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Calcolatore di piantaggio e tolleranze [ Software gratuito ]

Vi siete mai chiesti quali siano le tolleranze di piantaggio o dove trovare un calcolatore di piantaggio per facilitare la lavorazione di piantaggio? Forse avete bisogno di queste informazioni per un cuscinetto pressato, per esempio.

Non cercate oltre – noi offriamo un calcolatore di piantaggio gratuito. Infatti, calcola tutti i tipi di tolleranze ISO come Loose Fit, Sliding Fit, Slight Interference Fit, Force Fit e altro. Si presenta così:

calcolatrice delle tolleranze di piantaggio

Se avete già G-Wizard, potete trovarlo sotto “Geometry” e poi “Fits/Tols”, che è l’abbreviazione di Fits and Tolerances. In questo caso sono ISO 286, ANSI B4.2 e DIN 7172.

Per trovare le tolleranze, si può partire dal diametro del foro o dal diametro dell’albero. È più facile fare un albero di una dimensione particolare su un tornio che un foro su una fresa (almeno per molti macchinisti senza scavare una testa di foratura), quindi preferisco partire dalla base del foro.

Per esempio, supponiamo di voler conoscere le tolleranze di piantaggio per un foro di 1″ di diametro. Lo impostereste in G-Wizard in questo modo:

calcolatore tolleranze di piantaggio

In pratica, inserireste il diametro misurato del foro che potete determinare con un calibro telescopico o un calibro a corsoio.

Come potete vedere, il foro può variare da un minimo di 1″ a un massimo di 1,0008″. Avrete bisogno di tenere una tolleranza abbastanza stretta per colpire quella gamma, che è il motivo per cui suggerisco solo misurare il foro e tenere la tolleranza sull’albero se è possibile. Per un cuscinetto a pressione, avete questo lusso per l’albero ma non per la tasca del cuscinetto.

L’albero, può variare da 1.0009″ a 1.0015″. Quindi, avremo almeno 0,0001″ (se il foro è 1,0008″ e l’albero è 1,0009″) di materiale che interferisce con il montaggio. Ecco perché dovrà essere pressato insieme.

No Press? Che ne dici di un accoppiamento con temperature calde e fredde?

Ci vorrà una pressa per forzare le due parti insieme, o no? Si dà il caso che un’altra calcolatrice gratuita integrata in G-Wizard sia una calcolatrice di espansione termica. Mi chiedo quale differenza di temperatura sia necessaria per espandere il foro abbastanza da eliminare l’albero da 1″ se l’albero è nel peggiore dei casi 1.0015″?

In altre parole, abbiamo bisogno di espandere il foro, che è trattato come un anello in G-Wizard, a 1.0016″ o più. Ecco il problema impostato per voi in G-Wizard:

Nota che ho selezionato un anello, sto usando una temperatura di riferimento standard, e il mio risultato mi dice la variazione del raggio. Dato che voglio raggiungere un diametro di 1,0016″, ho bisogno di un cambiamento di raggio di 0,0008″. Questo è abbastanza facile. Supponendo di aver misurato il diametro del foro originale alla temperatura di riferimento (mettete la temperatura a cui l’avete misurato se non è così), ho bisogno di riscaldarlo fino a 180 gradi e dovrei essere in grado di far scorrere con attenzione l’albero.

Posso rendere le cose ancora più facili mettendo l’albero nel congelatore così si restringe.

Fare questo tipo di restringimento in negozio è facile se le parti sono abbastanza piccole da usare un frigorifero e un forno per riscaldarle e/o congelarle. Lo faccio sempre per mettere un mandrino da trapano su un perno prima di usarlo.

Quindi questi calcolatori sono gratuiti?

Sì, infatti. Facciamo pagare il G-Wizard Calculator, ma è solo per i calcoli di avanzamento e velocità. Tutti i molti altri utili calcolatori sono tuoi gratuitamente quando ti iscrivi alla Prova Gratuita. Quando la prova termina, Alimentazioni e velocità smetterà di funzionare (a meno che non si acquisti), ma si può continuare a usare tutti i calcolatori gratuiti come le tolleranze o il calcolatore di espansione termica. Abbastanza figo eh?

Scrivetevi qui:

Quando usare i Press Fit nei vostri progetti

Evitare i Press Fit nella plastica (Cold Creep)

Primo, cercate di evitare i Press Fit per le parti in plastica. Il problema è che non dureranno a causa del Cold Creep. Se si applica una forza costante alla plastica, questa scorre fino a quando non si è deformata abbastanza da non avere più un accoppiamento a pressione. A quel punto i componenti si staccano e voi (o i vostri clienti) rimanete insoddisfatti.

Controllare le forze in gioco

L’uso di un accoppiamento a caldo riduce questo problema, ma con una pressa bisogna ancora tenere conto delle forze di assemblaggio. Possono essere molto grandi. Questo fa sì che gli accoppiamenti a pressione non siano la cosa migliore per la facilità di assemblaggio. Inoltre, state introducendo tolleranze di lavorazione relativamente strette per creare le parti da cui partire.

Gli accoppiamenti a pressione sembrano semplici, ma volete essere sicuri che questo design semplice non renda l’assemblaggio troppo difficile per la vostra parte.

Utilizzate un perno di allineamento a pressione e uno scorrevole

Ecco un altro consiglio importante: usate solo un perno di allineamento a pressione e rendete il secondo perno scorrevole solo per l’allineamento. Cercare di allineare due accoppiamenti a pressione è di nuovo doloroso per l’assemblaggio.

Mantenersi sugli stessi materiali

L’accoppiamento a pressione di due materiali diversi può essere problematico perché hanno diversi tassi di espansione termica. Se le tue parti devono affrontare molte variazioni di temperatura, vorrai che siano fatte dello stesso materiale in modo che il tasso di espansione termica sia simile.

Usa GD&T per specificare le tue tolleranze

Se il tuo progetto usa tolleranze di press fit, dovresti specificarle usando GD&T dove possibile.

Il caso ideale per il Press Fit

Il caso ideale è quando i materiali di entrambe le parti saranno gli stessi ed entrambe le parti sono fatte con tolleranze strette e richiedono un allineamento di tolleranza stretto. Se questo non è il caso, dovreste considerare delle alternative.

Alternative al montaggio a pressione

Per i metalli, allineate con dei perni scorrevoli e bloccate con dei bulloni. Per la plastica, si possono ancora usare i perni di posizionamento con un accoppiamento scorrevole e una costruzione a scatto per l’assemblaggio.

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