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Produttività ed ergonomia: Il modo migliore per organizzare la tua scrivania

Quando passi ore alla tua scrivania ogni giorno, anche le più piccole caratteristiche del tuo spazio di lavoro – come la posizione del tuo monitor o l’altezza della tua sedia – possono influenzare notevolmente la tua produttività e persino la tua salute. Ecco cosa dice la scienza sul modo migliore di impostare il tuo ufficio per l’ergonomia e la produttività.

Il tuo spazio di lavoro non dovrebbe logorarti ogni giorno, ma questo è ciò che fanno le sedie scomode, le scrivanie disordinate e la scarsa illuminazione – anche se potresti non notare queste cose giorno dopo giorno. Con alcune modifiche, tuttavia, puoi migliorare il tuo ambiente di lavoro ed evitare che la tua scrivania ti uccida.

  • Infografica: Come impostare la tua scrivania per la produttività e l’ergonomia

  • Gli elementi essenziali di uno spazio di lavoro ideale

  • Come impostare la tua scrivania in modo ergonomico

  • Come organizzare la tua scrivania

Infografica: How to Set Up Your Desk for Productivity and Ergonomics

L’illustrazione qui sotto offre una visione a volo d’uccello di alcuni degli elementi più importanti in un ufficio sano e produttivo. Continua a leggere qui sotto per ulteriori dettagli, ricerche e suggerimenti. E sentiti libero di condividere questo grafico con altri, sul tuo sito o sui tuoi social network. Scarica o guarda l’immagine a grandezza naturale.

Infografica sulla scrivania
Una panoramica delle basi di uno spazio di lavoro produttivo ed ergonomico

Gli elementi essenziali di uno spazio di lavoro ideale

Spazio di lavoro ideale
Anche piccoli aggiustamenti alla tua scrivania possono fare una grande differenza per la tua produttività e il tuo benessereessere

Non sottovalutare quanto l’ambiente circostante possa influenzare la tua produttività. Uno studio di Herman Miller ha scoperto che il design del posto di lavoro ha “una piccola ma consistente e reale influenza” sulle prestazioni dei lavoratori, aumentando la produttività del 16% e la soddisfazione sul lavoro del 9%. Considerate la configurazione della vostra scrivania attraverso le cinque caratteristiche qui sotto per lavorare di più durante il giorno con meno sforzo.

L’illuminazione

La qualità dell’illuminazione nel vostro ufficio può influenzare il vostro umore e il vostro benessere. Una cattiva illuminazione – che si tratti di una luce fioca o di un’illuminazione dura da luci fluorescenti in alto – può causare affaticamento degli occhi, stress e stanchezza. Al contrario, il miglior tipo di luce che si può avere in ufficio è la luce naturale.

Già nel 1979, i ricercatori hanno consigliato che la luce naturale e la vista naturale tendono a ridurre lo stress, migliorare l’umore e il morale, diminuire l’ansia e aiutare la concentrazione. In uno studio del 2014, i ricercatori della Northwestern Medicine e dell’Università dell’Illinois a Urbana-Champaign hanno scoperto che i lavoratori che avevano una maggiore esposizione alla luce attraverso le finestre in ufficio dormivano meglio e più a lungo durante la notte. Tendevano anche a fare più attività fisica rispetto ai lavoratori i cui uffici non avevano finestre.

Il motivo per cui è così importante avere un’esposizione regolare alla luce del giorno? La luce del sole aiuta il nostro corpo a mantenere i nostri “orologi” interni o ritmi circadiani – il che influenza il nostro sonno e la nostra energia – così come il rilascio di serotonina da parte del nostro cervello, un ormone che ci aiuta a sentirci concentrati e calmi.

Se potete controllare dove si trova il vostro ufficio, scegliete una stanza con una finestra per ottenere questa spinta dal sole. Se non hai il controllo sull’illuminazione del tuo posto di lavoro e non sei abbastanza fortunato da avere la tua scrivania vicino a una finestra (tanto meno un ufficio d’angolo circondato da finestre), prova a uscire di più per le tue pause e vedi se puoi avere una lampada da tavolo che simula la luce del giorno.

Un’altra cosa da considerare quando si tratta di illuminazione: La posizione delle fonti di luce. Vuoi una luce abbastanza uniforme da poter lavorare senza strizzare gli occhi, ma assicurati anche che l’illuminazione non provochi abbagliamenti sul tuo monitor. Per questo motivo, non sederti con le spalle a una finestra, a meno che tu non possa ombreggiarla, e non sederti nemmeno di fronte a una finestra, perché questo renderà difficile la lettura del monitor. Inoltre, se usi una lampada da lavoro alla tua scrivania, posizionala in modo che la parte inferiore del paralume sia all’altezza del tuo mento quando è accesa, raccomanda This Old House.

Infine, sai quelle lampadine Edison che sono di gran moda in questi giorni? Guardare una lampadina nuda come quella (o altri tipi di lampadine) potrebbe effettivamente fare bene alla tua creatività.

Piante

Le piante possono aiutarti nel tuo lavoro? Potrebbe sembrare sciocco, ma, sì, una o due piante nel tuo ufficio potrebbero migliorare la tua produttività e felicità. Gli scienziati hanno scoperto che le piante da interno prevengono l’affaticamento durante il lavoro che richiede attenzione. Anche solo avere una finestra con vista sul verde vivo può essere rigenerante e tenerci concentrati. Se non puoi vedere una pianta dalla tua scrivania, potresti perdere un aumento di produttività del 15%, secondo gli psicologi della Exeter University.

Quindi la natura fa bene, ma se non sei bravo a curare le piante? Non preoccuparti, sono nella stessa barca e in qualche modo sono riuscito a tenere in vita una pianta. Il segreto: comprare un giglio della pace. Questa pianta indulgente richiede poca luce solare per sopravvivere e devi annaffiarla solo quando il terreno è secco. Ma la cosa migliore di questa pianta è che ti spinge a innaffiarla quando ne ha bisogno, afflosciandosi miseramente, e poi dopo che l’hai innaffiata, la pianta si riprende subito. Resuscitare la tua pianta ogni settimana potrebbe darti un piccolo ma notevole senso di realizzazione.

Come molte altre piante, i gigli della pace sono anche ottimi per pulire l’aria, secondo la NASA, così puoi lavorare in un ambiente fresco e ottenere un aumento di produttività allo stesso tempo. Cactus e aloe sono altre piante a bassa manutenzione da considerare. Se hai il pollice verde, però, qualsiasi pianta andrà bene per migliorare il tuo spazio di lavoro.

Temperatura

In alcuni uffici, gli impiegati si sfidano regolarmente per il controllo del termostato. Se questo descrive il vostro ambiente di lavoro, ecco alcune ricerche che vi aiuteranno a porre fine alle battaglie una volta per tutte, almeno se sentite spesso freddo. I ricercatori della Cornell University hanno scoperto che aumentando la temperatura dell’ufficio da 68 a 77 gradi Fahreinheit (da 20 a 25 gradi Celsius), gli errori di battitura dei lavoratori sono diminuiti del 44%, e sono stati in grado di digitare il 150% in più.

Forse questo gioca un ruolo nel perché molte persone si sentono meno produttive in estate. Potrebbe essere l’aria condizionata gelida?

Anche se lo studio sulla temperatura non tiene conto delle preferenze personali, prova a sperimentare con la temperatura del tuo ufficio, se puoi, e vedi cosa succede. Se non puoi controllare la temperatura del tuo ufficio, c’è sempre l’opzione “indossa un maglione” o prendi un piccolo ventilatore se il tuo spazio di lavoro è troppo caldo.

Suono

Ci sono buoni suoni da ascoltare mentre lavori, e poi c’è il rumore. Troppo spesso abbiamo a che fare con quest’ultimo. In ufficio, specialmente negli uffici aperti, le conversazioni degli altri e persino i clic della tastiera possono essere una distrazione costante. Lavorando da casa, si può avere a che fare con il suono del cane del vicino che abbaia, con il rumore dei giardinieri e degli operai edili, e forse anche con il rumore del traffico regolare fuori dalla porta. E poi ci sono le notifiche che potresti ricevere dal tuo telefono cellulare che interrompono quello che stai facendo.

È difficile annegare tutto questo quando stai cercando di lavorare. Un buon paio di cuffie con cancellazione del rumore potrebbe aiutare. Abbinatele con la musica di sottofondo rilassante di Jazz and Rain, con la vostra playlist preferita di colonne sonore di videogiochi su YouTube o con le chiacchiere di sottofondo di Coffitivity. Quest’ultimo attinge alla ricerca che suggerisce che il rumore ambientale può aumentare la creatività.

Colore

La psicologia del colore è un affascinante campo di studio. McDonald’s usa il rosso e il giallo perché sono colori ad alta energia che stimolano il nostro appetito (leggi: ci fanno mangiare più chicken nuggets). Starbucks usa il verde per promuovere un senso di rilassamento (leggi: convincerti a rilassarti nella caffetteria). E i colori del tuo ufficio potrebbero anche influenzare sottilmente le tue giornate di lavoro.

La psicologa del colore Angela Wright spiega come i colori ci fanno sentire, pensare e agire:

  • Il rosso è energizzante e riscaldante, stimola le nostre pulsazioni e può essere percepito come aggressivo

  • Il blu può stimolare il pensiero e aiutare la concentrazione e la comunicazione, ma alcuni potrebbero vederlo come freddo e poco emotivo

  • Il giallo è stimolante e solleva il morale, ma il tono sbagliato di esso può farti sentire ansioso

  • Il verde è un colore rassicurante ed equilibrante, ma, a seconda di come viene usato, può essere percepito come insipido

  • Il viola incoraggia la contemplazione, ma troppo di esso potrebbe portare a troppa introspezione

  • L’arancione è stimolante e divertente, ma troppo può essere travolgente

  • Il rosa è calmante ma troppo può essere drenante

  • Il grigio è neutro, psicologicamente, e può essere deprimente a meno che non si usi il tono giusto

  • Il nero è serio e sofisticato, ma può essere pesante

  • Il bianco dà una percezione accentuata dello spazio ma può essere una fatica da guardare

  • Il marrone è un colore serio, ma più caldo del nero ed è solido e solidale

Tieni a mente questi significati di colore quando scegli la vernice per il tuo ufficio a casa e anche quando acquisti accessori per la scrivania. Forniture per la scrivania in colori coordinati potrebbero aiutarti a rimanere concentrato invece che distratto dalla tua scrivania.

Come impostare la tua scrivania in modo ergonomico

sedie ergo
Quando si tratta di ergonomia, una taglia non va bene per tutti, come suggerisce la maggior parte degli uffici come quello sopra

Oltre a queste decisioni di design dell’ufficio, un’altra considerazione critica è l’ergonomia del tuo spazio di lavoro: quanto efficacemente e in sicurezza puoi lavorare alla tua scrivania e con il tuo computer. Si tratta di impostare il vostro ambiente per mantenervi in salute ed evitare problemi come le lesioni da sforzo ripetitivo (RSI), il mal di schiena o anche l’affaticamento.

Gli uffici aziendali spesso arruolano consulenti ergonomici per impostare le postazioni di lavoro dei dipendenti per ridurre il rischio che si facciano male e per mantenerli produttivi. Ma cosa succede se la vostra azienda non si preoccupa dell’ergonomia o se lavorate in remoto (come facciamo tutti noi di Zapier)? Dovrai pensare all’ergonomia da solo. Ecco cosa dovresti sapere.

L’altezza ideale della scrivania

La tua scrivania dovrebbe idealmente permetterti di digitare su una tastiera con le braccia e le mani più o meno parallele al pavimento, i piedi piatti sul pavimento, e le gambe che si adattano comodamente sotto la scrivania quando sei seduto (dovresti essere in grado di incrociare comodamente le gambe sotto la superficie). Così:

Workstation PlannerWorkstation Planner
Ergotron

Vai al Workspace Planner di Ergotron (mostrato sopra) e inserisci la tua altezza per trovare le misure della tua scrivania.

Se la tua scrivania non supporta questa postura, puoi investire in un vassoio per la tastiera, ottenere un poggiapiedi, mettere la scrivania su dei rialzi, o semplicemente provare a regolare l’altezza della seduta della tua sedia.

Molte scrivanie oggi hanno anche gambe regolabili in altezza, piuttosto che la tipica altezza fissa di 29 pollici, il che è importante perché non c’è una taglia unica per tutti. L’ergonomista professionista certificato Peter Budnick dice su Ergoweb.com:

Quindi, 29 pollici è l’altezza corretta per una scrivania da ufficio? Assolutamente no, a meno che non siate “alti”, o a meno che non aggiungiate un poggiapiedi, una superficie regolabile per la tastiera, e qualsiasi altro numero di cerotti per modificare la postazione di lavoro per adattarla alla maggioranza degli utenti.

La tecnologia delle superfici di lavoro regolabili esiste. Una superficie di lavoro regolabile di solito elimina qualsiasi necessità di un vassoio per tastiera regolabile aggiuntivo; ed elimina la necessità di un poggiapiedi; ed elimina la necessità di una sessione di adattamento personalizzato con l’ergonomista locale; ed elimina la necessità di una manutenzione per venire a riadattare una scrivania di 29 pollici ad un’altezza più appropriata per l’utente specifico. Inoltre, ci possono essere guadagni di produttività, qualità e morale, così come una riduzione del disagio, del dolore e delle lesioni, che contribuiscono alla giustificazione economica.

Alcune scrivanie ad altezza regolabile, come la scrivania sit/stand di IKEA o la più costosa ma regolabile elettronicamente Jarvis Bamboo permettono anche di passare dalla modalità seduta a quella in piedi. Questo ha molti benefici, dal momento che gli scienziati hanno collegato lo stare seduti tutto il giorno con tutto, dall’aumento della pressione sanguigna ai danni alla colonna vertebrale fino all’aumento del rischio di morire. Anche stare in piedi tutto il giorno ha i suoi problemi di salute, quindi alternare le due cose sembra essere la migliore raccomandazione finora. Io e altri che stanno in piedi mentre lavoriamo crediamo che pensiamo meglio in piedi e ci troviamo più attivi, almeno, rispetto a stare costantemente seduti. Non è per tutti, però, quindi prima di investire in una scrivania in piedi, provate a sollevare la tastiera e il monitor all’altezza raccomandata nel Workspace Planner di Ergotron – potete usare risme di carta, una scatola robusta o qualsiasi altra cosa che porti la vostra attrezzatura all’altezza giusta.

Sedie ergonomiche

Dopo la scrivania, la sedia è il pezzo di arredamento più importante del vostro ufficio, specialmente se ci si siede per lunghe sessioni di lavoro. Sfortunatamente, comprare una buona sedia da ufficio è facile come comprare un materasso – così tante opzioni, a così tanti prezzi, e, di nuovo, non c’è una taglia che vada bene per tutti. Inoltre, i produttori possono schiaffare l’aggettivo “ergonomico” su qualsiasi prodotto che vogliono, comprese le sedie da ufficio, quindi non si può andare solo in base a questa affermazione.

Ecco cosa cercare in una sedia da ufficio ergonomica:

  • Supporto lombare: La curva nella parte posteriore della sedia dovrebbe sostenere la parte inferiore della colonna vertebrale, seguendo la curva naturale della schiena.

  • Profondità del sedile: Le sedie che si adattano al tuo corpo ti permetteranno di sederti comodamente con la parte inferiore della schiena contro il supporto lombare, lasciando anche uno o due centimetri tra la parte posteriore delle ginocchia e il sedile. Regola empirica: mentre sei seduto, guarda se hai una distanza di tre o quattro dita di larghezza tra le tue gambe e il bordo del sedile.

  • Altezza della sedia: Dovresti essere in grado di regolare l’altezza della sedia in modo che i tuoi piedi siano piatti sul pavimento o su un poggiapiedi.

  • Poggiabraccia: I braccioli devono essere all’altezza giusta in modo che le spalle non siano ingobbite e si possano tenere le braccia parallele al pavimento.

  • Reclinabilità: Reclinarsi sulla sedia, a circa 135 gradi, può essere meglio per la tua spina dorsale che stare seduti dritti con un angolo di 90 gradi.

  • Materiale: Questo riguarda le preferenze, ma alcune persone vogliono una sedia a rete perché tendono a scaldarsi in altri tipi di sedie. Vuoi anche che il materiale di una sedia sia durevole; i sedili in schiuma delle sedie economiche spesso si consumano rapidamente.

Più la sedia è regolabile in queste aree, più è probabile che la sedia ti si adatti come un guanto e ti tenga comodo tutto il giorno. Le sedie di fascia alta ti permetteranno di regolare la fermezza e la posizione del supporto lombare, regolare la profondità del sedile e altro ancora.

The Wirecutter raccomanda di testare una sedia per almeno 30 minuti in un ambiente simile a come la useresti – per esempio, usando la sedia di fronte a una scrivania e digitando su una tastiera. La loro scelta migliore per la sedia da scrivania è la Steelcase Gesture ($994 su Amazon) a causa della sua alta regolabilità o l’IKEA Markus ($199 da IKEA) se una sedia da $900+ non è nel tuo budget. Ci sono anche sedie ergonomiche più economiche là fuori, ma prima di andare più economico, ricordate che la vostra sedia da ufficio un investimento nel vostro benessere e, in generale, è meglio spendere i vostri soldi dove si spende il vostro tempo. In entrambi i casi, assicurati che la sedia che sceglierai supporti completamente il tuo corpo.

Posizione corretta del monitor

Anche il modo in cui imposti il tuo monitor è importante. Un cattivo posizionamento potrebbe significare affaticamento degli occhi, postura scorretta, problemi alle spalle e altro ancora. Ecco le linee guida per il posizionamento del monitor fornite dall’Occupational Safety & Health Administration (OSHA) del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti per stare bene davanti al monitor.

  • Tenete lo schermo del vostro monitor o laptop tra i 20 e i 40 pollici davanti a voi. Se il monitor è troppo lontano, potresti essere costretto a piegarti in avanti e non avere più il supporto per la schiena. Troppo vicino e i tuoi occhi devono lavorare di più per mettere a fuoco. Dovresti essere in grado di leggere comodamente tutto il testo mantenendo una postura corretta. Se il testo è troppo piccolo, ingrandiscilo.

  • Assicurati che la linea superiore dello schermo sia al livello dei tuoi occhi o sotto. Se il monitor è troppo alto, sarai costretto a sforzare la testa, il collo e la schiena. Allo stesso tempo, il tuo angolo di visione verso il basso per vedere l’intero schermo non dovrebbe essere maggiore di 60 gradi.

  • Non inclinare il monitor più di 10-20 gradi. Più di così e gli oggetti sullo schermo potrebbero essere difficili da leggere.

  • Posiziona il monitor perpendicolarmente alle finestre. Questo aiuterà ad evitare l’abbagliamento che affatica gli occhi.

Se sperimentate affaticamento degli occhi, occhi secchi o mal di testa dopo lunghe ore a fissare il monitor, considerate occhiali da computer appositamente colorati, come i Gunnar, o ottenere un rivestimento antiriflesso per gli occhiali da vista, se li portate. Ricordati di fare delle pause anche per i tuoi occhi: La regola del 20-20-20 ci ricorda di guardare qualcosa a 6 metri di distanza per 20 secondi ogni 20 minuti per proteggere gli occhi.

Hai bisogno di aiuto per ricordarti di fare delle pause? Prova a usare un’applicazione Pomodoro timer per suddividere la tua giornata di lavoro in pezzi e ricordarti di fare delle pause ogni tanto.

Posizione e tipi di tastiera e mouse

Infine, parliamo della tastiera e del mouse del tuo computer. Anche questi hanno un posizionamento ideale.

La tastiera dovrebbe essere abbastanza vicina al tuo corpo in modo da poter tenere i gomiti comodamente ai tuoi lati, evitando di sforzare le spalle. Come menzionato prima, la tastiera dovrebbe anche essere abbastanza bassa che le tue braccia siano approssimativamente parallele al pavimento e i tuoi polsi siano piatti o angolati verso il basso. Sfortunatamente, la maggior parte delle tastiere non sono progettate ergonomicamente. Sono angolate in modo che la parte posteriore della tastiera sia più alta di quella anteriore, inducendo i nostri polsi a piegarsi per digitare sui tasti.

Una soluzione per questo è ottenere un supporto per tastiera o un vassoio che posiziona la tastiera verso il basso. Un morbido poggiapolsi (che in realtà è per i tuoi palmi) e un poggiapolsi per il tuo mouse forniranno anche più comfort e impediranno ai tuoi polsi di piegarsi verso l’alto.

Usi un computer portatile? A causa della tastiera e dello schermo fissi, è più difficile ottenere il posizionamento ideale dello schermo e della tastiera allo stesso tempo. Un supporto per laptop abbinato a una tastiera esterna potrebbe aiutarti a trovare il miglior equilibrio ergonomico.

Se vuoi investire in una tastiera ergonomica perché senti già tensione al polso o alla spalla o sei preoccupato di sviluppare questo dolore, ti consiglio (dopo 150 ore di test di tastiere) la Microsoft Sculpt Ergo o la meccanica Matias Ergo Pro. Oltre ad essere progettate per la corretta posizione del braccio e del polso, queste tastiere divise aiutano a tenere i polsi piatti e le braccia lungo i fianchi, riducendo quella gobba in avanti di cui soffrono tanti impiegati. Le tastiere ergonomiche inoltre separano o rimuovono il tastierino numerico che si trova in molte altre tastiere. Questo significa che puoi tenere il mouse più vicino alla tastiera ed evitare di allungare troppo il braccio di lato per muovere il mouse.

Per quanto riguarda il mouse, assicurati che sia di una misura comoda per le tue mani. Se è troppo grande o troppo piccolo, potresti finire per piegare il polso in posizioni scomode. The Wirecutter ha raccomandazioni per i mouse per diverse esigenze, e ci sono anche mouse ergonomici e strumenti di input alternativi che potrebbero essere più comodi per te rispetto ai mouse tradizionali.

Puoi anche aiutare i tuoi polsi semplicemente digitando meno. Ecco come usare gli espansori di testo per aumentare la vostra produttività ed evitare di riscrivere frasi comuni.

Praticare una postura corretta

Sia che stiate in piedi o seduti alla vostra scrivania, e che usiate o meno l’attrezzatura ergonomica per computer, le cose migliori che potete fare per rimanere in salute alla vostra scrivania è essere più attivi durante il giorno e fare regolarmente il punto sulla vostra postura. Fai delle pause frequenti che includano il movimento e lo stretching. Rafforza il tuo core – stringilo leggermente quando sei seduto o in piedi – per evitare il mal di schiena e dare alla tua spina dorsale la forma migliore e naturale. Ruota le spalle indietro e siediti dritto e alto (proprio come ti ha detto tua madre!).

Come organizzare la tua scrivania

Scrivania organizzata
Quello che tieni sulla tua scrivania può influenzare il tuo flusso di lavoro

Ognuno ha le proprie preferenze per lo spazio di lavoro. Per alcuni, una scrivania minimalista e priva di disordine è la cosa migliore, mentre altri prosperano in mezzo a pile di carte e strumenti che circondano le loro tastiere. (Le stanze ordinate sono state collegate alle buone abitudini, mentre le stanze disordinate sembrano aiutare le persone ad essere più creative, come suggerito da una serie di studi). Indipendentemente dall’ambiente che preferisci, un po’ di organizzazione o un sistema per la tua scrivania potrebbe aiutarti a controllare meglio la tua giornata di lavoro e impedirti di sprecare ore a caccia di file o del distributore di nastro adesivo.

Pensa alla tua scrivania come a una cabina di pilotaggio

La cabina di un aereo mette tutti i controlli di volo e i pannelli informativi necessari a portata di mano del pilota – e lascia fuori informazioni o strumenti estranei che potrebbero distrarre. Idealmente, il tuo spazio di lavoro dovrebbe funzionare in modo simile.

Per l’uso più efficiente e senza distrazioni del tuo spazio:

  • Tieni a portata di mano solo le cose che usi quotidianamente. Questo potrebbe essere una penna e un quaderno, il tuo supporto per la ricarica del telefono, la tua bottiglia d’acqua o tazza di caffè, e un panno in microfibra per pulire lo schermo del telefono e il monitor.

  • Metti tutto il resto fuori dalla tua scrivania. Riponi le forniture di cui potresti aver bisogno settimanalmente o mensilmente, come forbici o post-it extra, nei cassetti della tua scrivania; i file di carta che non tocchi regolarmente nel loro armadietto o scatola; e le cose che usi una volta ogni tanto, come la carta fotografica della stampante, il più lontano possibile dalla tua scrivania.

  • Tieni le decorazioni personali al minimo. Foto personali, souvenir di viaggio e altri oggetti ci danno gioia quando li guardiamo. Troppi di essi, tuttavia, potrebbero interrompere il tuo treno dei pensieri ancora più spesso di quanto non facciano i colleghi o i membri della tua famiglia. Prova a limitare le decorazioni personali a 3 oggetti o meno e sposta tutti gli altri fuori dalla tua linea di vista diretta. Qualunque cosa tu faccia, assicurati che tutto ciò che tieni sulla tua scrivania sia utile, necessario, o che ti porti gioia – criteri per liberare qualsiasi tipo di spazio.

  • Nascondere forniture e strumenti strategicamente dietro il monitor o sotto la scrivania. Puoi ancora avere le cose che ti servono a portata di mano ma nascoste alla vista. Puoi montare un disco rigido esterno, per esempio, sul retro del tuo monitor, così come cavi, penne e altro. Lo stesso vale per nascondere le cose sotto il piano della scrivania o ai bordi della scrivania. Usa delle staffe per montare un router o un disco rigido sotto la scrivania. Attacca un gancio di comando 3M al lato della tua scrivania per appendere le tue cuffie. Monta un powertrip e/o la torre del tuo computer sul lato inferiore della scrivania per tenerli lontani dal pavimento.

  • Pulisci i cavi con fascette e altri strumenti. Cerca “cable clutter” e troverai una tonnellata di strumenti economici, come le fascette di velcro che si attaccano al lato inferiore della scrivania, fino a progetti fai da te più elaborati (molti dei quali coinvolgono il pegboard).

Prenditi qualche minuto alla fine di ogni giornata di lavoro per rimuovere le cose che in qualche modo sono finite sulla tua scrivania e non appartengono a quel posto. Una scrivania sgombra ti darà un nuovo inizio la mattina dopo e manterrà lo slancio per tutta la giornata.

Un desktop pulito sul tuo computer può essere utile anche per la tua produttività. Ecco una guida per organizzare efficacemente i file e le cartelle sul tuo computer.

Imposta un flusso di lavoro per la tua scrivania

Probabilmente hai già un solido flusso di lavoro per i tuoi progetti e le tue applicazioni. La tua scrivania è un altro strumento per un lavoro più produttivo – se imposti quel rettangolo di spazio senza pretese per memorizzare ed elaborare le informazioni in modo efficiente.

Nel suo libro How to Set Up Your Desk, Matt Perman offre un sistema semplice: Sposta i progetti sulla tua scrivania da sinistra a destra. Tieni il lato destro della scrivania libero e immagazzina la maggior parte delle tue forniture e dei documenti in arrivo a sinistra. Quando iniziate ad occuparvi di scartoffie o altri oggetti che hanno bisogno della vostra attenzione, spostateli a destra e poi finalmente fuori dalla vostra scrivania alla fine della giornata (o di nuovo a sinistra per riprendere a lavorare al mattino).

Potete anche usare questo sistema sul desktop del vostro computer, credo. Se lavorate con più finestre o monitor, tenete la vostra “posta in arrivo” – app di posta elettronica, app di Twitter, app di Slack, schede di articoli a cui dovete fare riferimento, ecc. sulla sinistra. Tieni le app e le schede su cui stai lavorando direttamente nella metà destra del tuo monitor. Sposta le cose da sinistra a destra per organizzare visivamente i tuoi progetti. È come le lavagne Kanban, ma con la carta sulla tua scrivania o le schede nel tuo browser.

Un altro consiglio da Perman per ottimizzare la scrivania: imposta la tua scrivania allo stesso modo sia a casa che in ufficio (se ti sposti spesso tra gli uffici) per ridurre al minimo l’attrito nel passaggio da un ambiente all’altro. Idealmente, questo significa lo stesso tipo di scrivania e lo stesso tipo di sedia, così come lo stesso posizionamento del tuo schedario e gli stessi accessori della scrivania.

Entrambe queste idee potrebbero sembrare estreme o eccessivamente strutturate per alcune persone, ma puoi comunque prendere l’idea generale dietro i consigli per migliorare il tuo modo di lavorare in ufficio, ovunque esso sia.

Il tuo spazio di lavoro dovrebbe essere specifico per te. È dove fai il lavoro della tua vita (o almeno il lavoro che aiuta a pagare le bollette). Dovrebbe supportare sia il tuo benessere che il modo in cui lavori meglio. I suggerimenti di cui sopra spero ti aiuteranno a ottimizzare la configurazione della tua scrivania in modo da avere i migliori giorni di lavoro di sempre – e anche l’energia per avere una vita anche dopo il lavoro.

Ed. Nota: L’autrice di questo post ha precedentemente pubblicato informazioni più ampie su questo argomento nel suo libro, The Successful Virtual Office in 30 Minutes, che non è più disponibile. Se vuoi ottenere di più dal lavoro a distanza, scarica l’eBook gratuito di Zapier, The Ultimate Guide to Remote Work. In questo libro, imparerai come gestire un team remoto, come assumere un team remoto, come costruire relazioni forti in un team remoto, come trovare il tuo ambiente di lavoro ottimale, e altro ancora.

Foto del titolo di MKBHD via Reddit. Infografica della scrivania di Owl illustration Agency / Jan Sramek. Immagine della scrivania essenziale di Radek Grzybowski. Piante immagine di J. Nathan Matias. Sedie immagine di Startup Stock Photos. Scrivania organizzata via Vadim Sherbakov.

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