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IT: Il luogo reale che ha ispirato Derry nel libro di Stephen King

L’autore Stephen King ha terrorizzato il pubblico per cinque decenni, trovando ispirazione da molti luoghi e storie reali, come la città del Maine che ha ispirato l’ambientazione di Derry, Maine nel suo romanzo, IT. Collocando il pubblico nel suo mondo letterario, King mescola il macabro con il mondano, creando una sorta di terrore surreale che mette in discussione la sicurezza provata nelle piccole città.

Stephen King è estremamente abile quando si tratta di creare mondi fittizi, molti dei quali sembrano fin troppo reali, e il suo universo letterario è complesso e in continua espansione. King, che è nato a Portland, nel Maine, si è spostato molto con la sua famiglia fino all’età di undici anni, quando sono tornati nel loro stato natale e si sono stabiliti nella città di Durham. L’autore ha spesso usato lo stato del Maine come fonte d’ispirazione per l’ambientazione delle sue storie, creando la scena dell’orrore per mano di persone e forze paranormali. Anche se il Maine è servito come ambientazione per una manciata di lavori di King, il suo romanzo IT rende un omaggio speciale al suo luogo di nascita e alla sua attuale residenza – lui e sua moglie Tabitha ora possiedono una notevole casa vittoriana a Bangor, Maine, la stessa città su cui si basa Derry.

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La città al centro di IT di King sembra più di una semplice ambientazione, in quanto la sua ricca storia di orrore deriva dal fatto che è stata il principale terreno di caccia dell’entità malevola titolare. Pennywise insegue le sue vittime bambine per le strade della piccola città della fittizia Derry, Maine, inzuppando la loro estate spensierata e suburbana nel terrore e nel tormento. Manifestandosi in punti specifici della città, in particolare il Barrens e il sistema fognario tentacolare dove porta i suoi bambini reclamati, King crea un mondo tortuoso sotto la superficie della strada, un concetto spaventoso che si radica nella paura dell’ignoto. Centrando la sua storia sui bambini, King esplora i modi in cui i bambini conquistano il dolore e la tragedia, mettendoli sulla strada di minacce sia umane che soprannaturali. Poiché molte delle storie di King coinvolgono anche storie di coming-of-age ed esplorano le paure dell’infanzia, la sua scelta di basare Derry su un luogo reale non solo per gli attributi fisici che le due città condividono, ma per gli eventi significativi che vi sono accaduti è un altro motivo per cui le sue storie sono così terrificanti. Poiché hanno radici nella vita reale e nella storia, sono immediatamente più relazionabili per i suoi lettori.

Come la città di Bangor, Maine ha ispirato Derry

it derry barrens

King, che ha trascorso la maggior parte della sua vita nel Maine, si è spesso riferito alla città di Derry come se fosse vicina a Bangor, tuttavia, l’impostazione è completamente derivata dalla città dove King e sua moglie Tabitha hanno poi acquistato una casa. Mentre la città è stata menzionata in una selezione di racconti di King precedenti al suo romanzo del 1986, IT ha solidificato l’ambientazione, mettendo il Maine al centro della mappa letteraria di King. King ha parlato di essere stato ispirato dalle fogne di Bangor, che erano presumibilmente mal costruite ed estremamente difficili da mappare. Questo dettaglio è qualcosa che King ha incorporato nel suo romanzo – è un tocco minore, ma efficace. Usare il sistema fognario come base di IT mette in gioco anche la Barrens, una zona selvaggia e boscosa dove si trova il grande tubo di scarico d’ingresso. Circondata da erbe verdi e fiumi impetuosi, la Barrens è un bellissimo scenario per una storia non così bella. Sia Derry che Bangor risiedono in una valle fluviale lungo il Penobscot dove un tubo di scarico può essere effettivamente individuato da certi punti di vista.

King è stato anche attratto da Bangor a causa delle storie di violenza nella città, incluso l’omicidio di Charlie Howard nel 1984, che ha usato come base per la morte di Adrian Mellon in IT. Howard, un ventitreenne gay, fu aggredito da tre adolescenti di Bangor, poi gettato in un canale dove annegò. Il brutale crimine d’odio è stato ampiamente conosciuto nella comunità di Bangor, spronandola allo shock. Questo portò alla costruzione di un monumento commemorativo vicino al luogo della sua morte e alla creazione della Charlie Howard Memorial Library a Portland, Maine. Nel romanzo di King, Adrian viene attaccato da un gruppo di adolescenti omofobi e lasciato a morire nel canale dove, invece di annegare, incontra Pennywise. Questo evento spinge l’ormai cresciuto Club dei Perdenti a combattere ancora una volta l’entità e a tornare nella loro città natale per onorare il patto che tutti avevano fatto da bambini.

Apparizioni di Derry nelle storie di Stephen King prima di IT

Segno di Derry Maine

Anche se ha spesso alluso al fatto che Derry è un omaggio a specifiche città del Maine, King ha dichiarato in un’intervista del 2002 con lo storico e autore Tony Magistrale che “Derry è Bangor”; La città fittizia serve come suo parallelo letterario a un luogo molto reale, al quale King è profondamente legato. Dopo essersi laureato all’Università del Maine, King è rimasto nello stato per insegnare alla Hampden Academy, continuando a pubblicare il suo primo romanzo, Carrie, nel 1973. Anche se più conosciuto come il famigerato scenario di It, King ha menzionato Derry, Maine in diverse opere prima del notevole romanzo. La città di Derry è apparsa per la prima volta nel racconto di King del 1981, “The Bird and the Album”, ed è rimasta un luogo di interesse costante nelle sue opere negli ultimi decenni.

Riferimenti a Derry si possono trovare in diverse delle prime opere di King, tra cui il suo romanzo del 1982, The Running Man, e The Body, una novella che è servita come base per il film di Rob Reiner del 1986, Stand By Me. Prima di diventare ampiamente conosciuta attraverso IT, Derry è stata anche menzionata in Pet Sematary (1983) durante una descrizione della valle del fiume Penobscot dove, “i taglialegna avevano una volta trasportato il loro legname da nord-est fino a Bangor e Derry”. La città di Derry appare anche in “Uncle Otto’s Truck” e “Mrs. Todd’s Shortcut”, due racconti della raccolta di King del 1985, Skeleton Crew. Spesso includendo uova di Pasqua che intrecciano le sue diverse opere, Stephen King parla di Derry in tutte le pagine delle sue storie, ricordando ai suoi lettori che c’è una continuità nel suo mondo, che assomiglia molto strettamente e volutamente al nostro.

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