I primi segni della malattia bulbare nella SLA possono essere evidenti nella lingua
Ricercatori riferiscono che valutare il controllo di una persona del movimento della lingua durante il discorso può aiutare a diagnosticare la malattia bulbare, soprattutto nelle sue prime fasi, nei pazienti con sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
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La SLA colpisce i neuroni motori del cervello, del tronco encefalico e del midollo spinale. Se i pazienti mostrano alterazioni nelle capacità di parola o di deglutizione, viene loro diagnosticata la SLA bulbare. Infatti, con il progredire della SLA, l’85% dei pazienti presenta la malattia bulbare.
Lo studio, “Speech Movement Measures as Markers of Bulbar Disease in Amyotrophic Lateral Sclerosis”, pubblicato sul Journal of Speech, Language, and Hearing Research, ha voluto determinare se la meccanica del discorso, come si vede nel controllo della lingua e della mascella, potrebbe essere usato come marcatore diagnostico per la malattia bulbare nella SLA.
La valutazione clinica standard della malattia bulbare può essere fatta esaminando la forza, la gamma, la velocità di movimento e la simmetria della muscolatura orale. Tuttavia, queste misurazioni possono essere soggettive.
Gli autori hanno proposto che le misurazioni meccanicistiche della lingua e della mascella potrebbero permettere la valutazione delle strutture indipendenti coinvolte nel discorso. Questo processo potrebbe migliorare la valutazione di un disturbo motorio del linguaggio derivante dalla SLA.
I ricercatori hanno chiesto ai pazienti SLA di dire la frase Buy Bobby a puppy, mentre registravano il movimento della lingua e della mascella dei pazienti. Le informazioni raccolte hanno permesso loro di valutare i cambiamenti nelle dimensioni, nella velocità e nella durata del movimento in base alla gravità della malattia.
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I risultati hanno mostrato che la velocità massima e la durata dei movimenti della lingua erano significativamente diverse nei pazienti con SLA bulbare in stadio avanzato rispetto ai controlli sani.
Alle prime fasi della malattia, è stata osservata una riduzione della dimensione e della durata dei movimenti della lingua, mentre con l’ulteriore deterioramento della capacità di parlare, la velocità dei movimenti della lingua è ulteriormente rallentata e la velocità dei movimenti della mascella è aumentata.
Questi risultati hanno indicato che il movimento della lingua può essere un marcatore appropriato dei primi cambiamenti nella funzione bulbare. “Una diminuzione della dimensione del movimento della lingua con la progressione della malattia può servire come un potenziale marcatore diagnostico per il rilevamento precoce del coinvolgimento bulbare”, hanno scritto i ricercatori.
Hanno anche sottolineato l’importanza di ulteriori studi per sviluppare un protocollo per rilevare i segni precoci della SLA bulbare, e per documentare la progressione della malattia nel tempo e migliorare gli studi clinici.