I 10 migliori quartieri per fare shopping a Tokyo
Lo shopping a Tokyo ha tutto: moda di alta gamma e anticonformista, artigianato tradizionale, articoli vintage, ogni sorta di souvenir only-in-Japan e quel gadget di cui non conoscevi l’esistenza ma che ora desideri disperatamente.
Se preferisci navigare nei grandi magazzini o rovistare tra i tesori di seconda mano, continua a leggere per scoprire quale quartiere di Tokyo risponde alle tue esigenze di shopping.
Asakusa: rilassato, a spasso per i souvenir
Oggi decisamente rilassato, il quartiere di Asakusa era un tempo il cuore della città bassa di Edo, sede di artigiani e mercanti. Le sue stradine e i vicoli tortuosi sono ancora pieni di sorprese, tra cui le curiosità vintage di Tokyo Hotarudo e i bellissimi noren (tende per negozi) in vendita da Bengara. Per lo shopping di regali semplici, Nakamise-dōri (che porta al tempio Sensō-ji) è buono per le chincaglierie da souvenir – provi le strade secondarie per roba di migliore qualità. Marugoto Nippon ha una buona collezione di boutique di arti e mestieri, mentre il lungo tratto di Kappabashi-dōri offre anche curiosità tipicamente giapponesi nei suoi piccoli negozi di articoli culinari.
Ginza: glitz and glam
Ginza è il ricco quartiere dello shopping di Tokyo, sede delle boutique eleganti e dei grandi magazzini scintillanti della città, come il classico Mitsukoshi e l’avanguardistico Dover Street Market Ginza. C’è anche lo sfarzoso centro commerciale di alta moda, Ginza Six. Ma nascosti tra alcune delle facciate più imponenti ci sono piaceri più semplici, come l’artigianato fine di Takumi, i prodotti alimentari gourmet di Akoymeya e i nove piani di cartoleria e articoli d’arte di Itōya. Le opzioni di shopping in questo quartiere riflettono l’ampiezza e la profondità della cultura del consumo della città, che va dal glamour dell’alta moda all’artigianato più semplice.
Kuramae: arti originali
Una volta era uno squallido quartiere di magazzini lungo il Sumida-gawa (fiume Sumida), Kuramae è stato trasformato in un luogo dove i giovani artigiani possono aprire un negozio. Visiti Camera per gli articoli in pelle (e i frullati); Maito per i vestiti colorati con tinture naturali tradizionali; e Kakimori, dove può disegnare il suo quaderno e il suo colore d’inchiostro. Passeggiate per il quartiere e troverete sicuramente altre boutique con prodotti unici.
Kōenji e Kichijōji: kooky bits
Subito ad ovest di Shinjuku, Kōenji è un bastione della controcultura con molti negozi di seconda mano e reperti insoliti. Non perda la collezione di negozi di moda all’interno dello sgangherato Kita-Kore Building e l’ambita merce vintage al Sokkyō, facile da perdere. Si sposti più a ovest sulla linea Chūō per raggiungere Kichijōji, che è un luogo popolare per andare a caccia di articoli per la casa. Iniziate con gli oggetti boho di Outbound e le ceramiche antiche di Puku Puku.
5. Daikanyama e Naka-Meguro: libri, boutique e bohémien
Presso Ebisu, Daikanyama è un’enclave residenziale di caffè e boutique, con specialisti di moda e accessori come Okura. I bibliofili dovrebbero andare a Daikanyama T-Site. Naka-Meguro, a pochi passi, è il vicino più bohémien di Daikanyama e ospita negozi di seconda mano e lounge bar nascosti. Vase, con i suoi pezzi vintage, è uno dei punti forti dello shopping qui.
Shibuya: ritrovi alla moda
Shibuya è la fontana della tendenza adolescenziale in Giappone. Se hai più di 30 anni potresti sentirti troppo vecchio qui, ma basta fare un giro e divertirsi nella follia. I negozi di musica e l’abbigliamento economico e trasgressivo sono ovunque, così come i ragazzi alla moda che vengono a farsi belli e a posare. Date un’occhiata alla moda giovanile di Shibuya 109, agli stilisti underground di Candy, e non mancate di curiosare tra i piani di articoli per la casa, gadget e accessori di Tokyu Hands.
Shimo-Kitazawa: vintage e vinile
A sud-ovest di Shibuya si trova il piccolo quartiere di Shimo-Kitazawa (aka Shimokita), un luogo di ritrovo preferito da studenti e artistoidi, con negozi eccentrici, ristoranti e bar di nicchia. Passeggiate per le strette strade qui per scoprire la più alta concentrazione di negozi di abbigliamento vintage di Tokyo – Haight & Ashbury è tra i migliori. Shimokita è anche buona per i suoi negozi di dischi, e il mix di bancarelle al mercato coperto Shimokita Garage Department.
Harajuku e Aoyama: credere al clamore
I quartieri gemelli di Harajuku e Aoyama ospitano la striscia di shopping giovanile Takeshita-dōri e l’elegante viale di Omote-sandō. L’alta moda sofisticata domina l’estremità di Aoyama di Omote-sandō, mentre gli hipster sperimentali di Harajuku sovrappongono l’alta moda a oggetti vintage. E poi c’è Ura-Hara, il labirinto di vicoli dietro Omote-sandō, dove si trovano negozietti eccentrici e di seconda mano. Le opzioni per lo shopping sono innumerevoli: iniziate da Laforet, 6% Doki Doki e Sou-Sou per vestiti e accessori; Gallery Kawano per i kimono vintage; o RagTag per la moda pre-loved.
Shinjuku: qualcosa per tutti
Lo shopping a Shinjuku può essere un po’ travolgente. Dal momento in cui si esce dalla stazione ferroviaria, le luci e il rumore fanno sembrare l’intero quartiere l’interno di un vivace casinò, ma ci sono alcuni ottimi negozi in mezzo a tutto questo caos. Qui c’è Isetan, uno dei più venerati grandi magazzini di Tokyo, il negozio di varietà Don Quijote, e Disk Union, dove gli amanti della musica possono perdere una giornata a sfogliare gli otto piani di vinili e CD di seconda mano.
10. Akihabara: il nuovo centro otaku
Il quartiere di Akihabara è il centro tradizionale di Tokyo per l’elettronica, che si può ancora trovare nel quartiere Akihabara Electric Town e in negozi come Akihabara Radio Center. Il quartiere è diventato anche noto come un centro per gli otaku (geek) e la loro inclinazione per anime, manga e cultura J-Pop. Tra i negozi che si rivolgono agli otaku c’è l’enorme Mandarake Complex. Nella zona c’è anche l’eccellente bazar di artigianato sotto i binari del treno 2k540 Aki-Oka Artisan; e Jimbōchō, che vanta più di 170 librerie.
Consigli per lo shopping a Tokyo:
– Sempre più negozi (soprattutto grandi magazzini) offrono shopping tax-free ai turisti stranieri che spendono più di 5000 yen. Porta il tuo passaporto e cerca gli adesivi tax-free in vetrina. Vedi anche enjoy.taxfree.jp.
– Porta con te dei contanti: i negozi tradizionali e quelli più piccoli potrebbero non accettare carte di credito.
– Anche se contrattare è la norma nella maggior parte dell’Asia, in Giappone non si fa, tranne che nei mercati delle pulci e in qualche negozio di elettronica.
– I grandi magazzini di Tokyo hanno eccellenti saloni alimentari sotterranei, che sono ottimi per trovare regali foodie (o per uno spuntino di metà shopping).
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Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta nel luglio 2010, e l’ultimo aggiornamento risale al dicembre 2019.