nome scientifico dell’axolotl

Il nome scientifico dell’axolotl è Ambystoma mexicanum. C’è un certo dibattito riguardo l’origine del nome, tuttavia. Il genere è stato nominato da Johann Jakob von Tschudi nel 1839, e non ha fornito informazioni riguardanti la derivazione del nome.

Alcuni credono che lui intendesse che il nome fosse Amblystoma, che significa “bocca smussata” e deriva dal latino ambly, o “ottuso”, e stoma, o “bocca”. Poiché non è chiaro se Tschudi abbia commesso o meno un errore, il nome del genere rimane invariato.

Aspetto degli axolotl

Gli axolotl possono avere una varietà di variazioni di colore diverse. Gli axolotl normali sono di colore olivastro con macchie dorate, ma ci sono mutazioni genetiche che possono causare colorazioni diverse. Gli axolotti leucistici mostrano una pelle bianca pallida o rosa con occhi neri. Gli albini hanno la pelle d’oro vibrante e gli occhi abbinati. I tipi axantici sono grigi con gli occhi neri. E i melanoidi sono neri solidi senza altre colorazioni. Oltre a queste mutazioni naturali, gli allevatori di animali esotici incrociano intenzionalmente alcune varianti per produrre nuove ed interessanti combinazioni di colori a scopo di novità.

Gli axolotl maschi e femmine possono crescere fino a 18 pollici di lunghezza, ma la dimensione media è tipicamente intorno ai 9 pollici. Possono anche pesare fino a 8 once. Hanno teste larghe e un po’ piatte con occhi senza palpebre e bocche sottili che sembrano sorridere. Entrambi hanno tre branchie ramificate che sporgono da entrambi i lati della testa, e mantengono la loro pinna dorsale larvale per tutta la vita. Inoltre, i loro arti sono piccoli e poco sviluppati, e hanno dita lunghe e sottili che assomigliano a dita.

Una volta raggiunta la maturità sessuale, sia i maschi che le femmine sono facili da distinguere. I maschi sviluppano una cloaca grande e gonfia, e le loro code tipicamente si allungano. Le femmine sviluppano corpi molto più larghi perché possono portare da 300 a 1.000 uova alla volta.

Comportamento degli axolotl

In generale, gli axolotl sono creature solitarie. Preferiscono non interagire con l’uomo e vivono da soli in natura, a meno che non si stiano accoppiando, spesso nascondendosi tra le piante e le rocce sul fondo dei laghi in cui vivono.

Habitat degli axolotl

Gli axolotl sono nativi della Valle del Messico e si possono trovare solo nella regione del lago Xochimilco. In passato, si potevano trovare anche nel lago Chalco, ma ogni acro di terra in quell’area è ora asciutto per evitare inondazioni, quindi queste creature hanno dovuto migrare.

Anche se fanno parte della famiglia delle salamandre, vivono interamente in acqua. Le acque del lago Xochimilco sono di solito circa 65 gradi Fahrenheit, che è proprio al limite della zona di comfort di 60-65 gradi in cui queste creature preferiscono vivere. Si possono trovare sul fondo del lago circondati da piante e strutture rocciose in cui nascondersi.

Popolazione di axolotl

Attualmente, la IUCN ha elencato l’axolotl come una specie criticamente in pericolo, e questo significa che sono sull’orlo dell’estinzione in natura. Il prezzo dell’espansione urbana di Città del Messico ha causato un grave declino della popolazione, e dato che le richieste di Città del Messico sono aumentate costantemente, più dei dintorni nativi di questa creatura nella zona del lago Xochimilco sono stati prosciugati o contaminati, e questa perdita di habitat è uno dei principali fattori che contribuiscono al declino della loro popolazione.

I ricercatori non sono sicuri di quanti axolotl esistano attualmente in natura, ma la stima più ottimistica è di centinaia. Il conteggio più recente ha mostrato meno di 30 axolotl per acro nel loro habitat naturale, quindi il loro numero è incredibilmente basso. Sono allevati estensivamente in cattività come animali domestici e cibo, tuttavia, quindi il loro stato di conservazione è complicato.

Dieta degli axolotl

L’axolotl è carnivoro, e in natura mangia tipicamente vermi, crostacei, piccoli pesci, molluschi, insetti e larve di insetti. Quelli che vivono in cattività sono di solito alimentati con una dieta che consiste in pellet di salmone, vermi neri, sanguisughe, vermi bianchi e dafnie. Chiunque tenga una di queste creature come animale domestico dovrebbe essere sicuro di nutrirla con una dieta ricca di proteine per mantenerla sana.

Predatori di axolotl

Gli axolotl affrontano una serie di minacce da predatori sia umani che animali. L’axolotl arrostito è considerato una prelibatezza da molti, e c’è anche un gran numero di persone che li cattura per venderli a scopo di lucro.

Anche l’introduzione di specie non indigene come la carpa asiatica e la tilapia africana ha danneggiato la popolazione di axolotl selvatici perché questi pesci mangiano i loro piccoli e le piccole prede con cui sopravvivono.

Riproduzione degli axolotl, bambini e durata della vita

In natura, gli axolotl vivono in genere fino a 15 anni. In cattività, la loro durata di vita è solitamente più lunga, e possono vivere fino a 25 anni. Queste creature raggiungono generalmente la maturità sessuale intorno ai 18 mesi. Alcuni possono impiegare fino a 24 mesi per raggiungere la piena maturità, ma sono sempre ancora nella loro forma larvale quando avviene la maturazione.

Gli Asolotti si riproducono nel tardo inverno o all’inizio della primavera, e i loro rituali di accoppiamento coinvolgono una danza di corteggiamento che si basa su una combinazione di segnali visivi e chimici che permettono alla femmina di trovare e inserire le capsule di sperma che il maschio deposita per lei.

Le femmine possono deporre da 100 a 1.000 uova in una singola deposizione. Ogni uovo viene deposto individualmente, e le femmine preferiscono deporre le uova sulle piante quando possibile. Le uova si schiudono dopo un’incubazione di 14 giorni a 75 gradi Fahrenheit, e le larve iniziano a mangiare nelle prime ore di vita.

I genitori degli Asolotti non si preoccupano delle loro larve. Infatti, non sono contrari a mangiare le proprie uova o i propri piccoli. Questo è qualcosa che gli allevatori e i proprietari di animali domestici devono attentamente tenere in conto.

L’axolotl negli zoo

Ci sono molti zoo negli Stati Uniti che presentano esposizioni di axolotl in modo da poter vedere queste affascinanti creature da vicino e imparare di più su di loro. Alcune delle mostre più conosciute possono essere viste allo Zoo di San Diego, al Lincoln Park Zoo e allo Zoo di Detroit.

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