Cosa può causare prurito vaginale durante il periodo?
Le seguenti condizioni possono causare prurito vaginale in qualsiasi fase del ciclo mestruale, anche durante le mestruazioni.
Infezioni vaginali da lievito
Un’infezione vaginale da lievito è un tipo di infezione fungina causata dal lievito Candida. Questo lievito di solito vive innocuamente all’interno della vagina.
Tuttavia, alcuni fattori possono far sì che il lievito si moltiplichi eccessivamente. Questi fattori includono:
- la gravidanza
- il diabete non controllato
- alcuni farmaci
Un’infezione vaginale da lievito può causare i seguenti sintomi:
- prurito e irritazione intorno alla vagina
- nore o bruciore durante la minzione o il rapporto sessuale
- scariche vaginali bianche che hanno la consistenza di ricotta
Vaginosi batterica
La vaginosi batterica è un’infezione che si verifica quando c’è uno squilibrio di batteri “buoni” e “cattivi” nella vagina. Le persone con la vaginosi batterica possono sperimentare prurito vaginale e uno scarico vaginale grigio o bianco che ha un odore di pesce.
La vaginosi batterica è l’infezione vaginale più comune tra le donne dai 15 ai 44 anni, secondo il National Institutes of Health (NIH). Inoltre, secondo l’Office on Women’s Health, è due volte più comune tra le donne afroamericane che tra le donne bianche.
Tricomoniasi
La tricomoniasi è un’infezione a trasmissione sessuale causata dal parassita Trichomonas vaginalis.
Gli esperti stimano che la tricomoniasi rappresenta circa il 15-20% dei casi di vaginite. Vaginite è il termine medico che indica l’infiammazione e l’irritazione della vagina.
Circa il 70% delle persone che hanno la tricomoniasi non hanno sintomi. Tuttavia, se i sintomi si presentano, possono includere:
- prurito genitale, bruciore, o indolenzimento
- rossore o altro scolorimento intorno ai genitali
- disturbo durante la minzione
- un aumento del volume delle perdite vaginali
- scarico vaginale che ha un odore di pesce
Dermatite
La dermatite è il termine medico per un gruppo di condizioni che causano infiammazione della pelle.
Una revisione del 2014 nota che circa la metà di tutti i casi di prurito vulvovaginale cronico sono dovuti a dermatiti allergiche o irritanti da contatto. Questi tipi di dermatiti possono verificarsi come risultato di una scarsa igiene o dell’esposizione a sostanze chimiche aggressive e altri irritanti.
Psoriasi
La psoriasi è una condizione autoimmune che fa sì che le cellule della pelle si dividano e moltiplichino ad un ritmo rapido. Queste cellule poi si accumulano sulla pelle, dando luogo a chiazze di irritazione.
La psoriasi può svilupparsi ovunque sul corpo, anche sulla vulva e all’interno della vagina. Ci sono due tipi principali di psoriasi che possono colpire i genitali: la psoriasi a placche e la psoriasi invertita.
La psoriasi a placche è caratterizzata da chiazze di pelle rossa, crostosa o desquamata ricoperta da squame argentee. Le chiazze possono essere pruriginose o dolenti.
La psoriasi inversa si sviluppa tipicamente nelle pieghe della pelle. La pelle colpita può apparire rossa, liscia e tesa.
Lichen sclerosus
Lichen sclerosus è una condizione infiammatoria della pelle che causa macchie bianche pruriginose sui genitali o sull’ano. Può colpire persone di tutte le età, ma è più comune tra le femmine sopra i 50 anni.
I medici non sanno ancora cosa causa il lichen sclerosus. Tuttavia, le creme steroidee topiche possono di solito aiutare ad alleviare il prurito e altri sintomi.
Lichen planus
Lichen planus è una condizione autoimmune in cui le cellule infiammatorie attaccano una proteina all’interno della pelle e delle mucose. La condizione colpisce le aree umide del corpo, come:
- la bocca
- la vagina
- la zona intorno alla vulva
Le persone con il lichen planus della vulva possono avere i seguenti sintomi:
- un’eruzione cutanea pruriginosa
- un modello di striature bianche pizzo
- ulteriori ulcere dolorose e persistenti
- scariche
- scarico vaginale giallo o macchiato di sangue perdite vaginali
- dolorosi rapporti sessuali
Vulvovaginite astrofica
La vulvovaginite astrofica è una condizione in cui i tessuti vaginali diventano secchi, teneri e facilmente infiammabili. La condizione si sviluppa come risultato di bassi livelli di estrogeni, ed è comune tra le donne in postmenopausa.
Alcuni potenziali sintomi della vulvovaginite atrofica includono:
- prurito vulvare o vaginale
- secchezza vulvare o vaginale
- bruciore vaginale
- spotting
- dolore durante il sesso
- scissione della pelle all’ingresso della vagina
Cancro
Il prurito vaginale può anche essere un sintomo dei seguenti tumori ginecologici:
- cancro vaginale
- cancro vulvare
- cancro cervicale
Se il cancro è la causa del prurito vaginale, è improbabile che il prurito vada via dopo la fine del periodo.
Medicinali
L’uso intensivo dei seguenti farmaci può anche portare a prurito vaginale in alcuni casi:
- antibiotici
- steroidi
- farmaci che sopprimono il sistema immunitario