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Il Premio Nobel Il logo del Premio Nobel

Linus Carl Pauling nacque a Portland, Oregon, il 28 febbraio 1901, figlio di un farmacista, Herman Henry William Pauling, che, pur essendo nato nel Missouri, era di origine tedesca, e di sua moglie, Lucy Isabelle Darling, nata in Oregon di origine inglese-scozzese.

Linus ha frequentato le scuole pubbliche elementari e superiori nella città di Condon e nella città di Portland, Oregon, ed è entrato nell’Oregon State College nel 1917, ricevendo la laurea in ingegneria chimica nel 1922. Durante gli anni 1919-1920 servì come insegnante a tempo pieno di analisi quantitativa nello State College, dopo di che fu nominato Teaching Fellow in Chimica nel California Institute of Technology e fu uno studente laureato lì dal 1922 al 1925, lavorando sotto il professor Roscoe G. Dickinson e Richard C. Tolman. Nel 1925 ottenne il dottorato (summa cum laude) in chimica, con minori in fisica e matematica.

Fin dal 1919 il suo interesse era rivolto al campo della struttura molecolare e alla natura del legame chimico, ispirato dagli articoli di Irving Langmuir sull’applicazione della teoria di Lewis della condivisione di coppie di elettroni tra atomi a molte sostanze. Nel 1921 suggerì, e tentò di realizzare, un esperimento sull’orientamento degli atomi di ferro da parte di un campo magnetico, attraverso la deposizione elettrolitica di uno strato di ferro in un forte campo magnetico e la determinazione dell’orientamento dei cristalli di ferro mediante lucidatura e incisione del deposito, ed esame microscopico delle figure incise. Con il professor Dickinson, iniziò nel 1922 la determinazione sperimentale delle strutture di alcuni cristalli, e iniziò anche il lavoro teorico sulla natura del legame chimico.

Dalla sua nomina allo staff del California Institute of Technology, il professor Pauling fu eletto Research Associate nel 1925; National Research Fellow in Chemistry, 1925-1926; Fellow of the John Simon Guggenheim Memorial Foundation, 1926-1927 (attraverso quest’ultimo lavorò nelle università europee con Sommerfeld, Schrödinger e Bohr); Assistente Professore di Chimica, 1927-1929; Professore Associato, 1929-1931; Professore, 1931, quando fu il primo destinatario del Premio dell’American Chemical Society in Chimica Pura – il Premio Langmuir – e Presidente della Divisione di Chimica e Ingegneria Chimica, e Direttore dei laboratori Gates e Crellin di Chimica, 1936-1958. Nel 1963, gli è stato assegnato il Premio Nobel per la Pace.

Pauling è membro di numerose società professionali negli Stati Uniti e in molti paesi europei, India, Giappone e Cile. Premi, medaglie e lauree honoris causa gli sono stati conferiti in America e in Europa, e inoltre è stato eletto Razionalista dell’anno per il 1960 e Umanista dell’anno per il 1961. Dalla sua penna sono usciti diversi libri, dal più famoso The Nature of the Chemical Bond, and the Structure of Molecules and Crystals (1939, 1949, 1960) a General Chemistry (1947, 1953), tradotto in nove lingue, a No More War! (1958, 1959, 1962).

Gli argomenti degli articoli da lui pubblicati riflettono la sua grande versatilità scientifica: circa 350 pubblicazioni nei campi della determinazione sperimentale della struttura dei cristalli attraverso la diffrazione dei raggi X e l’interpretazione di queste strutture in termini di raggi e altre proprietà degli atomi; l’applicazione della meccanica quantistica a problemi fisici e chimici, comprese le costanti dielettriche, i doppietti dei raggi X, la distribuzione del momento degli elettroni negli atomi, il movimento rotazionale delle molecole nei cristalli, le forze di Van der Waals, ecc.la struttura dei metalli e dei composti intermetallici, la teoria del ferromagnetismo; la natura del legame chimico, incluso il fenomeno della risonanza in chimica; la determinazione sperimentale della struttura delle molecole di gas attraverso la diffrazione degli elettroni; la struttura delle proteine; la struttura degli anticorpi e la natura delle reazioni sierologiche; la struttura e le proprietà dell’emoglobina e delle sostanze correlate; le molecole di emoglobina anormali in relazione alle anemie emolitiche ereditarie; la teoria molecolare dell’anestesia generale; uno strumento per determinare la pressione parziale dell’ossigeno in un gas; e altri argomenti.

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