Rivalità Clemson-South Carolina
Novembre 12, 1896
South Carolina, 12-6
30 novembre 2019
Clemson, 38-3
27 novembre, 2021
Hardee’s Trophy (1980s-2014)
Palmetto Trophy (2015-present)
Clemson conduce, 71-42-4
Clemson, 51-0 (1900)
Clemson, 7 (1934-1940)
Clemson, 6 (2014-presente)
La partita di football annuale Carolina-Clemson, (a volte soprannominata “The Battle of the Palmetto State” & ufficiosamente chiamata “Palmetto Bowl” a partire dagli anni ’50, conosciuto ufficialmente dal 2014 come “Palmetto Bowl”, dal soprannome dello stato) è stata la più lunga serie ininterrotta del Sud e la seconda più lunga serie ininterrotta NCAA DI-A/FBS del paese. La serie si è interrotta nel 2020, quando la SEC ha annunciato che le squadre che ne fanno parte non giocheranno partite fuori conferenza a causa della pandemia di COVID-19, cancellando così il matchup contro Clemson. La serie risale al 1896, ed era stata rinnovata ogni anno dal 1909. (111 partite consecutive) Le università mantengono stadi di football universitario che superano gli 80.000 posti ciascuno, collocandosi entrambe tra le prime 20 degli Stati Uniti. Anche se la serie è stata interrotta sette volte dal suo inizio, ha funzionato ininterrottamente dal 1909 al 2019, rendendola la seconda rivalità continua più lunga nella FBS Division 1 college football, dopo solo Minnesota/Wisconsin (ininterrotta dal 1907). Dal 1896 al 1959, la partita Clemson-South Carolina è stata giocata a Columbia e denominata “Big Thursday”. Dal 1960, la partita si è alternata tra gli stadi di casa di entrambe le squadre – il Williams-Brice Stadium di South Carolina e il Memorial Stadium di Clemson, di solito come finale della stagione regolare. Clemson detiene un vantaggio di 43-29-2 nell’era moderna (dopo la seconda guerra mondiale), e Clemson conduce la serie 12-7 nel 21° secolo. Clemson ha più vittorie contro USC di qualsiasi altro programma, e Carolina è seconda dietro Georgia Tech nella maggior parte delle vittorie contro Clemson.
Ogni anno, ogni scuola si impegna in un rituale che coinvolge la mascotte dell’altra squadra. South Carolina tiene il “Tiger Burn”, e Clemson tiene un finto funerale per Cocky. Dopo che sette studenti – sei del South Carolina e uno di Clemson – morirono nell’incendio della casa di Ocean Isle Beach nel 2007, il funerale di Cocky fu cancellato e il Tiger Burn fu cambiato in “Tiger Tear Down” per quell’anno.
I primi anni: 1896-1902Modifica
Quando Clemson iniziò il suo programma di football nel 1896, allenato da Walter Riggs, programmarono il rivale South Carolina College per una partita del giovedì mattina in concomitanza con la Fiera di Stato. Carolina vinse quella partita 12-6 e nacque una nuova tradizione: il Big Thursday. Clemson avrebbe vinto le successive quattro gare (compresa una vittoria per 51-0 nel 1900, ancora il più grande margine di vittoria di entrambe le squadre nella serie) prima che la prima interruzione della serie avesse luogo nel 1901.
La mascotte Gamecock fece la sua prima apparizione nel 1902. In quella prima stagione come Gamecocks, Carolina sconfisse una favoritissima squadra di Clemson allenata dal leggendario John Heisman per 12-6. Ma fu la rivolta che scoppiò dopo la partita ad essere ricordata più di tutte.
“I tifosi di Carolina quella settimana stavano portando in giro un poster con l’immagine di una tigre con un gamecock in piedi sopra di essa, tenendo la coda della tigre come se la stesse guidando per la coda”, ha detto Jay McCormick. “Naturalmente, i ragazzi di Clemson non l’hanno presa troppo bene, e mercoledì e giovedì ci sono state sporadiche scazzottate con tirapugni e altri oggetti e così via, alcune delle quali, secondo i giornali, hanno provocato versamenti di sangue e persone che hanno dovuto cercare assistenza medica. Dopo la partita di giovedì, i ragazzi di Clemson dissero francamente agli studenti della Carolina che se portate questo poster, che ci insulta, alla grande parata di venerdì, sarete nei guai. E naturalmente, gli studenti della Carolina hanno portato il poster alla parata. Se dai un ultimatum a qualcuno che è tuo rivale, farà esattamente quello che gli hai detto di non fare.”
Come previsto, è scoppiata un’altra rissa prima che entrambe le parti concordassero di bruciare il poster nel tentativo di allentare la tensione. Le immediate conseguenze portarono all’interruzione della rivalità fino al 1909.
Edizione della seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale ha prodotto una delle situazioni più bizzarre nella storia della rivalità. Cary Cox, giocatore di football della vittoriosa squadra di Clemson nel 1942, si iscrisse al programma V-12 nel 1943 e fu assegnato a USC. Gli istruttori navali della USC gli ordinarono di giocare nella squadra di football e lui fu nominato capitano per la partita del Grande Giovedì contro Clemson. Cox era riluttante a giocare contro i suoi ex compagni di squadra ed espresse le sue preoccupazioni all’allenatore, il tenente James P. Moran, che rispose: “Cox, non posso prometterti che avrai un incarico nella Marina se giochi giovedì, ma posso dannatamente prometterti che non lo avrai se non giochi”. Cox poi uscì e guidò la squadra di Carolina ad una vittoria di 33-6 contro Clemson. Tornò a Clemson dopo la guerra e capitanò la squadra del 1947 in uno sforzo perdente contro Carolina, ma Cox guadagnò il suo posto nella storia come l’unico giocatore a capitanare le squadre di football di entrambe le scuole.
Era moderna – Dopo la seconda guerra mondialeModifica
1946: Quasi sommossa – biglietti contraffatti
La partita del 1946 potrebbe essere la più caotica della serie di football. Due mafiosi di New York stamparono biglietti contraffatti per la partita. Ai tifosi di entrambe le parti fu negato l’ingresso quando furono scoperti i biglietti duplicati, il che portò ad una quasi sommossa. Per aggiungere alla scena selvaggia, un fan di Clemson strangolò un pollo vivo a centrocampo durante l’intervallo. I fan di entrambe le parti della rivalità, molti dei quali si erano visti negare l’ingresso, insieme ai fan che si erano riversati fuori dagli spalti, presero d’assalto le recinzioni e i cancelli e si riversarono sul campo. Ci volle il Segretario di Stato James F. Byrnes, che assistette alla partita insieme all’allora governatore eletto Strom Thurmond, per calmare la folla ostile. Una volta ristabilito l’ordine, ai tifosi fu permesso di stare lungo le linee laterali, con le squadre, mentre il secondo tempo veniva giocato fino alla conclusione della partita. I Gamecocks alla fine vinsero con un punteggio di 26-14.
1952: Partita obbligata dalla legge del South Carolina
La Southern Conference (SoCon) ha quasi portato la rivalità di lunga data ad una brusca fine quando ha ordinato a Clemson di non giocare con nessun’altra squadra della lega oltre a Maryland come punizione per entrambe le scuole che avevano accettato offerte per il bowl contro le regole della conference (sia Clemson che USC erano membri all’epoca). Su richiesta dei presidenti di entrambe le scuole, la S.C. General Assembly approvò una risoluzione il 27 febbraio 1952, ordinando di giocare la partita. I Gamecocks vinsero la gara 6-0. La SoCon reagì alla partita tentando di sospendere Clemson, portando sette scuole membri, tra cui Clemson e USC, a lasciare la lega e formare la Atlantic Coast Conference nel maggio 1953.
1959: Ultimo Big Thursday
Per 64 anni, Clemson si recò a Columbia per affrontare i Gamecocks per l’annuale rivalità del Big Thursday. Quest’anno avrebbe segnato la fine della tradizione, dato che la rivalità è passata a una serie home-and-home giocata di sabato. Tuttavia, le due scuole non avrebbe spostato il concorso per l’ultima partita di stagione regolare fino a due anni più tardi. Clemson vinse l’ultimo incontro del Big Thursday per 27-0.
1961: Lo scherzo
Nel 1961, la confraternita Sigma Nu di USC fece quello che alcuni hanno definito il più grande scherzo nella storia della rivalità. Pochi minuti prima che i giocatori di Clemson entrassero in campo per il riscaldamento pre-partita, un gruppo di membri della confraternita Sigma Nu corse in campo, saltando su e giù e facendo il tifo con uniformi da football che assomigliavano a quelle indossate dai Tigers. Questo ha fatto sì che la banda di Clemson iniziasse a suonare “Tiger Rag”, seguito dai burloni che cadevano mentre tentavano di fare calisthenics. Facevano anche esercizi di calcio in cui i ragazzi lasciavano cadere i passaggi e mancavano la palla quando cercavano di calciarla. I fan di Clemson hanno capito subito di essere stati ingannati e alcuni di loro sono corsi sul campo con rabbia. Tuttavia, la sicurezza ristabilì l’ordine prima che qualsiasi colpo potesse essere scambiato. I ragazzi della confraternita di Carolina avevano anche acquistato una mucca malaticcia che avevano intenzione di portare fuori durante l’intervallo per essere la “Clemson Homecoming Queen”, ma la mucca morì durante il tragitto verso lo stadio. Carolina vinse la partita 21-14.
1963: La tragedia nazionale sposta la partita
Il 23 novembre 1963, i Tigers e i Gamecocks erano pronti a giocare la rivalità annuale in diretta televisiva nazionale. Tuttavia, l’assassinio del presidente John F. Kennedy il giorno prima avrebbe influenzato la programmazione della partita. Entrambe le scuole pianificarono di procedere con il giorno e l’ora originali, ma la pressione del governo federale indusse le scuole a spingere la partita al 28 novembre, segnando l’unica volta che Clemson e Carolina giocarono il giorno del Ringraziamento. Clemson vinse la partita 24-20.
1975: Maggior numero di punti segnati da Carolina
Il 22 novembre 1975, Carolina sconfisse Clemson 56-20 stabilendo il record dei Gamecock per il maggior numero di punti segnati in una partita di football contro i Tigers.
1977: “The Catch”
Il 19 novembre 1977, il WR di Clemson Jerry Butler fece una ricezione in tuffo, all’indietro, da 20 yard su un passaggio del QB Steve Fuller a 49 secondi dalla fine del quarto quarto per dare a Clemson la vittoria 31-27 a Columbia. Questa giocata è conosciuta come “The Catch” ed è una delle giocate più memorabili della rivalità.
1980: Pantaloni arancioni
Nell’ultima partita di regular season della stagione 1980, una squadra di Carolina pesantemente favorita si recò nella Death Valley per affrontare i Tigers. Con una sorpresa sia per i giocatori che per i tifosi, l’allenatore Danny Ford svelò i nuovi pantaloni arancioni dell’uniforme che i Tigers avrebbero indossato. Questa era la prima volta nella storia di Clemson che indossavano pantaloni arancioni in qualsiasi combinazione per una partita di football. Ispirati dai pantaloni, gli sfavoriti Tigers sconfissero i Gamecocks, 27-6.
1981: Clemson vince il campionato nazionale
Nel 1981, Clemson sconfisse Carolina 29-13, conquistando il campionato nazionale.
1984: Magia nera
Carolina portò il suo record di 9-1 sulla strada per Clemson, e cadde dietro 21-3 ai Tigers. A circa tre minuti dalla fine della partita, il QB dei Gamecock Mike Hold guidò un drive di otto giochi da 86 yard in touchdown e, grazie ad una penalità di Clemson che permise un re-kick di un extra point mancato, sconfisse i Tigers 22-21 per finire la prima stagione da 10 vittorie nella storia del programma.
1989: Orange on the road e l’ultimo hurrah di Ford
Dopo aver subito due deludenti sconfitte contro Duke e Georgia Tech, i Tigers 8-2 si recarono a Columbia per la partita annuale. Danny Ford permise ai giocatori di Clemson di indossare per la prima volta i pantaloni arancioni sulla strada. Guidati dalle 97 yard e dai due touchdown del primo tempo del mediano Terry Allen, i Tigers fecero rotolare i Gamecocks sul terreno per 355 yard verso una vittoria per 45-0. La partita sarebbe stata l’ultima di Ford contro South Carolina come allenatore di Clemson. Finì con un record di 7-3-1 contro i Gamecocks.
1992: Firma della Zampa
Dopo una partenza 0-5 per iniziare la stagione 1992 (la prima di USC nella SEC), la matricola Steve Taneyhill portò Carolina a quattro vittorie nelle sue prime cinque partenze come quarterback dei Gamecock. Con Clemson che aveva bisogno di una vittoria in casa per diventare eleggibile al Bowl, Taneyhill guidò la sua squadra ad una vittoria per 24-13 e notoriamente firmò il suo nome con il dito sul Tiger Paw a metà campo dopo un touchdown chiave del secondo tempo.
1994: “The Return”
Con entrambe le squadre che entravano nella partita 5-5 e cercavano di diventare eleggibili al Bowl, Carolina conduceva 14-7 a metà a Clemson. Il RB dei Gamecock Brandon Bennett ricevette il calcio all’inizio del terzo quarto, fece qualche passo, poi si girò e lanciò un passaggio all’indietro verso l’altro lato del campo che fu catturato dal DB Reggie Richardson che riportò la palla per 85 yard alla linea delle 6 yard dei Tigers. Bennett corse per un touchdown nell’azione successiva, mettendo Carolina avanti 21-7 e i Gamecocks non si guardarono più indietro, andando a vincere la partita 33-7 e aggiudicandosi una candidatura al Carquest Bowl.
2000: “The Catch II”/”The Push-off”
Nel 2000, in ritardo nella partita 14-13, il quarterback di Clemson Woody Dantzler si collegò con il wide-receiver Rod Gardner per una ricezione di 50 yard alla linea delle 8 yard di Carolina a 10 secondi dalla fine. I tifosi di Carolina puntano su un replay che sembra mostrare Gardner che spinge fuori il difensore dei Gamecock Andre Goodman, ma i tifosi di Clemson sostengono che il contatto era reciproco e accidentale. Nessuna bandiera di penalità è stata lanciata sul gioco, lasciando il kicker di Clemson Aaron Hunt a calciare un field goal da 25 yard che ha dato a Clemson una vittoria 16-14. I fan di Clemson ricordano questa partita come “The Catch II” mentre i fan di Carolina la chiamano “The Push-Off Game”.
2001: Una vittoria bicentenaria
Nel 200° anno dell’Università di South Carolina, i Gamecocks hanno ospitato i Tigers alla fine di una stagione regolare di successo che li ha visti classificati nella Top 25 ogni settimana e 7-3 verso la partita della rivalità. Carolina saltò fuori ad un vantaggio iniziale 20-9 dietro un forte attacco di terra, e ha tenuto a vincere 20-15 e garantire un’offerta al loro secondo Bowl Outback dritto. A causa degli attacchi dell’11 settembre, questa non era l’ultima partita della stagione regolare per Clemson. I Tigers riprogrammarono la partita del 15 settembre (contro Duke) per il primo fine settimana di dicembre.
2003: Più punti segnati da Clemson
Nel 2003, Clemson ha sconfitto Carolina 63-17 stabilendo il record per il maggior numero di punti segnati da entrambe le squadre nella serie.
2004: La rissa
La rissa South Carolina-Clemson durante la partita di football del 2004 è il più recente scoppio di ostilità in questa rivalità. È anche l’ultima volta che Lou Holtz ha allenato, essendosi ritirato poco dopo. Clemson vinse la partita 29-7. Ogni squadra aveva vinto un totale di sei partite quell’anno, rendendole tecnicamente ammissibili alla coppa. Tuttavia, entrambe le scuole si ritirarono dalla considerazione della coppa a causa della natura antisportiva della lotta.
2005: Un quarterback ne vince 4
Nel 2005, le due squadre mostrarono un insolito gesto di sportività incontrandosi a centrocampo prima della partita per stringersi la mano, lasciandosi alle spalle la mischia del 2004. Clemson vinse questa partita 13-9, lasciando il quarterback dei Tiger, Charlie Whitehurst, imbattuto contro USC nei suoi 4 anni a Clemson. L’unico quarterback di Carolina a farlo contro i Tigers è stato Tommy Suggs, che ha portato i Gamecocks a tre vittorie di fila dal 1968 al 1970.
2006: I calciatori fanno la differenza
Clemson conduceva 28-14 nel terzo quarto, con il quarterback di Carolina Blake Mitchell che lanciava tre intercetti. I Gamecocks hanno poi segnato 17 punti senza sosta, compresi due touchdown di Mike Davis e un field goal da 35 yard di Ryan Succop – gli unici punti nel quarto quarto – per dare ai Gamecocks un vantaggio di 31-28. Il kicker di Clemson Jad Dean ha mancato un tentativo di field goal a sinistra allo scadere del tempo per dare a Carolina la vittoria. Questa partita ha anche segnato lo spostamento della serie al sabato successivo al Thanksgiving Day.
2013: Incontro più alto in classifica
Nel più alto incontro mai avvenuto tra le due squadre (Clemson #6, South Carolina #10), i Gamecocks si sono assicurati la quinta vittoria consecutiva contro i Tigers con un punteggio di 31-17. Carolina ha approfittato di sei errori di Clemson, compresi due durante i ritorni di punt, per assicurarsi la vittoria. La vittoria ha segnato la striscia più lunga dei Gamecocks contro Clemson nella storia della rivalità. Con la vittoria, il quarterback di South Carolina Connor Shaw ha finito la sua carriera universitaria imbattuto al Williams-Brice Stadium.
2019: Ultimo incontro
Il numero 3 Clemson ha ottenuto la sua sesta vittoria consecutiva contro i Gamecocks, accumulando 527 yard per vincere 38-3. South Carolina ha gestito solo 174 yard nel concorso. Clemson sophomore quarterback Trevor Lawrence ha lanciato per 295 yard e 3 touchdown per spostare le Tigri a 12-0 nella stagione regolare. Lawrence aveva anche 8 portate per 66 yard. La perdita dei Gamecocks li ha portati a 4-8 per la stagione. I Tigers hanno corso per 211 yard rispetto alle 69 dei Gamecocks.
2020: Partita annullata
A causa dell’epidemia di COVID-19, la SEC ha annunciato che nessuna partita fuori conferenza sarebbe stata giocata tra i suoi membri, cancellando così il matchup del 2020 tra Clemson e South Carolina originariamente previsto per il 28 novembre 2020. La decisione ha segnato la prima volta che le due squadre non avrebbero giocato in oltre 100 anni.