Harriet Tubman
Harriet Tubman, nata Araminta Ross, (nata verso il 1820, contea di Dorchester, Maryland, Stati Uniti – morta il 10 marzo 1913, Auburn, New York), schiava americana che fuggì dalla schiavitù nel Sud per diventare una delle principali abolizioniste prima della guerra civile americana. Condusse decine di persone schiavizzate alla libertà nel Nord lungo il percorso dell’Underground Railroad, un’elaborata rete segreta di case sicure organizzate a tale scopo.
Chi era Harriet Tubman?
Harriet Tubman fuggì dalla schiavitù nel Sud per diventare una delle principali abolizioniste prima della guerra civile americana. Ha condotto centinaia di persone schiavizzate alla libertà nel Nord lungo il percorso dell’Underground Railroad.
Quali furono i risultati di Harriet Tubman?
Harriet Tubman è accreditata per aver condotto più di 300 persone schiavizzate lungo l’Underground Railroad dal Sud americano al Canada. Ha dimostrato uno straordinario coraggio, ingegno, perseveranza e una disciplina di ferro.
Cosa fece Harriet Tubman per cambiare il mondo?
Oltre a condurre più di 300 persone schiavizzate alla libertà, Harriet Tubman ha contribuito ad assicurare la sconfitta finale della schiavitù negli Stati Uniti aiutando l’Unione durante la guerra civile americana. Ha servito come scout e come infermiera, anche se ha ricevuto poca paga o riconoscimento.
Nata in schiavitù, Araminta Ross adottò in seguito il nome della madre, Harriet. All’età di cinque anni fu assunta per la prima volta per lavorare, inizialmente come bambinaia e poi come aiutante nei campi, cuoca e taglialegna. Quando aveva circa 12 anni si rifiutò di aiutare un sorvegliante a punire un’altra persona schiavizzata, e subì una grave ferita alla testa quando lui lanciò un peso di ferro che la colpì accidentalmente; in seguito soffrì di convulsioni per tutta la vita. Verso il 1844 sposò John Tubman, un nero libero.
Nel 1849, forte delle voci secondo cui stava per essere venduta, Tubman fuggì a Philadelphia, lasciandosi alle spalle il marito (che si rifiutò di partire), i genitori e i fratelli. Nel dicembre 1850 si diresse a Baltimora, nel Maryland, da dove condusse sua sorella e i suoi due figli alla libertà. Quel viaggio fu la prima di circa 13 incursioni sempre più pericolose nel Maryland in cui, nel decennio successivo, condusse circa 70 fuggitivi schiavizzati lungo l’Underground Railroad verso il Canada (a causa di cifre esagerate nella biografia di Sara Bradford del 1868 sulla Tubman, è stato a lungo ritenuto che la Tubman avesse fatto circa 19 viaggi nel Maryland e guidato più di 300 persone fuori dalla schiavitù). La Tubman mostrò un coraggio straordinario, persistenza e una disciplina di ferro, che fece rispettare alle sue cariche. Se qualcuno decideva di tornare indietro – mettendo così in pericolo la missione – si dice che li minacciasse con una pistola e dicesse: “Sarete liberi o morirete”. Era anche inventiva, escogitando varie strategie per garantire meglio il successo. Uno di questi esempi era la fuga il sabato sera, poiché non sarebbe apparsa sui giornali fino al lunedì. La conduttrice più famosa della ferrovia, Tubman divenne nota come il “Mosè del suo popolo”. È stato detto che non ha mai perso un fuggitivo che stava conducendo alla libertà.
Le ricompense offerte dagli schiavisti per la cattura di Tubman alla fine ammontarono a 40.000 dollari. Gli abolizionisti, tuttavia, hanno celebrato il suo coraggio. John Brown, che la consultò per i suoi piani di organizzare un raid antischiavista in un’armeria federale a Harpers Ferry, in Virginia (ora in West Virginia), si riferiva a lei come “Generale” Tubman. Verso il 1858 comprò una piccola fattoria vicino ad Auburn, New York, dove sistemò i suoi anziani genitori (li aveva portati fuori dal Maryland nel giugno 1857) e dove lei stessa visse in seguito. Dal 1862 al 1865 servì come scout, oltre che come infermiera e lavandaia, per le forze dell’Unione nella Carolina del Sud durante la guerra civile. Per i Second Carolina Volunteers, sotto il comando del Col. James Montgomery, Tubman spiò il territorio confederato. Quando tornava con informazioni sull’ubicazione di magazzini e munizioni, le truppe di Montgomery erano in grado di effettuare attacchi accuratamente pianificati. Per il suo servizio in guerra la Tubman fu pagata così poco che dovette mantenersi vendendo prodotti da forno fatti in casa.
Dopo la guerra civile la Tubman si stabilì ad Auburn e iniziò ad accogliere orfani e anziani, una pratica che sfociò nella Harriet Tubman Home for Indigent Aged Negroes. La casa attirò in seguito il sostegno di ex compagni abolizionisti e dei cittadini di Auburn, e continuò ad esistere per alcuni anni dopo la sua morte. Tubman si impegnò anche in varie altre cause, incluso il suffragio femminile. Alla fine degli anni 1860 e di nuovo alla fine degli anni ’90 fece domanda per una pensione federale per il suo lavoro durante la guerra civile. Circa 30 anni dopo il suo servizio una legge privata che prevedeva 20 dollari mensili fu approvata dal Congresso.