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Serie della Fondazione

Nota: Questo schema della trama dei sette romanzi segue la cronologia in-universo della serie, che non è l’ordine di pubblicazione. Dopo molti anni come trilogia composta da “Fondazione”, “Fondazione e Impero” e “Seconda Fondazione”, la serie è stata ampliata da due prequel e due sequel.

Preludio alla Fondazione (1988)Edit

Articolo principale: Prelude to Foundation

Prelude to Foundation si apre sul pianeta Trantor, la capitale dell’impero, il giorno dopo che Hari Seldon ha tenuto un discorso ad una conferenza di matematica. Diverse parti vengono a conoscenza del contenuto del suo discorso (che utilizzando formule matematiche, potrebbe essere possibile prevedere il futuro corso della storia umana). Seldon è perseguitato dall’imperatore e da vari sgherri impiegati che lavorano in modo surrettizio, il che lo costringe all’esilio. Nel corso del libro, Seldon e Dors Venabili, una compagna e professoressa di storia, vengono portati da un luogo all’altro da Chetter Hummin che, sotto le spoglie di un giornalista, li introduce in vari ambienti trantoriani nel tentativo di tenere Seldon nascosto dall’Imperatore. Anche se fattibile, potrebbe richiedere diversi decenni per essere sviluppata. Hummin, tuttavia, è convinto che Seldon sappia qualcosa, quindi lo preme continuamente per elaborare un punto di partenza per sviluppare la psico-storia.Alla fine, dopo molti viaggi e presentazioni a varie e diverse culture su Trantor, Seldon si rende conto che usare l’intera galassia conosciuta come punto di partenza è troppo opprimente; decide quindi di usare Trantor come modello per elaborare la scienza, con l’obiettivo di usare in seguito la conoscenza applicata sul resto della galassia.

Forward the Foundation (1993)Edit

Articolo principale: Forward the Foundation

Otto anni dopo gli eventi di Prelude, Seldon ha elaborato la scienza della psico-storia e l’ha applicata su scala galattica. La sua notorietà e la sua fama aumentano e alla fine viene promosso a Primo Ministro dell’Imperatore. Nel corso del libro, Seldon perde le persone più vicine a lui, compresa sua moglie, Dors Venabili, mentre la sua salute si deteriora nella vecchiaia. Avendo lavorato tutta la sua vita adulta per capire la psico-storia, Seldon incarica sua nipote, Wanda, di creare la Seconda Fondazione.

Fondazione (1951)Edit

Articolo principale: Fondazione (romanzo di Isaac Asimov)

Chiamato in giudizio su Trantor per le accuse di tradimento (per aver prefigurato il declino dell’Impero Galattico), Seldon spiega che la sua scienza della psico-storia prevede molte alternative, che hanno tutte come risultato la caduta dell’Impero Galattico. Se l’umanità segue il suo percorso attuale, l’Impero cadrà e 30.000 anni di disordini travolgeranno l’umanità prima che sorga un secondo Impero. Tuttavia, un percorso alternativo permette che gli anni intermedi siano solo mille, se a Seldon è permesso di raccogliere le menti più intelligenti e creare un compendio di tutta la conoscenza umana, intitolato Enciclopedia Galactica. Il consiglio è ancora diffidente, ma permette a Seldon di riunire chiunque abbia bisogno, a condizione che lui e gli “Enciclopedisti” siano esiliati su un pianeta remoto, Terminus. Seldon accetta queste condizioni – e stabilisce anche segretamente una seconda Fondazione di cui non si sa quasi nulla, che dice essere all'”estremità opposta” della galassia.

Dopo cinquant’anni su Terminus, e con Seldon ormai deceduto, gli abitanti si trovano in crisi. Con quattro potenti pianeti che circondano il loro, gli Enciclopedisti non hanno altre difese che la loro stessa intelligenza. Allo stesso tempo, un caveau lasciato da Seldon si apre automaticamente. Il caveau rivela un ologramma preregistrato di Seldon, che informa gli Enciclopedisti che la loro intera ragione di essere su Terminus è una frode, nella misura in cui a Seldon non importava in realtà che un’enciclopedia fosse creata o meno, solo che la popolazione fosse posta su Terminus e che gli eventi necessari ai suoi calcoli fossero messi in moto. In realtà, rivela la registrazione, Terminus è stato istituito per ridurre i secoli bui da 30.000 anni a un solo millennio, in base ai suoi calcoli. Si svilupperà affrontando “crisi” intermittenti ed estreme – conosciute come “crisi di Seldon” – che le leggi che governano la psico-storia mostrano che saranno inevitabilmente superate, semplicemente perché la natura umana farà sì che gli eventi cadano in modi particolari che portano all’obiettivo previsto. La registrazione rivela che gli eventi attuali sono la prima crisi di questo tipo, ricorda loro che anche una seconda fondazione si è formata all'”estremità opposta” della galassia, e poi tace.

Il sindaco di Terminus City, Salvor Hardin, propone di mettere i pianeti uno contro l’altro. Il suo piano ha successo: la Fondazione non viene toccata e lui diventa l’effettivo sovrano. Nel frattempo, le menti della Fondazione continuano a sviluppare nuove e più grandi tecnologie che sono più piccole e più potenti delle equivalenti dell’Impero. Usando il suo vantaggio scientifico, Terminus sviluppa rotte commerciali con i pianeti vicini, e alla fine li conquista quando la sua tecnologia diventa una merce molto richiesta. I commercianti interplanetari diventano effettivamente i nuovi diplomatici degli altri pianeti. Uno di questi commercianti, Hober Mallow, diventa abbastanza potente da sfidare e vincere la carica di sindaco e, tagliando i rifornimenti a una regione vicina, riesce anche ad aggiungere altri pianeti al controllo della Fondazione.

Fondazione e Impero (1952)Edit

Articolo principale: Fondazione e Impero

Un ambizioso generale dell’attuale Imperatore della Galassia percepisce la Fondazione come una minaccia crescente e ordina un attacco contro di essa, utilizzando l’ancora potente flotta di navi da guerra dell’Impero. L’Imperatore, inizialmente favorevole, diventa sospettoso del motivo a lungo termine del suo generale per l’attacco, e richiama la flotta nonostante sia vicino alla vittoria. Nonostante la sua indubbia inferiorità in termini puramente militari, la Fondazione emerge come vincitore e l’Impero stesso viene sconfitto. L’ologramma di Seldon riappare nel caveau su Terminus, e spiega alla Fondazione che questa apertura del caveau segue un conflitto il cui risultato era inevitabile qualunque cosa fosse stata fatta – una marina imperiale debole non avrebbe potuto attaccarli, mentre una marina forte avrebbe dimostrato con i suoi successi di essere una minaccia diretta all’Imperatore stesso e sarebbe stata richiamata.

Un secolo dopo, un estraneo sconosciuto chiamato il Mulo ha cominciato a conquistare pianeti ad un ritmo rapido. La Fondazione si rende conto, troppo tardi, che il Mulo è imprevisto nel piano di Seldon, e che il piano non può aver previsto alcuna certezza di sconfiggerlo. Toran e Bayta Darell, accompagnati da Ebling Mis – il più grande psicologo della Fondazione – e da un buffone di corte che conosce il Mulo di nome Magnifico (che accettano di proteggere, poiché la sua vita è minacciata dal Mulo stesso), partono per Trantor per trovare la Seconda Fondazione, sperando di porre fine al regno del Mulo. Mis studia furiosamente nella Grande Biblioteca di Trantor per decifrare la posizione della Seconda Fondazione al fine di visitarla e cercare il loro aiuto. Ha successo e deduce anche che il successo del Mulo deriva dal suo essere un mutante in grado di cambiare le emozioni degli altri, un potere che ha usato prima per instillare la paura negli abitanti dei suoi pianeti conquistati, poi per rendere i suoi nemici devotamente fedeli a lui. Mis viene ucciso da Bayta Darell prima che lui possa rivelare l’ubicazione, avendo capito che Magnifico è in realtà il Mulo e ha usato i suoi doni per far progredire Mis nella sua ricerca, in modo che lui stesso possa conoscere l’ubicazione e soggiogare la Seconda Fondazione. Costernato per aver commesso un errore che ha permesso a Bayta di vedere attraverso il suo travestimento, il Mulo lascia Trantor per governare i suoi pianeti conquistati mentre continua la sua ricerca.

Seconda Fondazione (1953)Edit

Articolo principale: Seconda Fondazione

Come il Mulo si avvicina a trovarlo, la misteriosa Seconda Fondazione esce brevemente dal suo nascondiglio per affrontare direttamente la minaccia. È composta dai discendenti degli psico-storici di Seldon. Mentre la prima Fondazione ha sviluppato le scienze fisiche, la Seconda Fondazione ha sviluppato la matematica di Seldon e il Piano Seldon, insieme al proprio uso delle scienze mentali. La Seconda Fondazione alla fine logora il Mulo, che torna a governare il suo regno pacificamente per il resto della sua vita, senza più pensare di conquistare la Seconda Fondazione.

Tuttavia, come risultato, la prima Fondazione ha imparato qualcosa della Seconda Fondazione oltre al semplice fatto che esiste, e ha qualche comprensione del suo ruolo. Questo significa che il loro comportamento sarà ora scelto alla luce di quella conoscenza, e non basato sul comportamento umano naturale disinformato, il che significa che il loro comportamento non sarà più le risposte naturali richieste dalla matematica del Piano Seldon. Questo mette il Piano stesso a grande rischio. Inoltre, la prima Fondazione inizia a considerare con risentimento l’altra come una rivale, e un piccolo gruppo inizia segretamente a sviluppare attrezzature per rilevare e bloccare l’influenza mentale al fine di individuare i membri della Seconda Fondazione. Dopo molti tentativi di dedurre la posizione della Seconda Fondazione dai pochi indizi disponibili, la Fondazione è portata a credere che la Seconda Fondazione si trovi su Terminus (l'”estremità opposta della galassia” per una galassia di forma circolare). La Fondazione scopre e distrugge un gruppo di cinquanta membri della Seconda Fondazione e viene lasciato credere di aver distrutto la Seconda Fondazione. Non preoccupandosi più della minaccia percepita, il loro comportamento come società tenderà verso quelli previsti dal Piano.

In realtà il gruppo di cinquanta erano volontari su Terminus il cui ruolo era quello di essere catturati e dare l’impressione di comporre l’intera Seconda Fondazione, in modo che il Piano Seldon potesse continuare senza impedimenti. La Seconda Fondazione stessa, tuttavia, si rivela alla fine essere situata sull’ex pianeta natale imperiale di Trantor. L’indizio “at Star’s End” non era un indizio fisico, ma era invece basato su un vecchio detto: “Tutte le strade portano a Trantor, e lì finiscono tutte le stelle”. Seldon, essendo uno scienziato sociale e non fisico, collocò le due Fondazioni alle “estremità opposte” della galassia, ma in senso sociologico piuttosto che fisico. La prima Fondazione si trovava alla Periferia della galassia, dove l’influenza dell’Impero era minima; la Seconda Fondazione era su Trantor, dove, anche nei suoi ultimi giorni, il potere e la cultura dell’Impero erano più forti.

Foundation’s Edge (1981)Edit

Articolo principale: Foundation’s Edge

Credendo che la Seconda Fondazione esista ancora (nonostante la credenza comune che sia stata estinta), il giovane politico Golan Trevize viene mandato in esilio dall’attuale sindaco della Fondazione, Harla Branno, per scoprire la Seconda Fondazione; Trevize è accompagnato da uno studioso chiamato Janov Pelorat. Il motivo della loro convinzione è che, nonostante l’impatto imprevedibile del Mulo, il Piano Seldon sembra ancora procedere secondo le dichiarazioni dell’ologramma di Seldon, suggerendo che la Seconda Fondazione esiste ancora e sta intervenendo segretamente per riportare il piano in rotta. Dopo alcune conversazioni con Pelorat, Trevize arriva a credere che un mitico pianeta chiamato Terra possa contenere il segreto dell’ubicazione. Questo pianeta non esiste in nessun database, eppure diversi miti e leggende vi fanno riferimento, ed è convinzione di Trevize che il pianeta sia stato deliberatamente tenuto nascosto. All’insaputa di Trevize e Pelorat, Branno sta tracciando la loro nave in modo che, nel caso in cui trovino la Seconda Fondazione, la prima Fondazione possa intraprendere azioni militari o di altro tipo.

Nel frattempo, Stor Gendibal, un membro di spicco della Seconda Fondazione, scopre su Trantor una semplice locale che ha subito un’alterazione molto sottile della sua mente, molto più delicata di qualsiasi cosa possa fare la Seconda Fondazione. Egli conclude che una forza più grande di Mentalics deve essere attiva nella Galassia. In seguito agli eventi di Terminus, Gendibal cerca di seguire Trevize, pensando che così facendo potrebbe scoprire chi ha alterato la mente della nativa di Trantor.

Utilizzando i pochi frammenti di informazioni affidabili all’interno dei vari miti, Trevize e Pelorat scoprono un pianeta chiamato Gaia che è abitato esclusivamente da Mentalici, al punto che ogni organismo e oggetto inanimato sul pianeta condivide una mente comune. Sia Branno che Gendibal, che hanno seguito separatamente Trevize, raggiungono Gaia nello stesso momento. Gaia rivela di aver architettato questa situazione perché desidera fare ciò che è meglio per l’umanità ma non può essere sicura di cosa sia meglio. Lo scopo di Trevize, di fronte ai leader della Prima e della Seconda Fondazione e di Gaia stessa, è quello di avere la fiducia di prendere la decisione migliore tra le tre principali alternative per il futuro della razza umana: il percorso della Prima Fondazione, basato sulla padronanza del mondo fisico e la sua organizzazione politica tradizionale (cioè, Impero); il percorso della Seconda Fondazione, basato sulla mentalistica e il probabile dominio di un’élite che usa il controllo mentale; o il percorso di Gaia dell’assorbimento dell’intera Galassia in un’unica entità vivente condivisa e armoniosa di cui tutti gli esseri, e la galassia stessa, farebbero parte.

Dopo che Trevize prende la sua decisione per il percorso di Gaia, l’intelletto di Gaia regola sia la mente di Branno che quella di Gendibal in modo che ognuno creda di essere riuscito in un compito significativo. (Branno crede di aver negoziato con successo un trattato che lega Sayshell alla Fondazione, e Gendibal – ora leader della Seconda Fondazione – crede che la Seconda Fondazione sia vittoriosa e che debba continuare normalmente). Trevize rimane, ma è incerto sul perché sia “sicuro” che Gaia sia il risultato corretto per il futuro.

Fondazione e Terra (1986)Edit

Articolo principale: Fondazione e Terra

Ancora incerto sulla sua decisione, Trevize continua la ricerca della Terra insieme a Pelorat e a un locale di Gaia, avanzato in Mentalità, noto come Blissenobiarella (di solito indicato semplicemente come Bliss). Alla fine, Trevize trova tre serie di coordinate molto antiche. Regolandole per il tempo, si rende conto che il computer della sua nave non elenca nessun pianeta nelle vicinanze delle coordinate. Quando visita fisicamente i luoghi, riscopre i mondi dimenticati di Aurora, Solaria e infine Melpomenia. Dopo aver cercato e affrontato diversi dilemmi su ogni pianeta, Trevize non ha ancora trovato alcuna risposta.

Aurora e Melpomenia sono deserti da tempo, ma Solaria contiene una piccola popolazione estremamente avanzata nel campo della Mentalica. Quando le vite del gruppo sono minacciate, Bliss usa le sue capacità (e l’intelletto condiviso di Gaia) per distruggere il solariano che sta per ucciderli. Questo lascia dietro di sé un bambino piccolo che sarà messo a morte se lasciato solo, così Bliss prende la decisione di tenere il bambino mentre fuggono rapidamente dal pianeta.

Eventualmente, Trevize scopre la Terra, ma essa, ancora una volta, non contiene risposte soddisfacenti per lui (è anche da tempo abbandonata). Tuttavia, Trevize si rende conto che la risposta potrebbe non essere sulla Terra, ma sul satellite della Terra, la Luna. Avvicinandosi al pianeta, vengono attirati all’interno del nucleo della Luna, dove incontrano un robot di nome R. Daneel Olivaw.

Olivaw spiega che è stato determinante nel guidare la storia umana per migliaia di anni, avendo fornito l’impulso a Seldon di creare la psico-storia e anche la creazione di Gaia, ma ora è vicino alla fine della sua capacità di mantenersi e cesserà di funzionare. Nonostante la sostituzione del suo cervello positronico (che contiene 20.000 anni di ricordi), morirà a breve. Spiega che nessun altro cervello robotico può essere concepito per sostituire il suo attuale, o che gli permetterà di continuare ad assistere a beneficio dell’umanità. Tuttavia, un po’ di tempo in più può essere guadagnato per assicurare il beneficio a lungo termine dell’umanità fondendo la mente di R. Daneel Olivaw con l’intelletto organico di un umano – in questo caso, l’intelletto del bambino che il gruppo ha salvato su Solaria.

Ancora una volta, Trevize è messo nella posizione di decidere se far fondere Olivaw con l’intelletto superiore del bambino sarebbe nel migliore interesse della galassia. La decisione è lasciata ambigua (anche se probabilmente un “sì”) in quanto è implicito che la fusione delle menti potrebbe essere a beneficio del bambino, ma che lei potrebbe avere intenzioni sinistre al riguardo.

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