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Celomio

Definizione di celomio

Il celomio è una cavità corporea presente nei metazoi (animali che si sviluppano da un embrione con tre strati di tessuto: ectoderma, mesoderma ed endoderma). Le cellule di ogni strato di tessuto si differenziano durante lo sviluppo, diventando diversi tessuti, organi e un tratto digestivo. Derivato dal mesoderma, il celoma si trova tra il canale intestinale e la parete del corpo, rivestito di epitelio mesodermico. Il tessuto mesodermico va anche a formare il sangue, le ossa, il tratto digestivo, le gonadi, i reni e altri organi. Gli organismi che possiedono un vero celoma sono chiamati (veri) celomati.

I veri celomati sono spesso raggruppati in due categorie: protostomi e deuterostomi. Questa distinzione si basa sui modelli di divisione cellulare, sulla formazione del celoma e sul destino del blastoporo. Nei protostomi, il blastoporo diventa la bocca. Nei deuterostomi, il blastoporo diventa l’ano.

Gli organismi che possiedono una cavità corporea non completamente rivestita di epitelio mesodermico sono chiamati pseudocelomati, mentre gli organismi che non hanno una cavità corporea sono chiamati acoelomati.

Funzioni del celoma e la sua importanza

Assorbire lo shock

La cavità celomica è piena di un fluido noto come fluido celomico, che serve a separare gli organi dal corpo esterno, e in definitiva lavora per proteggere gli organi da shock meccanici o traumi. La disconnessione tra gli organi e il corpo esterno permette anche una maggiore gamma di movimenti e flessibilità, poiché gli organi sono imperturbati da piccoli spostamenti quando il corpo si piega o si allunga.

Scheletro idrostatico

Negli animali dal corpo morbido, come i lombrichi e molti altri invertebrati, il celoma riempito di fluido può agire come uno scheletro idrostatico. Uno scheletro idrostatico è un tipo di struttura che funziona come uno scheletro, ma è sostenuto dalla pressione del fluido piuttosto che dalle ossa. Questo permette il movimento negli animali dal corpo molle.

Sostegno del sistema immunitario

I celomociti svolgono un ruolo chiave nel sistema immunitario della maggior parte degli invertebrati. Sono cellule simili ai macrofagi che sono coinvolte in importanti funzioni, come la fagocitosi, l’infiammazione e la secrezione di fattori umorali che conferiscono l’immunità umorale.

Sistema circolatorio

Il liquido celomico facilita anche il trasporto di gas, nutrienti e prodotti di scarto tra le diverse parti del corpo. I nutrienti assorbiti nel liquido celomico sono distribuiti a tutte le parti del corpo in modo simile a quello di un sistema circolare, e le sostanze non necessarie rimaste dopo l’elaborazione metabolica sono espulse attraverso il liquido celomico. Infatti, l’emergere del celoma negli organismi ha permesso l’evoluzione di dimensioni corporee più grandi a causa di questo trasporto facilitato di materiali.

Evoluzione e sviluppo del celoma

La storia evolutiva del celoma è incerta. Ci sono due teorie contrastanti sulla nascita del celoma: la teoria dell’acoelomato e la teoria dell’enteroclisma. La teoria dell’acoelomato postula che il celoma si sia evoluto da un antenato acoelomato, mentre la teoria dell’enteroclisma postula che il celoma si sia evoluto da sacche gastriche di un antenato cnidariano. Mentre nessuna delle due è stata dimostrata falsa, ci sono più ricerche a sostegno della teoria dell’enterocele.

Lo sviluppo del celoma inizia nello stadio di gastrula, e può essere formato da uno dei due processi: schizocele o enterocele.

Nella schizocele, una sacca cieca chiamata archenteron si forma quando il tubo digerente dell’embrione si sviluppa. Il mesoderma si divide in due strati, uno che si attacca all’ectoderma (che diventa lo strato parietale) e l’altro che circonda l’endoderma (che diventa lo strato viscerale). Lo spazio tra questi due strati diventa il celoma dell’organismo.

Nell’enteroclisma, il mesoderma si stacca dalle pareti dell’arcenteron e si incavalla per formare la cavità celomica.

Esempi di celomati

Molluschi, anellidi e alcuni artropodi

Vongole, lumache, lumache, polpi, lombrichi e sono celomati protostomi, cioè si formano dalla testa al piede (o dalla bocca al piede). La bocca si sviluppa prima dal blastoporo, che è la prima apertura dello sviluppo. I protostomi subiscono una scissione a spirale e determinata nei primi stadi embrionali, e il celoma si forma attraverso il processo di schizofrenia.

Echinodermi e Cordati

Stelle marine, ricci di mare, pesci e uomini sono celomi deuterostomi, cioè si formano dall’ano alla testa. Il blastoporo diventa l’ano, e la bocca si forma più tardi. I deuterostomi subiscono una scissione radicale e indeterminata nelle prime fasi embrionali; il celoma si forma attraverso il processo di enteroclisma.

Quiz

1. Da quale strato di tessuto deriva il celoma? Ectoderma
B. Mesoderma
C. Endoderma

Risposta alla domanda #1
La C è corretta. Un vero celom è derivato dal mesoderma attraverso uno dei due processi: schizocoelia o enterocoelia. Uno pseudoceloma esiste tra il mesoderma e l’endoderma dell’intestino. L’endoderma dà origine al rivestimento dell’intestino, dei polmoni, della tiroide e dell’uretra. L’ectoderma dà origine all’epidermide della pelle e ai rivestimenti epidermici tra cui peli, piume, squame e corna.

2. Cos’è un vero celomato? Un organismo che ha un celoma che è solo parzialmente derivato dall’ectoderma.
B. Un organismo che ha un celoma che è completamente derivato dall’ectoderma.
C. Un organismo che ha un celoma che è completamente derivato dal mesoderma.
D. Un organismo che ha un celoma solo parzialmente derivato dal mesoderma

Risposta alla domanda #2
La C è corretta. Un vero celomato avrà un celoma completamente derivato dal mesoderma. Se un celoma è solo parzialmente derivato dal mesoderma, è uno pseudoceloma. Il celoma non deriva affatto dall’ectoderma.

3. Un celoma può essere formato da quanti processi diversi?
A. uno
B. due
C. tre
D. quattro

Risposta alla domanda #3
B è corretta. I due processi che possono formare un celoma sono la schizofrenia e l’enteroclisma.

4. Qual è una funzione che il celoma serve?
A. Protezione contro lo shock elettrico
B. Protezione contro gli shock meccanici
C. Protezione contro l’essiccazione

Risposta alla domanda #3
La B è corretta. Il celoma si riempie di liquido celomico, creando una barriera tra la parete esterna del corpo e le viscere e assorbendo gli shock meccanici.

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