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Cablaggio mascellare

Fissazione intermascellareModifica

Questo tipo di cablaggio mascellare, noto anche come fissazione maxillo-mandibolare (MMF), è usato in pazienti con fratture mandibolari o quelli che hanno bisogno di chirurgia ortognatica per correggere mascelle deformate. Viene eseguita da un chirurgo orale, che attacca una “barra ad arco” alla mascella superiore e un’altra alla mascella inferiore con fili sottili che sono infilati tra e intorno ai denti. Le barre d’arco avvolgono completamente l’arcata dentaria. Le barre superiori e inferiori sono collegate tra loro con fili o elastici, comprimendo i denti superiori contro quelli inferiori e impedendo il movimento della mascella. La FMI è una procedura invasiva eseguita in anestesia generale. Una volta che le ossa si sono assestate (di solito dopo 4-6 settimane, a volte due o tre mesi), i fili vengono rimossi in anestesia locale o con sedazione al protossido d’azoto.

Ci sono altri metodi per collegare i denti. I loop di edera sono un metodo con cui i fili vengono passati tra i denti e le gengive e poi fissati con un loop nella parte anteriore, e i fili vengono poi fissati a questi loop. Le stecche a cappuccio sono stecche di metallo che coprono l’intera superficie dei denti. La fissazione può anche essere ottenuta facendo passare dei fili attraverso le staffe degli apparecchi, che sono comunemente usati prima della chirurgia.

L’IMF è anche usata per aiutare la perdita di peso; vari studi degli anni ’70 e dei primi anni ’80 usavano anelli di edera e stecche a cappuccio per legare insieme le mascelle per imporre una dieta liquida fino al momento in cui fosse stata raggiunta una perdita di peso sufficiente; questo era tipicamente intorno ai nove mesi ma in uno studio poteva arrivare fino a 17 mesi. Si scoprì che i pazienti in genere riprendevano gran parte del peso che avevano perso, e nel 1980 uno studio concluse che era “un mezzo sicuro ma inefficace per controllare il peso”. Tuttavia, uno studio pubblicato sul British Medical Journal nel 1981 scoprì che il cablaggio della mandibola poteva essere efficace se veniva fornita un’assistenza successiva, in questo caso un cordone di nylon passato intorno alla vita del paziente dopo che la perdita di peso era stata raggiunta, che gli avrebbe ricordato se avesse iniziato a rimettere peso. John Garrow, il coautore di quello studio, ha difeso la pratica in una lettera del 1999, definendola “un’alternativa più sicura e meno costosa alla gastroplastica” e sottolineando i suoi risultati positivi quando era accompagnata dal cordone in vita.

Il cablaggio convenzionale della mascella per la perdita di peso rimane in uso in Nigeria e Sudafrica, anche se in quest’ultimo, si dice che i dentisti eseguano la procedura a malincuore, poiché sanno che è inefficace ma i pazienti dicono che troveranno qualcun altro che lo faccia. Contrariamente alla pratica precedente, il cablaggio viene mantenuto al massimo per sei settimane. Lo stesso modello di reintegrazione del peso dopo l’unwiring è osservato in Nigeria, anche se lo studio di Nwoga et al (2019) ha notato che le ragioni per desiderare la perdita di peso possono essere state temporanee, ad esempio il matrimonio o l’entrare in un abito da sposa.

Cablaggio ortodontico della mascellaModifica

Il secondo tipo di cablaggio della mascella è chiamato cablaggio ortodontico della mascella (OJW) o cablaggio dentale della mascella, e può essere utilizzato come trattamento per l’obesità e la sovralimentazione compulsiva. In questa procedura, un dentista o un ortodontista attacca degli apparecchi a certi denti (tipicamente i canini e i premolari) e inserisce dei fili, ma non degli elastici, tra i denti superiori e inferiori in uno schema a otto. I fili vengono rimossi periodicamente per permettere alle articolazioni della mascella di muoversi liberamente, specialmente in direzione verticale. La procedura non è invasiva e non richiede anestesia.

OJW non mantiene i denti superiori e inferiori in contatto. L’unico scopo del cablaggio è quello di limitare la misura in cui le mascelle possono aprirsi. In posizione di riposo, i denti sono separati di 2-4 millimetri, con le labbra che si toccano leggermente. (Il metodo dell’ivy loop usato nello studio in Nigeria permette anche un movimento limitato della mascella). Il cablaggio ortodontico della mascella viene rimosso quando il paziente ha raggiunto i suoi obiettivi di perdita di peso.

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