Il significato culturale di ohia lehua
La brillante e resistente fioritura rossa gioca un ruolo importante nella cultura e nella narrazione hawaiana.
Al Merrie Monarch Festival 2016, per la prima volta nella sua storia di oltre mezzo secolo, molte hula halau (scuole di hula) hanno optato per rinunciare ai tradizionali lei e ornamenti dell’albero ohia lehua per arginare la diffusione di una malattia nota come Rapid Ohia Death (ROD). La malattia sta devastando le popolazioni dell’albero sull’isola di Hawaii, e ha portato a un divieto permanente di prendere le piante di ohia lehua dall’isola.
In genere, gli halau raccolgono i loro ornamenti dalla foresta e li restituiscono dopo la competizione. Ma, poiché c’è ancora molto da imparare sul ROD – incluso come si diffonde e come curarlo – i membri della comunità preoccupati hanno ospitato una Cerimonia Puaenaena per bruciare tutte le parti di ohia che sono state portate a Merrie Monarch e restituire invece le loro ceneri alla foresta.
Perciò, perché la ridotta presenza dell’ohia al festival è stata così importante? In breve, questo poliedrico pilastro delle foreste native ha tanti usi e significati culturalmente simbolici quante sono le sue forme. La pianta può essere trovata in ambienti secchi e umidi dal livello del mare ad altezze superiori ai 5.000 piedi come un arbusto, un albero torreggiante o anche un epifita che vive su altri alberi. Come tale, l’abbondante pianta aveva molti usi per i primi hawaiani: Il robusto legno dell’Ohia era usato per creare armi, battitori di tela kapa, tavole per battere il poi, recinti e statue; le sue foglie erano usate come tè medicinale; e i suoi fiori e i suoi semi alimentavano gli uccelli nativi come l’apapane e l’ormai estinto mamo, le cui preziose piume – dai colori simili ai fiori di lehua – erano anche importanti ornamenti nella hula e in altre cerimonie. Quando si ascoltano i tradizionali moolelo (storie), mele (canzoni) e oli (canti) hawaiani sulla terra o sugli dei, è quasi impossibile evitare qualche menzione dell’ohia o dei suoi fiori lehua.
La resistente ohia lehua nativa è una delle prime piante a ricolonizzare terre altrimenti sterili ricoperte di lava, e forse per la sua capacità di prosperare nelle creazioni di Pele – o forse per la sua corteccia cinerea e l’esplosione di fiori che si presentano in arancione, giallo, rosa e rosso – molti associano la pianta alla dea del fuoco hawaiana. E, in effetti, c’è una nota storia hawaiana che racconta i loro destini intrecciati.
Una volta c’era un uomo attraente di nome Ohia, e piaceva a Pele. Ma Ohia aveva occhi per un’altra donna: Lehua. Sfortunatamente per Pele, anche a Lehua piaceva Ohia. Capendo che non poteva avere Ohia, Pele furioso lo trasformò in un albero nodoso e contorto. Lehua implorò di invertire l’incantesimo, ma Pele fu dispettoso e rifiutò. Disperato, Lehua chiese allora agli altri dei di intervenire. In una sorta di compromesso, decisero che gli amanti dovevano essere uniti per sempre e così trasformarono Lehua in un ornamento dell’albero di Ohia, il fiore di lehua.
Gli hawaiani hanno un’abbondanza di parole per la pioggia, e molte, come Ka ua lu lehua o Pana’ewa (la pioggia lehua di Panaewa) e Ka ua Noelehua o Waialeale (la nebbiosa pioggia lehua di Waialeale), incorporano la parola lehua. Sebbene alcune di queste parole descrivano la natura della pioggia che cade sui fiori di lehua, la stessa leggenda hawaiana allude anche ad un’ulteriore relazione tra i fiori di lehua e la pioggia, le lacrime dei due amanti, Ohia e Lehua, quando sono separati. Si dice che poco dopo aver raccolto un fiore di lehua, pioverà.
Ma Pele non è l’unico dio associato alla ohia lehua. In varie storie, la pianta è un kinolau, o manifestazione fisica, di diversi dei e dee hawaiani tra cui Ku, Hiiaka, Kane, Kapo e, secondo alcuni, Laka, la dea della hula.
Per evocare o ispirare gli dei e migliorare la loro narrazione, i ballerini di hula indossano tradizionalmente fiori o boccioli di lehua in fasce per capelli, intorno ai polsi e alle caviglie. I rami di Ohia sono usati per creare i tradizionali kalaau, o bastoni da ballo, e i rami che portano sia parti legnose che fiori per simboleggiare gli elementi maschili e femminili adornano i kuahu (altari) quando gli studenti di hula sono in formazione.
Anche se la morte rapida dell’Ohia si trova attualmente solo sull’isola di Hawaii, la malattia che si diffonde rapidamente rappresenta una minaccia imminente per questo importante albero in tutto lo stato. Centinaia di migliaia di alberi sono già stati uccisi in 34.000 acri di foresta. La perdita dell’albero sarebbe catastrofica non solo per le foreste native, ma anche per la tradizione e la narrazione hawaiana.
Per saperne di più sulla Rapid Ohia Death e su cosa puoi fare per fermarne la diffusione alle Hawaii, visita rapidohiadeath.org.