National Naval Aviation Museum
Uno dei migliori caccia della seconda guerra mondiale, l’F6F Hellcat della Grumman passò dalla fase sperimentale all’impiego operativo in meno di 18 mesi. Le sue operazioni di combattimento iniziarono nell’agosto 1943 in un attacco all’isola Marcus da parte del Fighting Squadron (VF) 5 a bordo della USS Yorktown (CV-10). Superando il famoso A6M Zero giapponese, l’F6F ha distrutto 5.156 aerei nemici, il 75% delle vittorie aria-aria della Marina. L’F6F-3 e l’F6F-5 del Museo riconoscono il primo asso della Marina, il capitano David McCampbell (34), e il decimo asso della classifica, il capitano Ray Hawkins (14).
Con l’inizio dei lavori a metà del 1941, il progetto G-50 della Grumman, designato XF6F-1, volò per la prima volta nel giugno 1942. Inizialmente dotato del motore Wright R-2600-10 da 1.700 cavalli, le modifiche al progetto imposero di dotare il secondo prototipo del più potente Pratt R-2800-10 da 2.000 cavalli. Un mese dopo, l’XF6F-3 fece il suo primo volo, e un contratto per la produzione su larga scala seguì immediatamente.
Il primo F6F-3 di produzione volò nell’ottobre 1942, con le prime consegne al Fighting Squadron (VF) 9 all’inizio del 1943, a soli 18 mesi dal prototipo all’impiego operativo. L’F6F-3 vide il suo primo combattimento con il VF-5, prendendo parte al raid di Marcus Island il 31 agosto 1943, mentre operava dalla portaerei Yorktown (CV-10). Nel 1944, l’Hellcat era diventato il caccia standard della Marina basato sulla portaerei. A quel punto, la Grumman aveva prodotto 4.403 F6F-3, che includevano 150 F6F-3N e F6F-3E da combattimento notturno, e un certo numero di F6F-3P da fotografia.
Durante il 1944, l’F6F-5 divenne operativo, incorporando una serie di miglioramenti (cappottatura raffinata e parabrezza migliorato) e aggiungendo disposizioni per il trasporto di una bomba da 2.000 lb. bombe sulla linea centrale, rotaie per razzi sotto le ali, e cambiando l’armamento alare su alcuni -5 a due cannoni da 20 mm e quattro mitragliatrici calibro 50 nelle ali al posto delle sei calibro 50 originali. In totale furono prodotti 6.681 F6F-5, compresi 1.189 F6F-5N da combattimento notturno e un certo numero di F6F-5P da fotografia. Anche la Royal Navy si procurò 1.182 F6F-3 e -5.
Aderendo alla filosofia di progettazione della Grumman di produrre un aereo in cui un pilota potesse diventare abile in un breve periodo di tempo, e che fosse facile da operare da una portaerei, ma che potesse superare il nemico, l’Hellcat era amato dai suoi piloti. I piloti dell’Hellcat raggiunsero un incredibile rapporto di 19:1, abbattendo 5.156 aerei nemici in soli due anni, rappresentando il 75% delle vittorie aeree della Marina durante la guerra. Alla fine della guerra la Marina condusse delle valutazioni dei caccia alleati e di quelli catturati dall’Asse. L’Hellcat si classificò al primo posto nella maggior parte delle categorie, rendendolo uno dei migliori caccia della guerra, un risultato sorprendente considerando il brevissimo periodo di progettazione e produzione. In soli 30 mesi, 12.275 Hellcat furono prodotti dalla Grumman nel suo stabilimento numero 3 di Bethpage, gran parte della fabbrica era ancora in costruzione mentre alcuni dei primi F6F venivano costruiti al suo interno.
SPECIFICHE
Produttore: | Grumman Aircraft Engineering Corporation |
Tipo: | Caccia a portaerei |
Equipaggio: | Pilota |
Powerplant: | Un motore Pratt & Whitney R-2800-10W da 2.000 hp |
Dimensioni: |
Lunghezza: 33 ft., 7 in. |
Peso: |
Vuoto: 9,023 lb. |
Performance: |
Velocità massima: 376 mph a 23,400 ft. |
Armamento: |
Sei mitragliatrici calibro .50 |