Monk: cosa è successo nell’ultimo episodio, “Mr. Monk and the End, Part II”

Così, dopo otto stagioni, ora sappiamo chi ha ucciso Trudy, l’amata moglie di Monk, e perché. Se vi siete persi la seconda parte di “Mr. Monk and the End”, ecco cosa è successo.

Questo episodio finale di Monk riprende da dove era finito l’ultimo. Monk (Tony Shalhoub) e Natalie (Traylor Howard) stanno guardando il nastro che Trudy (Melora Hardin) aveva registrato prima della sua morte. Lei l’aveva incartata come regalo di Natale e Monk si è rifiutato di aprirla fino ad ora, quando è vicino alla morte. Si scopre che Trudy ha avuto una relazione con il suo professore di legge del college circa 27 anni fa, prima che lei e Monk si incontrassero. Lei era giovane, non sapeva che il professore era sposato e rimase incinta. Ha dato alla luce una bambina, ma il bambino è morto nove minuti dopo.

Si scopre che, prima della morte di Trudy, Monk stava indagando sulla scomparsa della sua ex levatrice. Allo stesso tempo, Trudy aveva ricevuto una chiamata per incontrare il suo vecchio professore, Ethan Rickover (Craig T. Nelson), ora in procinto di diventare un giudice di corte d’appello. Lei aveva un brutto presentimento sull’incontro con lui e ha fatto il nastro per sicurezza.

Sembra che il giudice abbia ucciso sia Trudy che la levatrice per evitare che rovinassero le sue opportunità politiche. Anche se Monk è debole e dolorante per il veleno, lui e Natalie vanno ad affrontare il giudice alle udienze per la sua imminente nomina alla Corte Suprema dello Stato.

Rickover li respinge essenzialmente e Monk, consumato dalla rabbia, lo attacca. Monk viene allontanato e poi portato in ospedale. Il capitano Stottlemeyer (Ted Levine) e il tenente Disher (Jason Gray-Stanford) lo visitano e stranamente le condizioni di Monk migliorano. Dicono a Monk che hanno fatto delle ricerche e hanno scoperto che il proprietario della casa per partorienti (Ed Begley Jr.) stava probabilmente ricattando il giudice e lo ha fatto uccidere dallo stesso uomo che ha avvelenato Monk.

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Non è abbastanza per Monk. Vuole il giudice morto e chiede al suo vecchio amico di promettere che lo ucciderà. Stottlemeyer lo fa ma Monk non gli crede. Lasciato solo a riposare, Monk si convince che c’è qualcosa di più nel caso e viene colpito dal fatto che, anche se il nuovo lavoro del giudice sarà a Sacramento, si rifiuta di trasferirsi dalla sua piccola casa.

A casa di Monk, Natalie e Steven (Casper Van Dien) stanno imballando alcune delle cose di Monk e anche lei si sente male. Natalie capisce che sono le salviette antisettiche ad essere contaminate e a far ammalare Monk. Con questa informazione, i medici saranno in grado di fare una cura per il veleno e salvare Monk. Chiamano l’ospedale ma lui non è lì. Ha drogato la guardia e gli ha rubato la pistola.

Quando il giudice torna a casa, è una sera piovosa e Monk lo aspetta con una pala e una pistola. Ha dedotto che c’è qualcosa di sepolto nel cortile posteriore che il giudice non può rischiare di trovare. Monk costringe Rickover a scavare sotto la meridiana. Dopo tutto, perché una meridiana dovrebbe essere posta sotto un albero ombroso?

Stottlemeyer e Disher vanno velocemente a casa del giudice e il capitano nota un sacco di cose personali sul sedile posteriore dell’auto di Disher. Disher confessa che ha venduto alcune delle sue cose e che potrebbe aver venduto anche la sirena della polizia. Per togliere di mezzo un camion fermo, Stottlemeyer spara in aria con la sua pistola e dice: “Credo che abbiamo una sirena.”

Quando arrivano, due poliziotti hanno le pistole puntate su Monk mentre continua a costringere il giudice a scavare. Disher e Stottlemeyer dicono al loro amico barcollante che hanno un antidoto per il veleno, ma Monk non vuole lasciare la sua pistola e insiste che il giudice continui a scavare – finché non colpisce qualcosa di duro, il cranio della levatrice scomparsa da tempo.

Il giudice Rickover ammette che la levatrice aveva visto la sua foto sul giornale anni fa e, avendo trovato la religione, gli aveva detto che avrebbe denunciato la storia. Ha ucciso la levatrice e poi Trudy per farli tacere. Monk quasi gli spara ma poi mette giù la pistola con disgusto. Il giudice afferra la pistola, se la punta alla testa, urla “Occupati di lei!” e poi si uccide.

Monk viene salvato e lo vediamo poi nell’ufficio del dottor Bell (Hector Elizondo). Monk è più rilassato del solito ma è sorpreso di quanto si senta vuoto. Dice che qualcosa lo assilla, in particolare le ultime parole del giudice. Il suo terapeuta lo incoraggia a lasciar perdere.

Più tardi, guardando un vecchio articolo sulla levatrice, Monk legge che lei ha trovato una neonata abbandonata nel 1983. Mette tutto insieme e deduce che Rickover non stava nascondendo la relazione ma la bambina. All’insaputa di Trudy, sua figlia era sopravvissuta.

Stottlemeyer rintraccia la figlia e scopre che ha 26 anni e si chiama Molly Evans (Alona Tal). Vive qui vicino, lavora come critica cinematografica per l’East Bay Chronicle e non vede l’ora di incontrare Monk. All’inizio, Monk crede di non poterla vedere ma i suoi amici lo convincono. Natalie dice che Molly è un regalo di Trudy, qualcuno da amare – la cosa che mancava nella sua vita.

Monk aspetta nervosamente fuori dal palazzo del lavoro di Molly. Si incontrano e lui non sa cosa fare, ma alla fine si abbracciano e lui singhiozza.

Più tardi, mostra ai suoi amici le centinaia di foto che ha scattato del loro tempo insieme negli ultimi tre giorni. Mentre Monk sta dando a Disher l’indirizzo del blog di Molly, Stottlemeyer vede accidentalmente una nota indirizzata a lui da Disher. Il suo tenente si trasferisce per diventare il nuovo capo della polizia di Summit, New Jersey. Sono tutti tristi di vederlo partire, ma sono molto felici per lui. E sì, starà con Sherona, l’ex assistente di Monk.

Durante una passeggiata sulla spiaggia con Monk, Molly gli dice che andrà a Toronto per due settimane per un festival del cinema. Monk dice che andrà con lei. Non lavorerà più per poter stare con lei. Non ha bisogno di lavorare – finché non mangia, non paga l’affitto e non paga Natalie. Molly gli assicura che resterà nella sua vita e insiste che lui continui a lavorare, per tutte le altre “Trudy” che hanno bisogno del suo aiuto. I due continuano a camminare sulla spiaggia, con Monk che condivide cose personali sulla madre naturale di Molly.

Poi vediamo Monk svegliarsi al centro del suo letto, non dormendo più solo sul “suo” lato. Più tardi, Natalie sta ritagliando delle ricette da una rivista e Monk sta mettendo via degli strofinacci. Indossa una camicia marrone senza colletto e sembra molto più rilassato del solito. Lei lo invita a cena e lui dice che non può perché deve andare al cinema con Molly.

Natalie non riesce a credere che il suo datore di lavoro stia andando al cinema e comincia a piangere. La loro discussione viene interrotta da una chiamata del capitano per un caso. Prima di uscire, indossa un cappotto sportivo casual e controlla che la stufa sia stata spenta. Ricorda che una volta è dovuto tornare a casa dal centro per assicurarsi che fosse spenta.

Quando il duo se ne va, la scena sfuma in un montaggio di scene di episodi passati, sulle note di “When I’m Gone”. In seguito, vediamo Disher iniziare il suo nuovo lavoro nel New Jersey con una foto di Sherona sulla sua scrivania. Stottlemeyer si affretta ad uscire da casa sua, baciando sua moglie Trudy o “TK”, e guardando felicemente il cuscino a forma di cuore “Leland e Trudy” sul divano.

Vediamo poi Natalie e Monk arrivare sulla scena del crimine ed essere scortati dal capitano. Dissolvenza in nero, fine della serie.

Che ne pensate? Siete soddisfatti di questo episodio finale di questa serie toccante e divertente? Sentite che mancava qualcosa?