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MD e il tuo monitor cardiaco: 6 cose che vorreid sapere

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Se sei come me e sei stato strettamente monitorato da un cardiologo per un motivo o un altro (il mio è tachicardia e cardiomiopatia), allora probabilmente hai o avrai un monitor cardiaco. Un monitor cardiaco Holter è un dispositivo che viene utilizzato per registrare l’attività del tuo cuore. Potresti doverlo indossare per un periodo di tempo che va da 24 ore a 30 giorni, a seconda delle tue condizioni e di ciò che il tuo medico sta controllando.

monitoraggio cardiaco
Il mio monitor cardiaco. (Per gentile concessione di Leah Leilani)

Solo un paio di mesi fa, ho dovuto indossarne uno da 30 giorni perché stavo sperimentando episodi tachicardici più frequenti. Ci sono molte cose da sapere sull’avere un monitor cardiaco, alcune delle quali una normale infermiera non saprebbe. Così ho pensato di condividere alcune di queste cose con voi.

1. Usare la lozione per rimuovere l’adesivo. La lozione è il modo più semplice per rimuovere l’adesivo sulla pelle lasciato dagli adesivi che si collegano agli elettrodi. È anche il meno irritante per la tua pelle, specialmente se hai la pelle sensibile come me. Lascia che la lozione affondi nella tua pelle prima di pulire l’adesivo con della carta velina.

2. Non mettere la lozione mentre gli adesivi sono sulla tua pelle. Ho imparato che mettere la lozione vicino agli adesivi mentre li indossi causerà il sollevamento degli adesivi a causa della lozione assorbita dalla tua pelle.

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3. Gli adesivi ipoallergenici non si attaccano. Come ho detto, ho una pelle molto sensibile. Per quanto sembrino fantastici gli adesivi ipoallergenici, non rimangono attaccati. Ho perso un paio di notti di sonno prezioso perché il monitor vibra ogni volta che uno degli elettrodi si stacca. Questo mi porta al prossimo consiglio.

4. Spegnete il monitor mentre dormite. A meno che il vostro medico non dica il contrario, va bene spegnere il monitor mentre dormite, se vi dà costantemente fastidio. Se non vuoi farlo, ti consiglio di mettere il monitor su una superficie imbottita per evitare che la vibrazione del dispositivo ti svegli.

5. Contattate l’azienda per forniture extra. Se necessario, puoi sempre contattare l’azienda che ha prodotto il monitor per avere adesivi e batterie extra.

6. Rispedisci il tuo monitor. Una volta che hai rispedito il monitor all’azienda, non sorprenderti se ti manda un avviso dicendo che non l’ha ricevuto. Potresti anche ricevere una fattura che ti dice che devi pagare per il dispositivo mancante. Chiedi al tuo medico una copia delle registrazioni prese dal monitor e spediscila all’azienda come prova che il monitor è stato restituito.

Avere un monitor cardiaco non è divertente, ma se a beneficiarne è la salute del tuo cuore, a mio parere, ne vale la pena. Rimani positivo e sappi che non sei solo. Io, insieme a molti altri, ho passato o sto passando la stessa cosa.

***

Nota: Muscular Dystrophy News è strettamente un sito di notizie e informazioni sulla malattia. Non fornisce consigli medici, diagnosi o trattamenti. Questo contenuto non è inteso come un sostituto del consiglio medico professionale, della diagnosi o del trattamento. Chiedete sempre il parere del vostro medico o di un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda riguardante una condizione medica. Non ignorare mai un consiglio medico professionale o ritardare la sua ricerca a causa di qualcosa che hai letto su questo sito. Le opinioni espresse in questa rubrica non sono quelle di Muscular Dystrophy News o della sua società madre, BioNews Services, e hanno lo scopo di accendere la discussione su questioni riguardanti la distrofia muscolare.

  • Dettagli sull’autore
Leah è una scrittrice paziente della California del Sud. È stata un membro attivo della comunità della distrofia muscolare fin dalla sua ambasciata regionale con l’MDA, iniziata all’età di 10 anni dopo la sua diagnosi di una rara malattia neuromuscolare, la miopatia mitocondriale (Mito). Leah sostiene le persone con disabilità e promuove la comprensione della sua condizione evocando una visione positiva degli ostacoli che affronta. Il lavoro di Leah non si ferma solo alla sua rubrica: è anche co-moderatrice dei forum di MD News. Lontano dal suo lavoro, Leah è conosciuta tra la famiglia e gli amici per la sua creatività artistica e la sua personalità estroversa.
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Leah è una scrittrice paziente della California meridionale. È stata un membro attivo della comunità della distrofia muscolare fin dalla sua ambasciata regionale con l’MDA, iniziata all’età di 10 anni dopo la sua diagnosi di una rara malattia neuromuscolare, la miopatia mitocondriale (Mito). Leah sostiene le persone con disabilità e promuove la comprensione della sua condizione evocando una visione positiva degli ostacoli che affronta. Il lavoro di Leah non si ferma solo alla sua rubrica: è anche co-moderatrice dei forum di MD News. Lontano dal suo lavoro, Leah è conosciuta tra la famiglia e gli amici per la sua creatività artistica e la sua personalità estroversa.

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