Solco intertubercolare dell’omero: biometria e morfologia di 100 ossa secche
Le dimensioni e la morfologia di una zona critica del solco intertubercolare (ITS) sono state determinate su 100 ossa secche. Al suo livello prossimale l’ITS è stretto e presenta un’angolazione. Il tendine del capo lungo del m. biceps brachii (TLBB) è particolarmente sollecitato quando passa attraverso questa zona critica. La zona critica si estende dalla prima depressione prossimale percepibile all’estremità distale del tubercolo minore. Aveva una porzione prossimale lunga 12,4 mm (SD=2,23) e una porzione distale lunga 15,1 mm (SD=3,37). Le due parti formavano un angolo di 142° in media (s.d.=7,87). La lunghezza totale era di 28,5 mm (w.r.t.=4,74); la profondità media era di 2,44 mm (w.r.=0,49); la larghezza media era di 6,33 mm (w.r.=0,84). La cresta sopratubercolare era l’unica variazione ossea trovata nel 45% delle ossa in questa serie. Le anomalie ossee riscontrate erano di tre tipi: (1) calcificazioni sul 39% delle ossa, (2) speroni laterali sul 32% delle ossa e mediali sul 23% delle ossa, (3) cambiamenti degenerativi sul 9% delle ossa. I dati biometrici hanno mostrato che il TLBB è instabile rispetto al SIT. La cresta sovratubercolare potrebbe aumentare l’instabilità della TLBB e quindi promuovere i disturbi della TLBB. Anomalie morfologiche del SIT che possono essere associate alla patologia TLBB possono essere dimostrate da viste radiografiche.