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Rilascio del modello

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Una liberatoria per modelli, conosciuta in contesti simili come una rinuncia alla responsabilità, è una liberatoria legale tipicamente firmata dal soggetto di una fotografia che garantisce il permesso di pubblicare la fotografia in una forma o nell’altra. I diritti legali dei firmatari in riferimento al materiale sono in seguito soggetti ai permessi e alle restrizioni indicati nella liberatoria, e anche eventualmente in cambio di un compenso pagato al fotografato. Una liberatoria per il modello non è necessaria per la maggior parte della pubblicazione di fotografie a causa dei diritti di libertà di parola (che variano da paese a paese). Una liberatoria per il modello è necessaria per la pubblicazione dove i diritti di personalità o di privacy sarebbero altrimenti violati.

Nessuna liberatoria è richiesta per la pubblicazione, come notizia, di una foto scattata a una persona identificabile quando la persona è in un luogo pubblico. In generale, nessuna liberatoria è richiesta per la pubblicazione di una foto scattata a una persona identificabile quando la persona è in uno spazio pubblico, a meno che l’uso non sia per il commercio o l’uso commerciale diretto, che è definito come la promozione di un prodotto, servizio o idea. La pubblicazione di una foto di una persona identificabile, anche se scattata quando la persona è in un luogo pubblico, che implica l’approvazione, senza una liberatoria firmata da quella persona, può risultare in responsabilità civile per chi pubblica la fotografia.

Nota che non è necessaria alcuna liberatoria per l’atto di scattare la fotografia. Piuttosto, se necessaria, la liberatoria del modello si applica alla pubblicazione della fotografia. La responsabilità ricade unicamente sull’editore, salvo condizioni speciali. Il fotografo non è tipicamente l’editore della fotografia, ma di solito concede in licenza la fotografia a qualcun altro per pubblicarla. È tipico per il fotografo ottenere la liberatoria del modello non solo perché è presente al momento e può ottenerla, ma anche perché gli dà più opportunità di concedere in licenza la fotografia in seguito a una parte che desidera pubblicarla.

Nota che la questione dei moduli di liberatoria del modello e delle deroghe di responsabilità è un’area legale relativa alla privacy ed è separata dal copyright. Inoltre, la necessità di liberatorie per i modelli riguarda l’uso pubblico delle foto, cioè la loro pubblicazione, commerciale o meno. L’atto di scattare una foto di qualcuno in un ambiente pubblico senza una liberatoria del modello, o di visualizzare o mostrare non commercialmente tale foto in privato, generalmente non crea esposizione legale, almeno negli Stati Uniti.

Le questioni legali che circondano le liberatorie dei modelli sono complesse e variano a seconda della giurisdizione. Anche se il rischio per i fotografi è virtualmente nullo (fino a quando la corretta divulgazione dell’esistenza di una liberatoria e del suo contenuto viene fatta a chiunque licenzi la foto per la pubblicazione), la necessità commerciale di avere liberatorie aumenta sostanzialmente se la principale fonte di reddito del lavoro del fotografo si trova all’interno di industrie che le richiederebbero (come la pubblicità). In breve, i fotogiornalisti non hanno quasi mai bisogno di ottenere liberatorie per le immagini che scattano per (o vendono a) notizie o pubblicazioni editoriali qualificate.

I fotografi che pubblicano anche immagini possono avere bisogno di liberatorie per proteggersi, ma c’è una distinzione tra il rendere un’immagine disponibile per la vendita (anche attraverso un sito web), che non è considerata pubblicazione in una forma che richiederebbe una liberatoria, e l’uso della stessa immagine per promuovere un prodotto o servizio in modo da richiedere una liberatoria.

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