Ada Lovelace: La prima programmatrice di computer
La prima programmatrice di computer
Ada Lovelace era la figlia del poeta Lord Byron. Fu istruita da Mary Somerville, una nota ricercatrice e autrice scientifica, che la presentò a Charles Babbage nel giugno 1833. Babbage era un matematico inglese, che per primo ebbe l’idea di un computer programmabile.
Nel 1842 e 1843, Ada tradusse il lavoro di un matematico italiano, Luigi Menabrea, sul motore analitico di Babbage. Anche se meccanica, questa macchina fu un passo importante nella storia dei computer; era il progetto di un computer meccanico di uso generale. Babbage ci lavorò per molti anni fino alla sua morte nel 1871. Tuttavia, a causa di problemi finanziari, politici e legali, il motore non fu mai costruito. Il design della macchina era molto moderno; anticipava i primi computer di uso generale completati di circa 100 anni.
Quando Ada tradusse l’articolo, aggiunse una serie di note che specificavano in dettaglio un metodo per calcolare certi numeri con il motore analitico, che da allora sono stati riconosciuti dagli storici come il primo programma per computer al mondo. Vide anche delle possibilità che Babbage non aveva visto: si rese conto che la macchina poteva comporre pezzi di musica. Il linguaggio di programmazione per computer ‘Ada’, usato in alcuni programmi aeronautici e militari, porta il suo nome.