La migliore pellicola: le nostre scelte della migliore pellicola 35mm, pellicola in rotolo e pellicola in fogli per la tua fotocamera
Se stai cercando la migliore pellicola per la tua fotocamera a pellicola, sei nel posto giusto. Abbiamo raccolto le migliori pellicole da 35 mm, pellicole in rotolo per fotocamere di medio formato e pellicole in fogli per fotocamere di grande formato, per aiutarti a tornare alle origini e goderti la rivoluzione analogica.
La fotografia su pellicola ha goduto di una rinascita negli ultimi anni, sia per i tiratori esperti che per i nativi digitali curiosi di esplorare la magia della fotografia analogica. Anche se è impossibile sostenere che le fotocamere digitali non offrano una chiarezza, un dettaglio e una facilità d’uso migliori, non è per questo che la fotografia su pellicola è diventata di nuovo così popolare.
Quando tecnologie come Animal Eye AF possono agganciare automaticamente l’occhio di un animale per scatti di natura nitida, o quando le fotocamere di medio formato possono offrire un sensore da 102MP, a volte essere in grado di tornare alle origini e godere della fisicità tattile della fotografia su pellicola è un piacere in sé.
Dall’avvolgimento della pellicola al sentire l’appagante rumore del pulsante di scatto meccanico, c’è molto da godere dell’esperienza analogica. Tuttavia, con così tanti tipi diversi di pellicole in circolazione, come puoi essere sicuro di usare la pellicola migliore per te? Non solo devi fare i conti con i diversi formati (135 contro 120, ecc.), ma ogni pellicola avrà anche un’estetica diversa, con variazioni di colore, contrasto e altro (pensala come una classificazione istantanea del colore nella tua macchina fotografica).
Se scatti con una macchina fotografica da 35 mm (equivalente a una macchina fotografica full frame in termini di fotografia digitale), una macchina fotografica di medio formato o anche una macchina fotografica di grande formato, abbiamo raccolto le migliori pellicole che puoi comprare per ogni tipo. Dai vecchi classici alle pellicole artigianali più recenti e sperimentali, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
– Le migliori pellicole 35mm
– Le migliori pellicole in rotolo 120 per fotocamere di medio formato
– Le migliori pellicole in fogli per fotocamere di grande formato
Quindi, quali tipi di pellicole ci sono, quali fotocamere sono supportate e cosa dovresti cercare?
Quali tipi di pellicole si possono trovare?
Possiamo dividere le pellicole in tre tipi principali: pellicole negative a colori, pellicole negative in bianco e nero e trasparenze (pellicole per diapositive).
La pellicola negativa a colori è uno dei tipi di pellicola più popolari, comunemente disponibile ovunque, dai negozi specializzati in fotografia ad Amazon. È particolarmente utile quando si digitalizzano le pellicole, poiché è relativamente facile gestire la maschera arancione e i toni negativi dei negativi a colori. Questo tipo di pellicola si sviluppa utilizzando il processo C-41 disponibile nei laboratori di tutto il mondo.
La pellicola negativa in bianco e nero è piuttosto popolare tra gli appassionati di cinema – soprattutto tra gli studenti di fotografia su pellicola. Questo è in parte dovuto al fatto che la pellicola nera & bianca può essere facilmente sviluppata ed elaborata a casa (mentre, mentre si può tecnicamente elaborare la pellicola a colori a casa, è un processo molto più complesso che coinvolge il monitoraggio delle temperature). Tuttavia, la pellicola può essere quasi considerata come sinonimo di fotografia in bianco e nero, in quanto i toni ricchi rendono l’effetto mono veramente pop.
La pellicola trasparente o diapositiva era una delle opzioni preferite dai professionisti, perché non c’era una fase di stampa intermedia che abbassava la qualità e aumentava il costo. Si potevano anche inviare facilmente le diapositive agli editori e alle librerie di immagini. Tuttavia, questa non è un’opzione così popolare ora e la gamma di pellicole per trasparenze è un po’ più limitata di un tempo. Tutte le pellicole per diapositive sono sviluppate utilizzando il processo E-6 che è ampiamente disponibile nei laboratori.
Quali tipi di macchine fotografiche a pellicola esistono?
Puoi leggere la nostra massiccia guida sulle migliori macchine fotografiche a pellicola nel 2020 per scoprirlo, ma a grandi linee si dividono in tre tipi: 35mm, medio formato e grande formato. Le macchine fotografiche da 35 mm sono le più comuni, quindi inizieremo con quelle, ma anche quelle di medio formato sono popolari perché offrono una migliore qualità dai loro negativi più grandi e una più facile scansione di alta qualità con uno scanner piano.
Le fotocamere di grande formato sono strumenti specializzati usati da fotografi particolarmente dedicati. Le fotocamere sono grandi, costose e complesse da configurare. La pellicola viene fornita in fogli e deve essere precaricata in supporti per la sostituzione delle lastre sul campo. Ogni esposizione è un’occasione, ma questo fa parte del fascino (e della straordinaria qualità dell’immagine) per i fan delle fotocamere di grande formato.
La migliore pellicola 35mm
Questa guida non copre tutte le pellicole 35mm sul mercato perché ce ne sono troppe, anche adesso, ma elenca le vecchie preferite, le scelte migliori per diversi tipi di fotografia e anche alcuni eccentrici nuovi arrivati. Le abbiamo divise in pellicole negative a colori, in bianco e nero e in trasparenza a colori. A proposito, la pellicola 35mm è spesso indicata come ‘135’ seguita dal numero di esposizioni.
Pellicola negativa a colori 35mm
Kodak Portra 400 135 36
I colori vividi e il basso contrasto fanno di questa pellicola una delle preferite dagli appassionati
Tipo: Negativo a colori | Formato: 35mm | Esposizioni: 36 | Velocità: ISO 400 | Chimica: C-41
La pellicolaPortra 400 ha guadagnato un seguito appassionato tra la comunità delle pellicole grazie alla sua flessibilità nelle riprese in diverse condizioni di luce e alla sua splendida resa della grana e dei colori. L’unico aspetto negativo della Kodak Portra 400 è che viene venduta solo in confezioni da tre o cinque, quindi non è possibile acquistare ufficialmente un singolo rullino da sperimentare (anche se si potrebbe essere in grado di trovare singoli rullini su eBay, siate avvertiti che saranno stati tolti dalla loro confezione ufficiale). Tuttavia, è una pellicola di così buona qualità che possiamo quasi garantire che non rimarrete delusi.
Kodak Ektar 100 135 36
Fine, fine e moderna pellicola neg a colori per tutti gli usi
Tipo: Negativo a colori | Formato: 35mm | Esposizioni: 36 | Velocità: ISO 100 | Chimica: C-41
Kodak dichiara la grana più fine del mondo per una pellicola negativa a colori, grazie alla sua tecnologia T-Grain. Questa pellicola vanta anche un’alta saturazione e nitidezza, e Kodak dice che è ideale per la scansione e l’ingrandimento. La sua resa sembra ideale per la fotografia commerciale e di paesaggio, ed è più economica della pellicola per trasparenza.
Kodak Portra 160 Professional 135 36 (confezione da 5)
Popolare tra i fotografi di ritratto per le sue sfumature morbide e sottili
Tipo: Negativo a colori | Formato: 35mm | Esposizioni: 36 | Velocità: ISO 160 | Chimica: C-41
Kodak afferma che Portra 160 è progettata con grana fine per la scansione e l’ingrandimento in un flusso di lavoro digitale. È una delle tre pellicole della famiglia Portra (ci sono anche le varianti Portra 400 e 800) ed è progettata per ottenere tonalità naturali e uniformi della pelle e per una varietà di lavori, dai ritratti alla moda e alla fotografia commerciale.
Fujifilm Fujicolor Pro 400H 135 36
Efficace pellicola neg a colori a tutto tondoa colori per condizioni di luce variabili
Tipo: Negativo a colori | Formato: 35mm | Esposizioni: 36 | Velocità: ISO 400 | Chimica: C-41
Questa pellicola è progettata per la versatilità e l’affidabilità, quindi se stai scattando foto di matrimonio, ritratto o fotografia di moda in condizioni che cambiano rapidamente, potrebbe valere il compromesso della qualità dell’immagine Puoi aspettarti di vedere una grana notevolmente maggiore rispetto alle emulsioni più lente, anche se questo può effettivamente migliorare la sensazione “analogica”.