Ok, dire “Rabbit, Rabbit” il primo del mese mi porterà davvero fortuna?

C’è un lavoro da sogno che stai cercando di ottenere? Ti stai preparando a chiedere un aumento? Hai un primo appuntamento e vuoi davvero che vada bene? O semplicemente desideri quel pizzico di fortuna in più affinché le cose vadano come vuoi tu? Invece di incrociare semplicemente le dita, secondo una superstizione popolare, se “coniglio, coniglio” o “conigli bianchi” o qualche altra variazione della parola “coniglio” sono le parole iniziali che attraversano le tue labbra il primo del mese, i seguenti 30 giorni circa saranno pieni di fortuna, secondo la tradizione. La domanda è: perché? Siamo andati in fondo al vero significato e alla storia del “coniglio, coniglio”, così puoi decidere da solo se è una tradizione che vuoi adottare.

Da dove viene la frase “coniglio, coniglio”?

Anche se non possiamo individuare l’origine precisa del dire “coniglio, coniglio” il primo del mese, ci sono diverse ragioni per cui i conigli sono spesso considerati di buon auspicio e invocati in nome della fortuna.

I conigli sono stati considerati un simbolo di fortuna per oltre 2.000 anni, secondo NPR. Per esempio, una zampa di coniglio è stata storicamente considerata un segno fortunato. Inoltre, questi, ehm, prolifici procreatori, sono anche un antico simbolo di fertilità e di vita, così come un simbolo religioso di primavera e di rinnovamento.

Ma è stato solo all’inizio del 1900 che abbiamo visto per la prima volta un riferimento scritto alla superstizione. In un numero del 1909 della rivista britannica Notes and Queries, un genitore osservò che i bambini dicevano “conigli” il primo del mese per avere fortuna, secondo History Channel.

È stato usato anche dal presidente Franklin Delano Roosevelt. Il Nottingham Evening Post riportò nel novembre 1935: “Anche il signor Roosevelt, il presidente degli Stati Uniti, ha confessato ad un amico che dice “Conigli” il primo di ogni mese e, per di più, non penserebbe mai di omettere la frase per nessun motivo”.

Più recentemente, la tradizione è stata mantenuta viva e vegeta da spettacoli come Nick Days di Nickelodeon e dall’attrice Sarah Jessica Parker, che ha costantemente postato “coniglio coniglio” su Instagram il primo giorno del mese e ha collaborato con GapKids per una linea di abbigliamento del 2018 che riporta la frase “coniglio coniglio” sulle giacche.

Come funziona, e quante volte dici coniglio?

Vuoi fare un tentativo ma non sei sicuro delle linee guida? Come molte superstizioni, ci sono leggere variazioni nei metodi e quante volte dire la parola “coniglio”. Per esempio, in un libro pubblicato nel 1922 intitolato Solomon In All His Glory, l’autore ha scritto: “Se dici ‘Rabbit, rabbit, rabbit’ – tre volte, proprio così – come prima cosa al mattino il primo del mese, anche prima di dire le tue preghiere, avrai un regalo prima della fine del mese”.
Altri usano una frase diversa. In un op-ed per il New York Times, lo scrittore britannico-americano Simon Winchester ha notato: “Da quando avevo 4 anni, ho detto ‘White Rabbits’ al momento del risveglio in ogni singolo primo giorno di ogni singolo mese che è passato.”

O impara dall’attrice Sarah Jessica Parker, che si è dedicata alla superstizione “rabbit, rabbit” per più di 25 anni. La Parker ha detto a InStyle che ci sono due opzioni. Puoi rimanere sveglia fino alla mezzanotte dell’ultima notte del mese. Aspettare fino alle 12:01 e poi dire “coniglio” due volte. Oppure, si può anche scegliere di dormire prima di mezzanotte, ma quando ci si sveglia il primo del mese “prima di dire un’altra parola a chiunque altro….anybody” si deve dire “rabbit, rabbit”. Secondo Parker questo metodo funziona altrettanto bene.

Se hai dimenticato di dire “coniglio, coniglio” il primo del mese, ma vuoi comunque fare un tentativo, sei fortunato. Secondo la storica delle parole Martha Barnette, puoi dire “tibbar, tibbar” (rabbit rabbit scritto al contrario) ed essere ancora al sicuro.

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