Come ci si sente quando si è depressi?

Quante volte le persone che soffrono di depressione hanno sentito qualcosa del genere da un amico o da una persona cara?

Per molte persone con depressione, può sembrare spesso impossibile spiegare perché le attività quotidiane – come alzarsi dal letto – possono sembrare delle vittorie così grandi. Allo stesso modo, può essere difficile per coloro che non hanno sperimentato la depressione capire come ci si sente perché molti dei suoi sintomi non possono essere visti.

I sintomi della depressione non sono gli stessi per ogni persona. Anche se ci sono punti in comune, non ci sono due persone che sperimentano esattamente la stessa combinazione di sintomi ed esperienze.

“La depressione è fondamentalmente un’esperienza unicamente personale”, ha scritto Drew Coster in PsychCentral. “Spesso quando dirigo sessioni di gruppo, la cosa che unisce rapidamente un gruppo è quando iniziano a condividere come la moglie, il marito, il capo o la madre non capiscono quello che stanno passando.”

Per aiutare le persone a capire l’impatto che può avere la depressione, ecco alcuni esempi, nelle parole delle persone, di come è stato per loro.

Depressione e fatica

Amy Thurlow scrive in un post del blog Scary Mommy come l’estrema fatica associata alla depressione possa pesare su qualcuno per tutto il giorno.

“Cerchi di svolgere le tue attività quotidiane, ma ogni movimento richiede uno sforzo enorme. Vuoi muoverti. Fai del tuo meglio per muoverti. È solo completamente estenuante. Non importa quanto duramente ci provi, sembri incapace di togliere la tua armatura di piombo”, scrive Thurlow.

Secondo un articolo pubblicato su CNS Drugs, la fatica colpisce più del 90 per cento delle persone con disturbo depressivo maggiore, rendendo spesso le attività quotidiane e le routine difficili da gestire.

Depressione e autostima

Katie Prieto paragona la depressione ai dissennatori “succhia-anima” della serie best-seller di Harry Potter di J.K. Rowling nel blog Blurt:

“I dissennatori sono un’immagine fantastica, è come una creatura che succhia i ricordi migliori e felici mentre ti dice che sei spazzatura e ti fa rivivere il male. Poi usa il male come un attacco contro la tua autostima per farti credere che non meriti di meglio. Alla fine diventi semplicemente insensibile e disconnesso”.

PsychCentral scrive che più dell’80% delle persone che soffrono di depressione esprimono un sentimento di antipatia verso se stessi. Il dott. Aaron Beck descrive i sentimenti di depressione come le 4 D:

• “Sconfitto,
• Deficiente,
• Deserto, e
• Privato”

Inoltre, PsychCentral riporta che “la maggior parte dei consulenti trovano che gli individui depressi si vedono come carenti in quelle qualità della vita che apprezzano di più: intelligenza, successo, popolarità, attrattiva, salute e forza.”

Depressione e chiarezza mentale

Bee Moore condivide sul sito The Mighty come la sua depressione l’abbia fatta sentire come se stesse guidando in una fitta nebbia da cui non poteva scappare:

“Quando sono in una nebbia depressiva, vado alla deriva nell’esistenza a una velocità anormalmente lenta e può essere frustrante per coloro con cui interagisco a causa della mia lentezza nelle risposte e della mancanza di capacità di elaborare correttamente ciò che accade intorno a me. Può influenzare la produzione del lavoro, le responsabilità sociali e familiari e la salute fisica … Quando mi trovo di fronte a qualcosa, sembra venire fuori dal nulla, come arrivare improvvisamente su una macchina che non hai visto davanti a te e sbatterci contro a tutta velocità.”

Più dell’85% delle persone con depressione sperimentano qualche forma di disfunzione cognitiva, secondo un articolo pubblicato su Annals of General Psychiatry. A volte indicato come “Brain Fog”, i sintomi della depressione possono includere problemi di concentrazione, ricordare i dettagli e prendere decisioni.

Depressione e sensibilità

“Può essere come avere lo strato superiore della mia pelle rimosso. Tutto sembra molto più sensibile”, descrive Maisy Karavidas in Blurt.

Similmente, Thurlow in Scary Mommy paragona la depressione ad un letto di carta vetrata:

“Ti arrampichi e sei sorpreso dalla sensazione delle lenzuola sulla tua pelle. Sono ruvide, come carta vetrata. Il cuscino è duro come una roccia. Ti giri e non cambia nulla. Le lenzuola di carta vetrata fanno male alla pelle e il cuscino di roccia rende impossibile rilassarsi. Questa è l’irritabilità. Sai che non dovresti essere infastidito, ma tutto ti infastidisce, ti fa arrabbiare, ti mette molto a disagio. Vorresti con tutte le tue forze poterti rilassare e sentirti in pace, ma non succede.”

Il dottor Mark Zimmerman, professore di psichiatria alla Brown University, e i suoi colleghi hanno intervistato migliaia di pazienti dell’ambulatorio psichiatrico del Rhode Island Hospital.

“Due terzi degli individui hanno riferito una notevole irritabilità e rabbia”, ha detto il dottor Zimmerman alla NPR, “e circa la metà l’ha riferita a un livello moderato o grave.”

Inoltre, uno studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association – Psychiatry, ha scoperto che più della metà dei pazienti depressi ha mostrato “un’evidente irritabilità/rabbia.”

Depressione e disordine

“Un lavandino pieno di piatti sporchi”, ha scritto Brittany Ernsperger in un post virale su Facebook pubblicato su The Today Showwebsite nel 2018.

“Ci passavo davanti mattina e sera e per tutto il giorno e li guardavo soltanto, dicendomi che avrei potuto farli. Dicendomi che l’avrei fatto. E sentendomi sconfitto ogni giorno che non lo facevo”, ha scritto Ernsperger. “Tre giorni fa mi sono seduta sul pavimento della cucina e li ho fissati mentre piangevo. Sapevo che dovevano essere fatti. Volevo farli così tanto. Ma la depressione mi ha tirato sotto.”

L’ambiente circostante potrebbe riflettere i sentimenti interni negativi che sono così prevalenti con la depressione. Quando si sperimenta un costante affaticamento e problemi di concentrazione, o un senso di disperazione o mancanza di autostima, semplicemente riordinare può non sembrare che ne valga la pena. Anche se sembra una cosa banale, trovo che la disorganizzazione e il caos siano uno dei maggiori problemi segnalati dagli individui depressi e ansiosi”, scrive Audrey Sherman, Ph.D. in PsychCentral. “Il bagaglio emotivo ha un modo di accumularsi e poi esprimersi in una manifestazione esterna di disordine – come se un tornado si fosse liberato nel tuo cervello e nei tuoi dintorni.”

Depressione e trattamento per tentativi ed errori

Oltre ai sintomi quotidiani della depressione, alcuni pazienti, come Ronni, paziente di New York che ha ricevuto il test GeneSight, possono anche trovare difficile trovare un piano di trattamento che funzioni per loro. Dice che il suo trattamento si sentiva come “lanciare freccette a un bersaglio, tranne che io ero il bersaglio.”

Come Scott West, M.D., ha scritto in un post sul blog della National Alliance on Mental Illness (NAMI), “trattare la depressione è storicamente un processo lento. Gli individui spesso iniziano i loro viaggi di trattamento utilizzando il processo di prova ed errore con i farmaci, affrontando gli effetti collaterali indesiderati mentre aspettano di vedere se la medicina sta funzionando.”

Uno strumento che i medici possono utilizzare per aiutare a informare i piani di trattamento dei loro pazienti è un test farmacogenomico come il test GeneSight. Il test GeneSight analizza i geni di un paziente per determinare come il corpo è previsto per metabolizzare o rispondere a determinati farmaci per la depressione.

La depressione può avere un impatto sulle persone in molti modi diversi. Ci piacerebbe sentire come descriveresti l’aspetto o la sensazione della tua depressione. Sentitevi liberi di mandarci un messaggio su Facebook con i vostri pensieri. Puoi anche ascoltare altre storie di pazienti e medici che hanno usato il test GeneSight su: https://genesight.com/patient-stories/