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Musica romantica (1850-1900)

La parola romanticismo fu usata per la prima volta per descrivere nuove idee in pittura e letteratura, verso la fine del XVIII secolo. Questa parola fu poi ripresa dai musicisti, per descrivere i cambiamenti nello stile musicale, che ebbero luogo subito dopo la fine del secolo. A differenza dei compositori classici, i compositori romantici miravano ad un’espressione powerfulex dell’emozione, spesso rivelando i loro pensieri e sentimenti più intimi. La musica romantica non riguarda solo l’emozione dell’amore, ma anche l’odio o la morte (sentimenti positivi o negativi). Molti compositori romantici si sono interessati all’arte e alla letteratura:

  • Terre lontane
  • Il lontano passato
  • Sogni
  • Notte e chiaro di luna
  • Fiumi, laghi e foreste
  • La natura e le stagioni
  • La gioia e il dolore dell’amore
  • Le fiabe
  • Il soprannaturale
  • La magia

Compositori del periodo

compositore vissuto Compositore Vissuto
Beethoven 1770-1827 Smetana 1824-1884
Schubert 1797-1828 Brahms 1833-1897
Berlioz 1803-1869 Tchaikovsky 1840-1893
Mendelssohn 1809-1847 Dvorak 1841-1904
Chopin 1810-1849 Grieg 1843-1907
Schumann 1810-1856 Rimsky-Korsakov 1844-1908
Liszt 1811-1886 Elgar 1857-1934
Wagner 1813-1883 Mahler 1860-1911
Verdi 1813-1901 Richard Strauss 1864-1949

L’orchestra

Come i compositori romantici ampliarono la gamma del loro materiale musicale, troviamo armonie più ricche, melodie più appassionate e un maggiore uso del cromatismo. (Chroma in greco significa colore). Ci fu un enorme aumento delle dimensioni dell’orchestra. La tuba fu aggiunta alla sezione degli ottoni, furono inventate le valvole, dando agli ottoni più flessibilità. I compositori scrissero per gli strumenti a fiato in tre o addirittura in quattro. Vennero aggiunti l’ottavino, il cor anglais, il clarinetto basso e il doppio fagotto.

Si formò una sezione d’archi più grande, per accogliere il suono extra. Furono aggiunte percussioni più varie (per esempio i bonghi). Una più ampia gamma di tonalità e volume era ora possibile, e furono introdotte nuove combinazioni di strumenti. Una ricca varietà di composizioni risultò, che vanno da pezzi per pianoforte e canzoni a grandi opere spettacolari (la maggior parte delle grandi opere erano di: Wagner, Berlioz, Mahler e Richard Strauss).

Il Lied tedesco

Il plurale è lieder. Le canzoni iniziarono a svilupparsi nel periodo romantico per voce solista e pianoforte. C’erano due tipi:

  1. Strofico – la stessa musica per ogni verso
  2. Tutto composto – musica diversa per ogni verso. La voce e le parole si adattano molto strettamente insieme (si riflettono a vicenda.)

Il pianoforte è più di un semplice accompagnamento in queste composizioni, è un partner della voce. Schubert è forse il più grande compositore di Lied tedeschi, ne ha scritti più di 600 (tra cui: Il Conte Re, La Trota, A Sylvia). Altri compositori di questo stile furono Schumann, Brahms, Wolf e Richard Strauss. A volte un compositore potrebbe impostare un intero gruppo di poesie legate alla stessa idea, forse anche abbozzando una storia, per esempio, Schubert’s Winter Journey.

Musica per pianoforte

Diversi miglioramenti furono fatti al pianoforte nel 19° secolo. Per esempio, più note, telaio in metallo invece che in legno. Il pianoforte ottenne un suono più ricco e, gradualmente, una gamma più ampia di note. Il pedale di sostegno cominciò ad essere utilizzato in misura molto più ampia. I più famosi compositori di pianoforte dell’epoca furono: Schubert, Mendelssohn, Chopin, Schumann, Liszt e Brahms. Hanno scritto sonate (per uno strumento, o un solista con uno strumento di accompagnamento.), e pezzi brevi come il

  • waltz
  • mazurka
  • polonaise
  • movimento e pezzi di carattere:
    • l’impromptu
    • la romanza
    • la canzone senza parole – il preludio
    • il notturno
    • la ballata
    • l’intermezzo
    • la rapsodia

Molti pezzi avevano umori contrastanti, ed erano in forma ternaria. Un altro pezzo dell’epoca era l’etude (studio). Questo periodo vide l’ascesa del virtuoso, una persona con una straordinaria abilità musicale, come Paganini (violinista che la gente pensava avesse fatto un patto con il diavolo, perché era così bravo), e Liszt (pianista che si preoccupava molto dello spettacolo.)

Musica programmatica

Come si formarono legami tra musica, pittura e letteratura, i compositori iniziarono a comporre musica programmatica. – Musica che racconta una storia. Ci sono tre tipi principali di musica a programma per orchestra:

  1. La Sinfonia a programma – per esempio la Sinfonia Pastorale di Beethoven, la Sinfonia Fantastica (su un giovane uomo che è innamorato. La sogna e lei diventa una melodia nella sua mente. Questa melodia è una ‘idée fixe’, continua a tornare, un tema ricorrente. È di Berlioz,)
  2. L’Ouverture da concerto – È un pezzo programmatico per orchestra in un solo movimento, destinato all’esecuzione in un concerto. Per esempio Fingal’s Cave di Mendelssohn, l’Ouverture 1812 di Tchaikovsky, Romeo e Giulietta.
  3. Il Poema Sinfonico (The Tune Poem) – Fu inventato da Liszt. È un pezzo programmatico di un movimento per orchestra. Liszt ha usato un dispositivo chiamato trasformazione tematica (un tema di base che viene continuamente cambiato nell’umore e nel carattere, come l'”idée fixe”). Liszt scrisse un pezzo tematico chiamato Amleto. Altri esempi sono: Danse Macabre (di Saint-Saëns), Vltava (di Smetana), A Night on the Bare Mountain (di Mussorgsky), The Sorcerer’s Apprentice (di Dukas), e Till Eulenspiegel (di Richard Strauss). (Per creare l’atmosfera, per coprire lo scenario cambiato o come musica di sottofondo)

    Suites

    Sono diversi pezzi di musica incidentale riuniti insieme, destinati ad un’opera teatrale, ad es. Il lago dei cigni, La bella addormentata, Lo schiaccianoci (tutti e tre di Tchaikovsky), Sogno di una notte di mezza estate (di Mendelssohn), Peer Gynt (di Grieg)

    Il concerto

    Durante il periodo romantico furono fatti dei cambiamenti nella forma del concerto. Invece di una doppia esposizione, c’era ora una singola esposizione, di solito con il solista che entrava immediatamente, condividendo i temi con l’orchestra. La cadenza era ora scritta dal compositore. Altri cambiamenti includevano:

    • Diversi numeri di movimenti furono usati da diversi compositori (Mendelssohn scrisse pezzi con tre movimenti, Liszt fece pezzi con un movimento.
    • Orchestra più grande
    • Crescita del virtuoso
    • Maggiore eccitazione e ‘dramma’. Più ‘competizione’ tra l’orchestra e il solista.
    • Piano e violino divennero i principali strumenti dei concerti

    Wagner

    Wagner scrisse molte opere, specialmente opere tedesche. La gente diceva che Wagner era la “forza più potente dopo Beethoven”. Le sue opere sono chiamate drammi musicali. Alcuni esempi delle sue opere sono: Oro del Reno, I maestri cantori e la Valchiria. Wagner era un maestro dell’orchestrazione. Aveva un’enorme orchestra. Le opere erano su larga scala, e a volte richiedevano quattro o cinque ore per essere eseguite. Intrecciati nella trama ci sono molti brevi themescalled Leitmotiv. Ognuno rappresenta un personaggio, un’emozione, un oggetto o un luogo.

    Nazionalismo del 19° secolo

    Entro la metà del 19° secolo, la musica era dominata dalla Germania. Tuttavia, i compositori di altri paesi cominciarono a sentire che dovevano staccarsi. A questo scopo usarono melodie popolari, ritmi di danza e leggende locali. Alcuni esempi di nazionalismo del 19° secolo sono:

    Russia:

    • Mussorgsky – Una notte sulla montagna nuda
    • Rimsky-Korsakov – Scheherazade
    • Borodin – Principe Igor

    Boemia:

    • Smetana – Ma Vlast (Vltava)

    Norvegia:

    • Grieg – Peer Gynt

    Spagna:

    • Albiniz
    • Granados
    • Falla

    Tardo Romanticismo

    Mahler e Strauss hanno scritto in stile romantico, nel XX secolo. Anche ‘Also Sprach Zarathustra’ di Richard Strauss, scritto nel 1896, è un esempio del tardo romanticismo.

    Le principali caratteristiche della musica romantica

    1. Libertà di forma e di disegno. Era più personale ed emotiva.
    2. Melodie simili a canzoni (liriche), così come molte armonie cromatiche e discordanze.
    3. Contrasti drammatici di dinamica e di tono.
    4. Grandi orchestre, dovute principalmente agli ottoni e all’invenzione della valvola.
    5. Vasta varietà di pezzi (es.e. canzoni fino a cinque ore di opere di Wagner)
    6. Musica da programma (musica che racconta una storia)
    7. La forma è stata portata al lavoro attraverso l’uso di temi ricorrenti.
    8. Grande virtuosismo tecnico.
    9. Nazionalismo (una reazione contro l’influenza tedesca)

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