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CFA® vs CPA

CFA vs CPA CFA® vs CPA, quale è meglio? Le denominazioni Certified Public Accountant (CPA) e Chartered Financial Analyst® (CFA) sono due delle credenziali più ricercate nel campo finanziario.

Molti professionisti della finanza scelgono di perseguire queste qualifiche perché vogliono migliorare le loro opzioni di carriera, ottenere una promozione o fare più soldi.

Ogni percorso professionale ha differenze distinte nei requisiti educativi, responsabilità e opportunità. Il modo migliore per scegliere quale certificazione perseguire è capire come sono diverse.

CFA e CPA Differenze

CFA è la credenziale professionale offerta dal CFA Institute ai professionisti degli investimenti e della finanza. Il CFA è riconosciuto in tutto il mondo ed è l’equivalente di un master in finanza con minori in economia, contabilità, analisi statistica o gestione di portafoglio. Per coloro che sono interessati a una carriera come analista azionario, gestore di fondi, asset management o hedge fund manager, il CFA è una scelta eccellente.

CPA, invece, è il titolo detenuto dai contabili negli Stati Uniti che hanno superato l’Uniform Certified Public Accountant Exam e hanno soddisfatto ulteriori requisiti statali di istruzione ed esperienza per l’adesione.

Originariamente una denominazione per i contabili pubblici, il CPA è ora molto importante anche per i contabili non pubblici, i contabili fiscali e i professionisti della finanza. I CPA hanno anche il diritto legislativo di firmare certi moduli fiscali e rapporti di revisione, il che dà loro un’ulteriore responsabilità etica e professionale. Le leggi di ogni singolo stato regolano le diverse funzioni che un CPA può svolgere.

Per entrambe le denominazioni, i candidati devono soddisfare determinati requisiti educativi oltre a superare gli esami; tuttavia, per diventare un CFA a pieno titolo è necessario avere anche 4 anni di esperienza di investimento qualificata.

Esami CPA contro CFA

L’esame CPA

Ci sono quattro parti dell’esame CPA. L’esame è uniforme in tutti gli Stati Uniti, il che significa che il contenuto e la struttura sono gli stessi in ogni stato.

Ci sono finestre specifiche in cui i candidati possono programmare l’esame CPA. Ogni finestra è lunga due mesi, e ci sono un totale di quattro finestre d’esame durante l’anno: Gennaio/febbraio, aprile/maggio, luglio/agosto, ottobre/novembre. A partire dal 2012, le singole parti e i contenuti sono i seguenti:

  1. Ambiente aziendale e concetti
  2. Contabilità finanziaria e reporting
  3. Regolamentazione: conosciuta anche come REG

I tassi di passaggio per l’esame sono tipicamente del 50% o leggermente inferiori, e l’esame è offerto solo in inglese. Nel 2014, le percentuali cumulative di passaggio per le quattro parti dell’esame CPA sono state del 46,35%, 55,46%, 47,60% e 49,41%.

L’esame completamente computerizzato consiste in domande a scelta multipla, simulazioni basate su compiti (casi di studio) e comunicazioni scritte. I centri di test in Giappone, Brasile e quattro paesi del Medio Oriente rendono possibile ai candidati al di fuori degli Stati Uniti di sostenere anche l’esame CPA.

L’esame CFA®

Rispetto all’esame CPA, il formato del CFA® è molto meno flessibile. Tre livelli dell’esame devono essere superati in sequenza, e l’istituto CFA raccomanda che i candidati inizino a prepararsi almeno sei mesi prima (almeno 300 ore di studio) per ognuno dei tre livelli dell’esame.

L’esame CFA® è offerto solo in date specifiche. Non è possibile programmare questo test a proprio piacimento, poiché i candidati di tutto il mondo sostengono l’esame nello stesso giorno. L’esame CFA® Level I è offerto due volte all’anno, a giugno e dicembre, ma i Level II e III sono offerti solo una volta all’anno, a giugno. A differenza dell’esame CPA, il CFA® è un test con carta e penna, piuttosto che basato sul computer.

Nel 2016, il 43% dei partecipanti all’esame ha superato l’esame di livello I (giugno), il 46% ha superato l’esame di livello II (giugno), e il 54% ha superato l’esame di livello III (giugno).

Salario CPA vs CFA

I CPA guadagnano ovunque tra i 40.000 e i 120.000 dollari o più, mentre gli stipendi dei CFA sono tipicamente compresi tra i 70.000 e i 150.000 dollari o più.

In generale, il CPA è il percorso più ampiamente riconosciuto, più sicuro e più tradizionale per chi è interessato a una carriera nella finanza o nella contabilità. Al contrario, il CFA è probabilmente un’opzione migliore per coloro che perseguono carriere come consulenti finanziari, analisti di investment banking, gestori di portafoglio, banchieri privati, analisti di ricerca e trader.

Nella scelta di un percorso di carriera, dovresti determinare cosa ti interessa maggiormente della finanza e se sei un amante del rischio o più tradizionale. Il CFA ha una barriera d’ingresso più bassa, ma richiede molto più tempo per essere completato (il candidato medio impiega 4 anni per superare tutti e tre i livelli dell’esame e ottenere la credenziale). Diventare un CPA qualificato è un processo più flessibile che può essere realizzato in un lasso di tempo molto più breve. Entrambe le certificazioni sono preziose e valgono il tempo e i soldi investiti se stai pianificando una carriera di successo nell’industria finanziaria.

Se alla fine decidi che diventare un CFA® è il percorso giusto per te, allora devi prepararti al meglio. Uno dei primi passi nella tua preparazione dovrebbe essere la scelta di un test di preparazione che ti porterà al successo!

Comincia a studiare per l’esame CFA

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