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Come stabilire dei sani confini: 10 Esempi + Fogli di lavoro PDF

Come stabilire dei sani confini: 10 Esempi + Fogli di lavoro PDF

Come stabilire dei sani confini: 10 Esempi + Fogli di lavoro in PDF
Fissare dei confini è una parte importante per stabilire la propria identità ed è un aspetto cruciale della salute mentale e del benessere.

I confini possono essere fisici o emotivi, e possono variare dall’essere sciolti a rigidi, con confini sani che spesso si trovano da qualche parte nel mezzo.

Questo articolo parlerà di cosa sono i confini sani e come impostarli, perché i confini sani sono importanti per la cura di sé e come spiegare i confini ad adulti e bambini.

Imparare a mostrare compassione e gentilezza a se stessi è fondamentale per impostare dei confini sani. Prima di continuare a leggere, abbiamo pensato che ti piacerebbe scaricare gratuitamente i nostri 3 Esercizi di auto-compassione. Questi esercizi dettagliati e basati sulla scienza non solo ti aiuteranno a mostrare più compassione a te stesso, ma ti daranno anche gli strumenti per aiutare i tuoi clienti, studenti o impiegati ad aumentare la loro auto-compassione.

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Che cosa sono i confini sani?

Secondo l’IPFW/Parkview Student Assistance Program:

“Un confine è un limite o uno spazio tra te e l’altra persona; un luogo chiaro dove tu inizi e l’altra persona finisca. . . Lo scopo di stabilire un confine sano è, ovviamente, quello di proteggerti e prenderti cura di te” (n.d.).

In generale, “I confini sani sono quei confini che vengono stabiliti per assicurarsi mentalmente ed emotivamente che tu sia stabile” (Prism Health North Texas, n.d.). Un altro modo di pensarci è che “I nostri confini potrebbero essere rigidi, sciolti, da qualche parte nel mezzo, o addirittura inesistenti. Una completa mancanza di confini può indicare che non abbiamo una forte identità o che siamo invischiati con qualcun altro” (Cleantis, 2017).

I confini sani possono servire a stabilire la propria identità. In particolare, i confini sani possono aiutare le persone a definire la loro individualità e possono aiutare le persone a indicare ciò di cui saranno e non saranno responsabili.

Mentre i confini sono spesso psicologici o emotivi, i confini possono anche essere fisici. Per esempio, rifiutare il contatto fisico da parte di un collega significa stabilire un confine importante, che è altrettanto cruciale quanto stabilire un confine emotivo, ad es, chiedere a quello stesso collega di non fare richieste irragionevoli sul tuo tempo o sulle tue emozioni.

Boundaries sani e cura di sé

Vantaggi dei confini sani

Vantaggi dei confini sani
I confini sani sono una componente fondamentale della cura di sé. Questo perché “nel lavoro o nelle nostre relazioni personali, confini sbagliati portano a risentimento, rabbia e burnout” (Nelson, 2016).

Alcuni insegnanti dicono che stabilire dei confini li aiuta ad evitare il burnout e a rimanere più a lungo nella professione (Bernstein-Yamashiro & Noam, 2013). Questo è importante perché indica che i confini sani sul lavoro aiutano qualcuno a trovare più soddisfazione e meno stress nella loro vita professionale – lasciando spazio per una migliore vita personale.

Più in generale, le conseguenze di non stabilire confini sani spesso includono “stress, oneri finanziari, tempo sprecato e problemi di relazione, che possono causare disagio mentale” (Prism Health North Texas, n.d.). In altre parole, la mancanza di confini sani può influenzare negativamente tutti gli aspetti della vita di qualcuno.

Fissare confini sani può avere molti benefici, tra cui aiutare le persone a prendere decisioni basate su ciò che è meglio per loro, non solo per le persone intorno a loro. Questa autonomia è una parte importante della cura di sé.

Nel contesto del recupero dall’abuso di sostanze, la cura di sé può includere “una connessione significativa con il supporto del recupero e con i figli, prendersi cura della salute fisica, mantenere la spiritualità, mangiare sano, fare esercizio fisico, fare diari, continuare l’educazione, tenersi occupati, sponsorizzare, stabilire confini, automonitoraggio, astinenza e affrontare le emozioni distruttive” (Raynor et al, 2017).

Cura di sé come questa “può servire a sostenere la salute generale e il benessere degli individui” (Raynor et al., 2017).

La cura di sé, che può includere stabilire dei confini, è una parte importante del condurre una vita mentalmente sana. Ma a differenza degli aspetti più intuitivi della cura di sé come il mangiare sano e l’esercizio fisico, stabilire dei limiti sani non è qualcosa che la maggior parte delle persone capisce. Affinché più persone possano sperimentare un maggiore benessere e appagamento, devono imparare a conoscere i confini sani.

10 Esempi di confini sani

Cura di sé con confini sani

Cura di sé con confini sani

Questo porta alla domanda: “Come sono i confini sani? Cioè, i confini sani di una persona con un partner romantico saranno molto diversi dai confini sani della stessa persona con un capo o un collega di lavoro.

Per cominciare, guarderemo i confini professionali.

In una relazione insegnante-studente, un insegnante potrebbe stabilire dei confini sani scegliendo di mantenere la propria vita personale separata da quella professionale, non raccontando troppo ai propri studenti della loro vita privata (Bernstein-Yamashiro & Noam, 2013).

Gli insegnanti possono anche iniziare ogni anno scolastico dicendo agli studenti con cosa sono e non sono a loro agio. Per esempio, gli insegnanti possono dire ai loro studenti che non vogliono sentirli parlare di attività illecite in classe.

Un altro modo in cui gli insegnanti possono porre dei limiti è dire a se stessi che non si riterranno responsabili di ogni aspetto della vita dei loro studenti. In questo modo, non saranno troppo duri con se stessi quando uno studente soffre di qualcosa che è fuori dal controllo dell’insegnante.

Gli insegnanti non sono gli unici professionisti che possono beneficiare di confini sani. Anche i professionisti della salute mentale hanno bisogno di praticare la cura di sé e di stabilire confini sani con i loro clienti – non sono immuni allo stress e ai disturbi della salute mentale e potrebbero essere ancora più vulnerabili a questi problemi rispetto alla popolazione generale (Barnett et al.,

Un modo in cui i terapeuti possono stabilire dei confini clinici è quello di non connettersi con i loro clienti sui social media (ed essere chiari su questa regola) in modo da non mescolare le loro responsabilità professionali con le loro vite personali.

Naturalmente, i professionisti non sono gli unici che hanno bisogno di praticare la cura di sé stabilendo dei confini sani. Le persone possono anche stabilire dei limiti con i loro amici, anche quelli ben intenzionati.

Per esempio, una donna nel mezzo dell’imballaggio della sua casa per un trasloco potrebbe non lasciare che un amico che è arrivato senza preavviso rimanga troppo a lungo, in modo che lei possa fare quello che ha bisogno di fare (Katherine, 2000). Allo stesso modo, quella donna potrebbe declinare educatamente la richiesta dello stesso amico di aiutarla a fare i bagagli se pensa che fare i bagagli dovrebbe essere un processo personale (Katherine, 2000).

I confini sani possono aiutare a gestire le richieste sul tempo delle persone, non solo le richieste maliziose o sconsiderate sul proprio tempo o sulle proprie emozioni.

Un’altra situazione in cui i confini sani sono cruciali è in una partnership romantica.

Un esempio potrebbe essere una persona che chiede al proprio partner una notte alla settimana da solo, invece di vedersi ogni giorno. Un altro esempio potrebbe essere una neomamma che chiede al suo partner di assumersi più responsabilità con il bambino (come fare il bagno, andare al parco con il bambino, e così via) in modo che lei possa avere più tempo per se stessa (Barkin & Wisner, 2013).

Piuttosto che alimentare il risentimento, si può invece cercare di impostare e comunicare i propri confini.

Infine, i confini possono essere importanti nelle relazioni genitori-figli. Per esempio, i genitori potrebbero chiedere ai loro figli di non entrare mai nella loro camera da letto senza bussare prima, al fine di mantenere una certa privacy. I bambini potrebbero chiedere ai loro genitori di non leggere mai i loro diari o le loro riviste in modo da poter mantenere un po’ di privacy.

I genitori possono scegliere se rispettare i confini proposti dai bambini (potrebbero rifiutare alcuni confini per motivi di sicurezza, per esempio), ma è importante essere chiari sui confini che intendono rispettare per costruire la fiducia con i loro figli.

Come stabilire i confini personali ed emotivi

Come stabilire i confini personali

Come stabilire i confini personali

La prima parte del fissare i confini è esaminare i confini che già esistono (o che mancano) nella propria vita. Per esempio, una donna potrebbe decidere che ha dei limiti sani con il suo partner romantico, ma non con i suoi amici e colleghi di lavoro. Da lì, può decidere quali tipi di limiti vuole stabilire con i suoi amici e colleghi di lavoro.

Per quanto riguarda come stabilire esattamente questi limiti, “Dite ‘no’ semplicemente ma fermamente a qualcosa che non volete fare. Non sentitevi in dovere di spiegare” (Kairns, 1992). Non spiegare troppo è un aspetto cruciale del porre dei limiti, poiché ognuno ha il diritto di determinare ciò che vuole o non vuole fare.

Questo porta un altro punto importante: Mantenere l’attenzione su se stessi (IPFW/Parkview Student Assistance Program, n.d.). Invece di stabilire un confine dicendo qualcosa come: “Devi smettere di infastidirmi dopo il lavoro”, una persona può dire: “Ho bisogno di un po’ di tempo per me stesso quando torno dal lavoro.”

Un’altra cosa importante da ricordare è: “È impossibile stabilire dei confini senza stabilire delle conseguenze” (IPFW/Parkview Student Assistance Program, n.d.). Questo significa che quando si stabiliscono dei limiti, è importante dichiarare esplicitamente perché sono importanti.

Per esempio, una persona in una relazione malsana potrebbe dichiarare che il suo partner deve iniziare a rispettare i suoi obiettivi di carriera se il suo partner vuole continuare ad avere una relazione con lui. È anche fondamentale dichiarare solo le conseguenze che si è disposti a portare a termine, altrimenti i confini non saranno efficaci.

In generale, la chiave per stabilire dei confini è prima capire cosa si vuole dalle varie relazioni, stabilire dei confini basati su questi desideri, e poi essere chiari con se stessi e con le altre persone riguardo ai propri confini.

I confini nelle relazioni

I confini nelle relazioni possono essere particolarmente importanti.

“Quando una persona ha il controllo sull’altra, l’amore non può crescere profondamente e pienamente, perché non c’è libertà” (Cloud & Townsend, 2002).

In altre parole, i confini sani possono essere la differenza tra una relazione sana e felice e una relazione tossica e disfunzionale.

La mancanza di confini può portare a una relazione malsana perché un partner può sentire di non avere più privacy (Hall Health Center Health Promotion Staff, 2014). Tuttavia, anche troppi confini possono essere un problema, come nel caso di persone che si rifiutano di passare del tempo con gli amici e le famiglie dei loro partner.

Nel caso di persone in relazione che hanno anche dei figli, i confini possono essere particolarmente importanti. Per esempio, una ricerca sulla cura di sé nelle neomamme ha evidenziato la “disponibilità a delegare e la capacità di stabilire dei confini” come un’importante applicazione pratica della cura di sé (Barkin & Wisner, 2013).

Una neomamma che riesce a stabilire dei confini con il suo partner per rispettare i suoi bisogni starà probabilmente meglio di una che non ci riesce, e questo aiuterà anche la relazione.

Il fatto che i confini siano importanti nelle relazioni sottolinea l’importanza di stabilire e rispettare i confini. È importante capire e rispettare i limiti dell’altro in una relazione a lungo termine, così come è importante rispettare i limiti delle persone che non si conoscono molto bene.

Un buon modo per evitare di oltrepassare i limiti di qualcuno (e di farsi oltrepassare i propri) è avere conversazioni oneste sui limiti con le persone.

Fogli di lavoro sui confini sani (PDF)

Per le persone che vogliono saperne di più sui confini, ecco alcuni fogli di lavoro che trattano dei confini sani e di come possono influenzare la propria vita.

Che cosa sono i confini personali?

Questo foglio di lavoro spiega la differenza tra confini rigidi, porosi e sani e le diverse aree in cui si possono stabilire confini (come i confini fisici, emotivi e sessuali). Dopo aver imparato da questo foglio di lavoro, puoi esplorare i tuoi confini con l’esercizio supplementare, anch’esso di Therapist Aid.

Come creare confini sani

Questo foglio di lavoro descrive anche i diversi tipi di confini che si possono stabilire e offre anche consigli per stabilire tali confini.

My Boundary Response Plan

Questo foglio di lavoro, presente nel Positive Psychology Toolkit, guida l’utente attraverso l’impostazione delle intenzioni di attuazione per aiutarlo a mantenere la calma e ad affrontare la situazione quando i confini personali vengono superati.

Setting Boundaries in Difficult Conversations

Questo foglio di lavoro, anch’esso presente nel Positive Psychology Toolkit, aiuterà gli individui a sentirsi più capaci e meno timorosi quando hanno bisogno di parlare per se stessi e stabilire verbalmente dei limiti personali. Questo foglio di lavoro è particolarmente utile per l’esecuzione di un esercizio in piccoli gruppi, ma può anche essere completato individualmente con un facilitatore.

Building Better Boundaries

Questo è meno un foglio di lavoro che un intero workbook (sono più di 60 pagine), ma può facilitare una profonda immersione nel tema dei confini. Insegna al lettore cosa sono i confini e come impostarli in diverse situazioni.

Fogli di lavoro sui confini per bambini e genitori (PDF)

Fissare i confini per i bambini

Fissare i confini per i bambini
Insegnare ai bambini l’importanza dei confini è una parte fondamentale dell’essere genitori. Questo può essere difficile, però, se i genitori stessi non capiscono l’importanza dei confini.

Queste sono alcune schede e altre risorse che i genitori possono usare per insegnare ai loro figli (e a loro stessi) l’importanza dei confini, sia tra i bambini e i loro genitori che tra i bambini e le altre persone.

Confini

Questo foglio di lavoro aiuterà i bambini a distinguere tra confini rigidi, chiari e sfumati, e li aiuterà anche a pensare ai confini nella loro vita.

Confini sani, bambini sani

Questo foglio di lavoro non è per i bambini, ma piuttosto per i genitori che vogliono insegnare ai loro figli i confini. Spiega l’importanza di stabilire dei limiti per i bambini, poi dà consigli su come insegnare loro i limiti. Questo è un ottimo punto di partenza per i genitori che non sono sicuri di come stabilire dei limiti appropriati per i loro figli.

Esercizi sui limiti e le aspettative

Livestrong.com fornisce informazioni utili su come stabilire i limiti che possono essere consultate qui (Scottsdale, 2015). Ci sono consigli per i genitori di bambini di tutte le età, dai più piccoli ai liceali. L’articolo spiega come l’uso della parola “no” può stabilire i primi confini per i più piccoli, e spiega anche l’importanza di estendere la fiducia agli adolescenti quando se la sono guadagnata.

Un messaggio da portare a casa

Impostare confini sani è una parte cruciale della vita e un aspetto importante di qualsiasi pratica di auto-cura. Qualcuno che non è abituato a stabilire dei confini potrebbe sentirsi colpevole o egoista quando inizia, ma stabilire dei confini è necessario per la salute mentale e il benessere. I confini appropriati possono essere molto diversi a seconda del contesto, ed è importante stabilirli in tutti gli aspetti della propria vita.

Infine, mentre stabilire dei confini è cruciale, è ancora più cruciale rispettare i confini che gli altri hanno stabilito per se stessi. Questo vale per genitori, figli, partner romantici, capi, colleghi e chiunque interagisca o abbia potere su qualcun altro. Il rispetto è una strada a doppio senso, e apprezzare i limiti che gli altri hanno stabilito per se stessi è importante quanto stabilire dei limiti per se stessi.

Quanto è facile per te stabilire dei limiti sani? Hai qualche consiglio per stabilire e rispettare dei limiti sani? Ci piacerebbe sentire i tuoi pensieri nella sezione commenti.

Speriamo che ti sia piaciuto leggere questo articolo. Non dimenticare di scaricare gratuitamente i nostri 3 Esercizi di autocompassione.

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  • Barkin, J.L., & Wisner, K.L. (2013). Il ruolo dell’autocura materna nella nuova maternità. Midwifery, 29(9), 1050-1055.
  • Barnett, J.E., Baker, E.K., Elman, N.S., & Schoener, G.R. (2007). Alla ricerca del benessere: L’imperativo della cura di sé. Professional Psychology-Research and Practice, 38(6), 603-612.
  • Bernstein-Yamashiro, B., & Noam, G.G. (2013). Stabilire e mantenere i confini nelle relazioni insegnante-studente. New Directions for Youth Development, 2013(137), 69-84.
  • Cleantis, T. (2017, 25 maggio). Abilità di cura di sé per le relazioni. Recuperato da http://www.hazeldenbettyford.org/articles/cleantis/self-care-skills-relationships
  • Cloud, H., & Townsend, J. (2002). Confini nel matrimonio. Grand Rapids, MI: Zondervan.
  • Hall Health Center Health Promotion staff. (2014, gennaio). Relazioni sane e non sane. Retrieved from http://depts.washington.edu/hhpccweb/health-resource/healthy-vs-unhealthy-relationships/
  • IPFW/Parkview Student Assistance Program. (n.d.). Impostare i confini con le persone difficili. Recuperato da http://new.ipfw.edu/affiliates/assistance/selfhelp/relationship-settingboundaries.html
  • Kairns, D.M. (1992). Proteggi te stesso: Stabilisci dei limiti. RN, 55(3), 19-22.
  • Katherine, A. (2000). Dove tracciare la linea: Come impostare sani confini ogni giorno. New York: Fireside.
  • Nelson, D. (2016, 8 dicembre). Self-Care 101: Impostazione di confini sani. Recuperato da http://www.dananelsoncounseling.com/blog/self-care-setting-healthy-boundaries/
  • Prisma Health North Texas. (n.d.). Stabilire confini sani. Retrieved from http://www.prismhealthntx.org/establishing-healthy-boundaries/
  • Raynor, P.A., Pope, C., York, J., Smith, G., & Mueller, M. (2017). Esplorando l’auto-cura e i supporti preferiti per i genitori adulti in recupero da disturbi da uso di sostanze: Risultati qualitativi da uno studio di fattibilità. Issues in Mental Health Nursing, 38(11), 956-963.
  • Sabin, J.E., Harland, J.C. (2017). Etica professionale per la psichiatria dell’era digitale: Confini, privacy e comunicazione. Current Psychiatry Reports, 19(9), 55-62.
  • Scottsdale, B. (2015, 22 agosto). Come sviluppare confini appropriati all’età nei bambini. Recuperato da https://www.livestrong.com/article/353414-boundaries-expectations-exercises/

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