Articles

Gli 8 migliori gruppi R&B maschili degli anni ’90, classificati

Just Rankin’ Sh!t

Dai supergruppi ai B-more balladeers, il decennio ha avuto il blocco della musica emozionale degli uomini adulti

Fonte foto: Raymond Boyd/Getty Images

Cheat code shit: Prendi tre cantanti A-1 (Gerald Levert, Keith Sweat, Johnny Gill), fagli fare un disco in cui si vantano delle loro prodezze sessuali, e fai in modo che Keith si occupi di tutte le suppliche.

Blackstreet

Nessuno vince quando la famiglia si nutre. I Blackstreet hanno fatto bella musica ma il co-fondatore Chauncey “Black” Hannibal e il suo socio non sono riusciti a trovare un terreno comune. Come è potuta accadere una cosa del genere? L’altro tizio in carica non era una persona iperorganizzata ed efficiente che poteva risolvere i problemi sul posto – come, per esempio, un IG Live andato storto?

Bell Biv DeVoe

Se i New Edition fossero stati una scuola, Ronnie, Ricky e Mike sarebbero stati votati come i meno adatti al successo. Gli underdog hanno poi venduto 4 milioni di copie del loro debutto, Poison. Se state pensando che ci deve essere un GoFundMe per il loro biopic, dite meno.

Dru Hill

Alcuni di voi saranno arrabbiati per il posizionamento di Sisqó e Co. Capisco perfettamente. Quei fratelli hanno avuto grandi successi (“Tell Me”, “How Deep Is Your Love”, “In My Bed”), ma hanno perso punti per essere stati portati da una certa superstar dai capelli biondi. Non vi piace? Prendetevela con Nokio, Woody e quel ragazzone.

Boyz II Men

La storia revisionista è esattamente ciò che non faremo. Grandi melodie come “I’ll Make Love to You” e “One Sweet Day” di Mariah Carey sono il modo in cui il mezzo disinformato ama definire questi ragazzi di Philadelphia. Ci terremo stretti la Cooleyhighharmony come bar, però. Parola a Biv 10.

(Tie) Jagged Edge e 112

Lascia che Swizz e Timbaland risolvano la questione.

Jodeci

I ragazzi più cattivi che fanno ballate sono stati rovinati da droga e alcol. Mettiti dei pantaloni di pelle nera da quarantena, prendi una bottiglia di marrone e ricorda i bei vecchi tempi. Nessun giudizio se verserai una lacrima da teppista quando scenderà “Forever My Lady”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *