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Ai Weiwei: Biografia, opere, mostre

Nato nel 1957 a Pechino, Ai Weiwei è un artista multidisciplinare, architetto, fotografo, designer, critico e attivista, figlio del noto poeta cinese Ai Qing, egli stesso studente della teoria dell’avanguardia a Parigi tra il 1929 e il 1932. Qing, grande influenza sul modo di pensare di Weiwei, studiò anche cinematografia e fece parte del gruppo Xingxing, dove si dedicò alla sperimentazione di tecniche individualiste e che alla fine fu sciolto dalle autorità dell’epoca. Negli Stati Uniti è stato coinvolto nel Minimalismo, nella Pop Art, nell’arte concettuale e nel Dadaismo. Nel suo lavoro Weiwei riesce ad armonizzare il postmodernismo occidentale con la tendenza all’artigianato, molto presente durante la rivoluzione culturale cinese. È incredibilmente abile nel fondere il passato con il presente, mostrando il conflitto che esiste tra la percezione e il concetto puro.

Ai-Weiwei-

La sua opera “Coca-Cola Vase” mostra il peso delle tendenze moderniste – l’influenza su questo pezzo di artisti come Andy Warhol e Marcel Duchamp è evidente. Un altro pezzo chiaramente influenzato da una serie di fonti diverse è “Forever”, dove le biciclette unite dalle loro ruote formano un esempio di ready-made.

Ai Weiwei Neolithic Vase with Coca Cola

In ogni opera di Ai Weiwei, c’è la sensazione che egli stia dando corpo ai suoi sentimenti e concetti, che si manifesta anche fisicamente nelle sue sculture su larga scala come il “Nido d’uccello”, creato per i Giochi Olimpici di Pechino 2008 in collaborazione con gli architetti Stefan Marbach, Pierre de Meuron e Jacques Herzog. Tradizione e politica sono presenti in tutta la sua opera, che si tratti di mostre, sculture, fotografie o architettura – la sua schietta difesa dei diritti umani e la sua opposizione agli abusi di potere sono sinonimi del suo nome, il pubblico ricorda la sua detenzione proprio per queste ragioni.

Ai Weiwei-El Nido

Non va dimenticato nemmeno il suo ruolo di attivista – ha condannato pubblicamente una serie di atti del governo e si è schierato fermamente dalla parte dei diritti umani, al punto che il suo studio, valutato oltre 1 milione di euro, è stato distrutto dalle autorità cinesi. Nel 2011 la sua famiglia ha annunciato la sua scomparsa; in seguito è stato liberato ma posto agli arresti domiciliari, cosa che lo ha portato a creare un reality show in stile Grande Fratello da casa sua, ma che a sua volta è stato abbattuto dal regime. Ai Weiwei è la voce critica del governo cinese, un’importante figura intellettuale il cui lavoro mostra costantemente maturità e impegno sociale. Nel corso della sua carriera ha esposto in diversi paesi ed è attualmente attivo nella sua professione di architetto – anche se continua ad apparire nei media a causa del suo arresto e della sua detenzione, è ancora riconosciuto a livello globale per il suo lavoro artistico.

Il lavoro dell’artista è spesso esposto in grandi luoghi a causa delle sue dimensioni. Uno dei pezzi più notevoli è la sua serie di fotografie, dove lo si vede far cadere sul pavimento una brocca appartenente alla dinastia Han, che va in pezzi.

Ha esposto in alcune delle più importanti gallerie e musei del mondo, oltre a partecipare alla Biennale di Venezia e a Documenta di Kassel. Nel 2010 ha progettato con successo la Tate Modern, coprendo le turbine del museo con tubi di porcellana, collaborando con artigiani cinesi per creare 100m di copie.

Ai Weiwei-Tate Modern 2

La sua prima vera mostra internazionale ha avuto luogo nel 2012, Tuttavia non ha potuto partecipare a causa del suo esilio, essendo stato accusato di cospirazione nel suo paese natale dal governo cinese. La mostra era una retrospettiva intitolata “Entrelacs” ed era dedicata al Jeu de Paume – consisteva in 500 foto, video e testi, riunendo attraverso diversi formati i momenti chiave della sua vita. Quando la mostra ha aperto a Parigi, l’ambasciata cinese non è stata invitata, ma è riuscita a funzionare senza problemi in Spagna, dove è stata rappresentata dalla nota galleria Ivorypress.

Nel 2013 Weiwei ha presentato la sua mostra “Resistance and Tradition” al Centro Andaluz de Arte Contemporáneo, che comprendeva anche l’uscita del documento “Never Sorry” di Alison Klayman – un biopic dell’artista che tocca con leggerezza la Cina contemporanea. David Harvey ha detto che l’artista “fonde la tradizione culturale cinese, l’arte occidentale e una varietà di tecniche per esprimere in modo unico il capitalismo dell’informazione”. Le sue opere più rappresentative includono “Bird’s Nest”, “Snake Ceiling”, “Descending Light”, “Cube Light”, “Rooted Upon” e “Remembering”.

Ai Weiwei-Descending Light

I suoi lavori si possono attualmente vedere nel Regno Unito in una mostra intitolata “According to What?”, aperta fino al 10 agosto 2014. La mostra comprende vecchie sedie che rappresentano ex dissidenti del governo cinese, vietate a viaggiare dalle autorità. Secondo Clare Lilley, nonostante le singole sedie diano un’impressione di “calma e pace”, il messaggio voluto è che “la vita è incredibilmente difficile e violenta per milioni di persone”.

Per tutta l’estate, Ai Weiwei esporrà al Martin-Gropius-Bau di Berlino e anche a New York. Tutti i dettagli possono essere ottenuti nel nostro articolo sulle 10 migliori mostre a New York.

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