Articles

Mi ammalerò se mangio barracuda?

I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) mettono il barracuda in cima alla lista dei pesci predatori che i consumatori dovrebbero evitare. Questo perché i grandi pesci predatori che vivono vicino alle barriere coralline, come i barracuda, hanno una maggiore possibilità di trasmettere l’avvelenamento da ciguatera. Come suggerisce il nome, l’avvelenamento è causato da una sostanza chiamata ciguatera. Anche se l’avvelenamento da ciguatera può provocare uno spettro di sintomi molto fastidiosi, è raramente fatale.

Alcuni tipi di alghe che si riproducono nelle profonde acque tropicali producono la ciguatossina. Più specificamente, proviene da un organismo unicellulare chiamato dinoflagellato che si riproduce su diversi tipi di alghe. Poiché i barracuda sono carnivori, non consumano direttamente le alghe contaminate dalla ciguatera. I piccoli pesci di cui si nutrono i barracuda, come tonni, aringhe e acciughe, mangiano l’alga; poi, la ciguatera entra nel sistema del barracuda mentre digerisce il pesce. Mentre i barracuda elaborano la ciguatera, il veleno si accumula nella loro carne, nel grasso e nelle viscere.

Avvertimento

La ciguatossina non danneggia il barracuda, ma quasi tutti coloro che mangiano barracuda infetti raccolgono conseguenze spiacevoli. Entro 24 ore, l’avvelenamento provoca nausea estrema e vomito che spesso dura un paio di giorni. Un formicolio nelle terminazioni nervose, o paretesia, può persistere più a lungo. Altri sintomi includono mal di testa e un sapore metallico e una sensazione di denti allentati in bocca. In casi atipici, l’avvelenamento da ciguatera può produrre danni permanenti ai nervi e al sistema cardiovascolare.

Il tasso di incidenza dell’avvelenamento da ciguatera è basso, circa 5-70 casi su 10.000 persone ogni anno. In un caso del genere, nel 1997, 17 membri dell’equipaggio di una nave al largo della costa texana si sono ammalati dopo aver ingerito barracuda.

Altri grandi pesci predatori che vivono nella stessa zona dei barracuda possono ingerire la ciguatera. In effetti, più di 500 specie si adattano a questa descrizione, compresi sgombri, ricciole e cernie. Per ridurre al minimo le possibilità di ammalarsi quando si mangiano pesci tropicali predatori, considerate la parte che state consumando. La tossicità delle parti del pesce, classificate in ordine decrescente, è la seguente: fegato, intestino, testicoli, ovaie e carne.

Siccome non c’è modo di rilevare se il barracuda è infettato dalla ciguatera, c’è una piccola possibilità che tu possa ammalarti mangiandolo. Se decidi di farlo, stai lontano dalla testa e dalle viscere e ricorda che più piccolo è meglio. Più grande è il barracuda, più pesce ha consumato. Se vi sembra ancora rischioso, prendete la strada sicura e ordinate il fish and chips.

Articoli correlati a HowStuffWorks

  • Bannerot, Scott. “Il manuale del crocerista”. McGraw-Hill Professional. 2003. (Feb. 26, 2009)http://books.google.com/books?id=D2lGeQdHvOYC
  • Bester, Cathleen. “Grande Barracuda”. Florida Museum of Natural History Ichthyology Department. (26 febbraio 2009)http://www.flmnh.ufl.edu/fish/gallery/descript/GreatBarracuda/GreatBarracuda.html
  • “Avvelenamento da Ciguatera.” Louisiana Department of Health & Ospedali. 22 agosto 2007. (26 febbraio 2009)http://www.dhh.louisiana.gov/offices/miscdocs/docs-249/Manual/CiguateraManual.pdf
  • “Foodborne Illness.” Centers for Disease Control and Prevention. 25 ottobre 2005. (26 febbraio 2009)http://www.cdc.gov/ncidod/dbmd/diseaseinfo/foodborneinfections_g.htm#riskiestfoods
  • Hoffman, Robert Steven et al. “Goldfrank’s Manual of Toxicologic Emergencies.” McGraw-Hill Professional. 2007. (Feb. 26, 2009)http://books.google.com/books?id=gWvDBZrTA8MC
  • Walderhaug, M. “Ciguatera.” U.S. Food and Drug Administration. Gennaio 1992. (26 febbraio 2009)http://www.cfsan.fda.gov/~mow/chap36.html

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *